Chiunque possieda una qualsiasi console o PC ha giocato almeno una volta nella propria vita ad un racing game, un videogioco in cui le auto fanno da padrone. Giochi quali Colin McRae Rally, DiRT, e poi ancora GRID ed F1, sono tutti stati realizzati grazie al successo di Codemaster, azienda britannica nota in tutto il mondo e famosa per i suoi prodotti ormai da quasi due decenni. E dopo vent’anni di successi e duro lavoro, l’azienda ha deciso di tornare alle origini proponendo un titolo che sia libero da tutti i fronzoli accumulati negli anni; stiamo parlando di GRID Autosport.
Una scelta difficile: Volendo quindi tornare agli albori di GRID, Codemaster ha deciso di concentrare il gioco su cinque discipline: Endurance, Street, Open Wheel, Touring Car e Tuner. Questo assetto implica forse un po’ di difficoltà per i neofiti, ma lo scopo finale vuole essere proprio quello di dare filo da torcere agli appassionati. Questo non vuol dire creare un simulatore di corse, tuttavia il team di sviluppo lavorerà per rendere il titolo emozionante e il quanto più possibile vicino alla realtà, senza però eliminare il divertimento.
Per quanto riguarda la scelta delle cinque modalità, il giocatore sarà libero di scegliere la propria strada in modalità carriera e gareggiare in competizioni per lui più appetibili all’interno di ogni tipo di corsa. Ad esempio i piloti più strategici potrebbero gravitare verso le corse Endurance, in cui le piste messe a disposizione sono lunghe e l’attenzione del giocatore deve sempre essere puntata alle gomme della propria vettura, per salvaguardarne il deterioramento. La categoria Street, al contrario, prevede gare di breve durata, con piste strette e pericolose, in cui il livello di adrenalina è quasi palpabile con mano.
Detto ciò non è escluso che i veterani del genere non possano gareggiare in tutte e cinque le discipline, soddisfacendo così tutti gli sponsor di gara in gara. Questo nuovo guanto di sfida, denominato GRID Legend Series, richiederà un investimento di tempo di almeno venti ore, senza mai perdere di tono e senza rischiare di perdersi nella monotonia, grazia ad alcuni assi nella manica presenti all’interno del titolo. Oltre alla visuale “cockpit” e tutti i relativi dettagli, sarà anche possibile riavvolgere il tempo con la funzione Flashback, ma soprattutto richiedere ai box informazioni dinamiche, come ad esempio il progresso in gara dei nostri avversari. Una fisica migliorata, una migliore resa dell’aderenza dei pneumatici e una migliore maneggevolezza, inoltre, prometteranno di griffare l’asfalto come mai prima d’ora.
Dimmi che auto hai e ti dirò chi sei: GRID Autosport non da solo l’opportunità di creare la propria carriera in modalità single player, ma anche di vivere intense sfide grazie alla modalità online. Queste gare non saranno assolutamente da meno al quelle offline, anzi, permetteranno di creare un legame ancora più forte tra pilota e vettura, generando quindi ancora più attenzioni per quest’ultima. Se guidate, le auto guadagneranno XP, boost di performance e nuove opzioni per il tuning, stando però attenti all’usura della macchina, che accumulando chilometri potrebbe risentire di qualche acciacco. Un arma a doppio taglio insomma. Ovviamente anche qui il giocatore potrà scegliere tra le cinque modalità nelle quali cimentarsi, sia online che nelle modalità split-screen (schermo condiviso) in locale. E per restare sempre in contatto con i propri amici piloti Codemaster ha creato RaceNet, un comunità social in cui i club potranno partecipare ad eventi, guadagnare XP e condividere nuove livree. Ancora devono essere svelate le componenti più interessanti di questa modalità “social”, ma già è stato decretato che questo GRID sarà un gioco per patititi. Insomma, per chiunque sia nuovo del mondo delle corse GRID, occhio alla penna, che qui si fa sul serio.
L’uscita è prevista per il 27 giugno, e sarà disponibile per PC, PS3 e Xbox 360