STALKER 2 raggiunge un buon equilibrio con le sue meccaniche di sopravvivenza

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Al suo debutto nel 2007, la serie STALKER si è guadagnata un seguito di culto in Occidente. Uno dei motivi principali di questo successo è stato l’elevato livello di libertà del giocatore offerto da STALKER. Ma questa libertà era accompagnata anche da un alto livello di difficoltà. I giocatori venivano gettati nella pericolosa Zona e ricevevano pochissime indicazioni su dove dovevano andare o come dovevano arrivarci, e spettava a loro imparare le meccaniche di gioco lungo il percorso. STALKER 2 è un po’ più indulgente.

Sebbene STALKER 2 sia ancora un gioco molto impegnativo che offre un alto livello di libertà al giocatore, è leggermente più indulgente dei suoi predecessori. Questa indulgenza è particolarmente evidente con le meccaniche di sopravvivenza di STALKER 2, che rimangono una parte fondamentale dell’esperienza di gioco pur essendo presentate in modo molto più gestibile.

Le meccaniche di sopravvivenza di STALKER 2 sono una parte fondamentale del ciclo di gioco

Anche in alcuni dei migliori giochi di sopravvivenza, i giocatori sono spesso messi alle strette al primo avvio. I giocatori spesso non hanno a disposizione altro che le loro mani nude e hanno il compito di sopravvivere con ogni mezzo necessario.

Sebbene alcuni giocatori riescano a superare queste circostanze stressanti, molti trovano che l’ora iniziale di un gioco di sopravvivenza sia semplicemente troppo opprimente. Questo accade soprattutto quando le meccaniche di sopravvivenza del gioco non sono spiegate correttamente.

Come le meccaniche di sopravvivenza di STALKER 2 raggiungono il giusto equilibrio

Per fortuna, le meccaniche di sopravvivenza di STALKER 2 sono spiegate in modo rapido e approfondito. Durante il prologo di circa 30 minuti, STALKER 2 insegna gradualmente ai giocatori le meccaniche di sopravvivenza fondamentali, una per una. I giocatori vengono introdotti a un effetto di stato, come l’emorragia o l’ingombro, e poi viene mostrato loro esattamente come curarlo. In questo modo i giocatori hanno una comprensione rapida e chiara di come sopravvivere nel mondo di STALKER 2.

Grazie a questa conoscenza, i giocatori sanno quali oggetti consumabili devono cercare durante l’esplorazione. Ciò alimenta il ciclo di gioco principale di STALKER 2: per sopravvivere e progredire nella Zona, i giocatori devono assicurarsi di esplorare a fondo gli ambienti e di trovare i materiali di consumo necessari.

Questo ciclo di gioco è una parte fondamentale dell’identità della serie STALKER, in quanto va di pari passo con l’ambientazione post-apocalittica e approfondisce le qualità di simulazione immersiva del gioco. Tuttavia, insegnando con cura ai giocatori queste meccaniche di sopravvivenza fondamentali fin dall’inizio del gioco, STALKER 2 è in grado di mantenere la sua identità e il suo alto livello di immersione, assicurandosi al contempo che i giocatori non vengano sopraffatti nei modi sbagliati. L’abbondanza di oggetti consumabili disseminati nella Zona di STALKER 2 fa sì che le meccaniche di sopravvivenza non intralcino mai troppo a lungo l’azione o la storia.

Redazione
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