GameStop chiude in Spagna dopo Irlanda e Portogallo

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gamestop_spain_letterGameStop, leader mondiale della distribuzione di console e videogiochi, dice addio alla Spagna. Appena due anni fa era toccato a Portogallo e Irlanda del Nord, adesso – dopo nove anni dall’apertura – la decisione di chiudere tutti i negozi iberici a causa di ‘risultati finanziari decisamente sotto le aspettative’. Colpa della dilagante pirateria che affligge il mercato dei videogiochi? Non possiamo saperlo con esattezza, la pirateria è sempre esistita e sempre esisterà, probabilmente si tratta di pura strategia, del resto da tempo circola voce che il colosso videoludico voglia concentrare forze ed energie negli USA, sua patria natia. Se i videogiocatori soliti comprare e rivendere i loro giochi nei locali della catena dovranno trovare un’alternativa, stessa sorte aspetta tutti i dipendenti rimasti senza lavoro. La speranza è che questa ondata di chiusure non colpisca anche il nostro Paese, dove GameStop regna nel settore quasi incontrastato ad esclusione delle grosse catene d’elettronica. Nella foto l’annuncio ufficiale della chiusura arrivato a dirigenti e impiegati spagnoli.

Aurelio Vindigni Ricca
Fotografo e redattore sul web, caporedattore di Cinefilos Games e direttore editoriale di Vertigo24.

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