Nei quasi due anni trascorsi da quando Ubisoft ha annunciato per la prima volta Assassin’s Creed Codename Hexe, abbiamo appreso ben poco del gioco.
Un teaser dell’evento Ubisoft Forward del 2022 lasciava intendere che il gioco sarebbe stato incentrato sulla stregoneria e che sarebbe stato ambientato nell’Europa centrale durante il Sacro Romano Impero del XVI secolo.
Questa settimana, Insider-Gaming ha riportato in esclusiva che Assassin’s Creed Codename Hexe è ancora “relativamente presto” in fase di sviluppo e che il gioco non uscirà prima del 2026. Il rapporto prosegue affermando che Assassin’s Creed Codename Hexe sarà un’esperienza più “lineare” rispetto ai suoi predecessori, anche se ci saranno comunque “alcuni elementi di esplorazione open-world”.
Questo è in qualche modo in linea con quanto accennato dal produttore esecutivo di Ubisoft Marc-Alexis Côté, che lo ha descritto come un “gioco di Assassin’s Creed molto diverso”.
Insider-Gaming aveva precedentemente riportato che Assassin’s Creed Codename Hexe sarà caratterizzato da un’unica protagonista femminile, di nome Elsa, che possiede abilità soprannaturali. Il filmato fornito al sito web sembra confermare questa notizia. Pur non avendo il permesso di caricare il filmato trapelato, hanno descritto ciò che è stato mostrato:
Nel filmato, Elsa sembra essere braccata da soldati tedeschi del XVI secolo (qui un’immagine dell’aspetto dei soldati) e usa un incantesimo per possedere un gatto vicino. Il giocatore controlla il gatto e lo usa per distrarre i soldati facendo cadere una bottiglia di vetro, che si rompe a terra e distoglie l’attenzione dei soldati. Il gameplay fornito a Insider Gaming mostra un’ambientazione cupa e tetra nelle strade acciottolate della città.
Molti dettagli del gioco sono stati tenuti nascosti, ma le fonti hanno indicato il ritorno della meccanica Fear System di Assassin’s Creed Syndicate.
Assassin’s Creed Codename Hexe è sviluppato da Ubisoft Montreal con Clint Hocking come direttore creativo. Il gioco arriverà dopo Assassin’s Creed Codename Red, che porterà i giocatori nell’attesa ambientazione del Giappone feudale.
Ubisoft ha confermato che sia Assassin’s Creed Codename Red che Assassin’s Creed Codename Hexe faranno parte di Assassin’s Creed Codename Infinity, un hub che collegherà i giocatori attraverso diversi tipi di esperienze di Assassin’s Creed, vecchie e nuove.
Parlando con IGN nel 2022, Côté ha spiegato che sarà ancora possibile acquistare entrambi i giochi singolarmente come prodotti in scatola, ma che la prima cosa che si vedrà all’avvio sarà Infinity Hub. In pratica sembra una sorta di launcher.
“È assolutamente possibile acquistare [Codename Red] come prodotto in scatola“, ha confermato Côté, vicepresidente e produttore esecutivo di Assassin’s Creed. “Ma la prima cosa che vedrete [quando lo avvierete] è l’hub di Infinity che lo rende coerente. Ma è possibile acquistare [il secondo gioco di Infinity] Hexe anche separatamente. Questo è il modo in cui immaginiamo le cose oggi. Si tratta sempre degli stessi giochi che stavamo costruendo, ma uniti nell’hub Infinity. E ovviamente se siete nell’hub di Infinity a giocare a Red, vedrete Hexe arrivare ed essere disponibile come memoria da esplorare”.