Home Blog Pagina 124

EA Sports FC 24: recensione dell’atteso titolo su Xbox Series X

0

Il calcio giocato, archiviata la parentesi estiva, è tornato di nuovo tra noi, e la controparte virtuale arriva con un nuovo ambasciatore. Il suo nome è FIFA 24… pardon, EA Sports FC 24 (siglabile FC 24). Ebbene sì, dobbiamo iniziare a fare i conti con questo cambio di marchio, e aggiornare quella ‘volgarizzazione” che ha accompagnato intere generazioni di giocatori con lo slang “ma una partitella a FIFA?!”.

Il nuovo capitolo si aggiorna con nuove ed interessanti feature sul fronte delle modalità, con il gameplay che prosegue il cammino del ragionato (e non rushato). Qualche problemino lato sbilanciamento lo abbiamo notato, con dei portieri che blindano le loro porto con serrature a doppia mandata.

Ci siamo presi il nostro tempo, motivo per cui procediamo con la versione in progress della recensione di FC 24.

Prime impressioni: Si prosegue, ma con piccole sorprese

L’arrivo di un nuovo FIFA si porta dietro con sé un carico di emozione e stupore accumulate nel corso della stagione. Il rancore per le occasioni perse in questi anni, ci porta a guardare al presente, anche se il domani non si chiamerà più FIFA. Bye Bye licenza della Federazione Internazionale, ma quello che resta è il solito FIFA che non si chiamerà più così. Al suo posto arriva EA Sports FC 24, con lo sviluppatore che ha già fatto capire che la forma contratta sarà FC 24. Questo è stato il nostro turbininio emozionale prima di premere il fatidico tasto Start e cominciare una nuova stagione.

L’osservato speciale, come ogni edizione del noto simulatore calcistico, resta sempre il gameplay (quello sul famoso rettangolo verde). La strada intrapresa da FIFA 22, e proseguita poi in FIFA 23, sembra ancora la stessa in questa nuova iterazione. Movimenti in campo ragionati, con la velocità delle transizioni di gioco che si distanzia anni luce dal concetto di rush e tiki taka delle edizioni ante FIFA 22. Il de gustibus è sempre doveroso, come abbiamo già fatto in passato. A noi, in verità, non dispiacque allora e non dispiace nemmeno ora, al netto di un grande interrogativo.

EA SPORTS FC 24

L’aver rallentato ulteriormente il gameplay per enfatizzare la circolazione – e non il possesso palla – ha fatto emergere delle criticità circa l’esagerata aggressività delle difese e la velocità di recupero dei palloni. Chi cincischia palla al piede, al netto della piena padronanza dell’enorme pletora di “first touch” a disposizione dai vari giocatori, finisce sistematicamente con il perdere palla e farsi molto male. I contrasti adesso non sono solo finalizzati allo stop del giocatore o all’intercetto della sfera. Adesso, infatti, sono dei validi strumenti per ripartire in contropiede e fulminare la squadra avversaria.

I portieri sembrano, finalmente, vivere un momento di gloria con un IA che ha donato loro un’intelligenza tattica tanto inedita quanto innaturale. Nelle partite di rodaggio, propedeutiche allo sviluppo della recensione di FC 24, erano sempre al posto giusto ed al momento giusto, con delle situazioni da Superman non proprio degne di un simulatore calcistico “non arcade”. Non ci sembra vero di evidenziare uno pseudo difetto circa l’insuperabilità dei portieri, e siamo sicuri che questa parentesi sarà destinata a finire molto presto.

Gameplay di EA Sports FC 24: Tante modalità di gioco, poche realmente “sviluppate”

Come ogni anno, anche FC 24 presenta uno schieramento di modalità piuttosto importante. Ci sono i soliti “senatori” come la modalità Carriera (allenatore e giocatore) e Clubs (il vecchio Pro Clubs), le pietra miliare come l’Ultimate Team ed, infine, la modalità VOLTA che ci vuole provare ma che ancora non riesce a trovare una strada ben definita. La prima impressione, confermata, poi, nel resto delle nostre prove in campo è che EA Sports voglia “pompare” l’aspetto RPG del suo noto simulatore calcistico.

Ne sono un chiaro esempio le feature Stili di gioco e Stili di gioco+, che fungono da perk rispetto alle statistiche base dei giocatori. Per capire meglio come funzionano e soprattutto come influiscono nel calcio giocato basta vedere la modalità Carriera che, al netto della componente televisiva (con tanto di momenti a bordo a campo e pre-gara), spinge parecchio sull’acceleratore su questo aspetto. Ma non è nulla di trascendentale rispetto al passato, o meglio, non possiamo parlare di stravolgimenti o vere innovazioni.

L’Ultimate Team è chiamato a confermare lo standard qualitativo dello scorso anno sul fronte connettività, anche se non possiamo effettuare alcuna valutazione in quanto la stagione deve ancora iniziare. Accanto al sistema ad obiettivi, Ultimate Team compie un passo importante verso l’inclusività. Per la prima volta in assoluto nella storia del franchise la squadra potrà ospitare contemporaneamente calciatori di sesso maschile e femminile, con le stat che ragionano in egual maniera. Vedere, quindi, Kerr e Haaland nella stessa squadra diventerà uno dei primi obiettivi da portare a termine (o almeno è quello che ci siamo prefissati noi).

Gameplay di EA Sports FC 24

La dimensione artistica di EA Sports FC 24: Le emozioni del giorno partita

Se sotto il profilo del gameplay non ci sentiamo di “annunciare” dei grossi cambiamenti epocali, lato artistico, invece, qualcosa di nuovo lo abbiamo avvertito in maniera tangibile. Da diversi anni quelli di EA Sports hanno puntato forte sull’aspetto emotivo del giorno partita, quell’indotto emozionale che accompagna il prima-durante-dopo ogni scontro sul rettangolo verde. Non è una cosa facile, anche perchè le variabili in gioco sono un’infinità e coglierle tutte al primo colpo è pura fantascienza.

Nell’anno della svolta epocale con l’uscita di EA Sports FC 24, alla sua prima volta senza il vessillo ufficiale “FIFA”, lo storico sviluppatore decide di premere forte su questo acceleratore, tirando fuori la miglior iterazione lato artistico. Ad iniziare da tutti i movimenti “passivi” dei giocatori, quelli senza palla tra i piedi. L’era dei “blocchi monolitici” in campo è finita oramai. Ogni alter-ego calcistico virtuale fa sentire la sua presenza in campo, riproponendo alcune movenze delle loro controparti reali. E fidatevi se vi diciamo che solo questo aspetto vale il prezzo di metà del biglietto.

Palla al piede la musica assume delle note diverse, per quanto il ritmo è ancora lo stesso della stagione precedente, ovvero lento e ragionato. Partiamo da un aspetto che può sembrare una “fesseria”, ma che lascia intendere il livello di attenzione riservato dagli sviluppatori americani: le animazioni della maglietta. La casacca reagisce in maniera attiva ai movimenti dei giocatori, modificando l’aderenza e la forma a seconda della situazione di gioco. Anche il pallone subisce delle deformazioni al momento dell’impatto, che sia il piede del giocatore o i “legni” della porta.

I contatti di gioco appaiono molto più “veri” rispetto all’edizione 2023, con le difese che sembrano ben più reattive al momento dello scontro fisico. Il classico spalla vede i giocatori fronteggiarsi con il duello che sorriderà, (quasi) sempre e comunque, al giocatore con le stats fisiche più alte. I movimenti organici di squadra seguiranno, non solo la posizione della palla, ma anche le potenziali proiezioni al goal (sempre rispetto alle stats). Il realismo, inseguito da EA Sports nel corso della storia del franchise, sembra finalmente aver trovato la strada di casa.

Operation Wolf Returns: First Mission è ora disponibile su console

0

Microids annuncia che Operation Wolf Returns: First Mission è ora disponibile per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e PC. I giocatori che già possiedono Operation Wolf Returns: First Mission VR su PSVR2 o Steam VR potranno accedere gratuitamente alla versione non VR del gioco. Allo stesso modo, chi acquista il gioco su PlayStation 4, PlayStation 5 o Steam potrà godere di entrambe le esperienze, sia in realtà virtuale che in modalità tradizionale.

Scopri o riscopri Operation Wolf, il gioco arcade cult sviluppato e pubblicato da TAITO nel 1987, che ha lasciato il segno su un’intera generazione di giocatori come uno dei primi giochi sparatutto su binari a scorrimento orizzontale. Sviluppato dallo studio francese Virtuallyz Gaming, Operation Wolf Returns: First Mission rimane fedele allo spirito del gioco originale, pur presentando una nuova direzione artistica. I giocatori si ritroveranno trasportati nel mondo dei film d’azione degli anni ’80, grazie a un gameplay interamente incentrato sull’azione non-stop.

Nella campagna in solitaria o in coop, vesti i panni di un agente speciale che combatte una nuova organizzazione criminale. Oltre al traffico di armi e droga, l’organizzazione, guidata dal misterioso Generale Viper, ha sviluppato una nuova potente arma. Dopo aver scoperto alcune delle sue basi, sarai inviato a smantellare l’organizzazione, distruggere l’arma e liberare gli ostaggi tenuti prigionieri nei campi circostanti.

Caratteristiche del gioco:

  • Il ritorno del gioco arcade cult del 1987!
  • Nuovo stile artistico
  • Azione non-stop
  • Una campagna con sei livelli che può essere giocata da uno o più giocatori
  • Una modalità sopravvivenza (ondate infinite di nemici)
  • Un arsenale completo (smg, shotgun, lanciagranate…)

Operation Wolf Returns: First Mission (non-VR) is now available digitally and in a retail Day One Edition on PlayStation 4, PlayStation 5 and Nintendo Switch. The game is available exclusively as a digital version on Xbox One, Xbox Series and PC. Operation Wolf Returns: First Mission VR is already available on Steam VR, Meta Quest 2, PlayStation VR 2, Pico 4 , GOG and Epic Game Store.

Operation Wolf Returns: First Mission (non-VR) è ora disponibile in versione digitale e in edizione retail Day One su PlayStation 4, PlayStation 5 e Nintendo Switch. Il gioco è disponibile esclusivamente in versione digitale su Xbox One, Xbox Series e PC. Operation Wolf Returns: First Mission VR è già disponibile su Steam VR, Meta Quest 2, PlayStation VR 2, Pico 4 , GOG ed Epic Game Store.

Twitch: tutte le novità in arrivo per gli streamer

0

Da diversi mesi Twitch sta lavorando per offrire agli streamer una serie di novità per migliorare la loro esperienza in live. Dalla possibilità di condividere le proprie clip sui social media, ai nuovi strumenti Trust & Safety, ecco tutte le novità nel dettaglio:

Prodotto Clip Editor

A maggio di quest’anno è stato lanciato lo strumento Clip Editor, che consente agli streamer di impostare le loro clip in modalità verticale per poterli condividere facilmente sui social media. Questo strumento offre la possibilità di postare direttamente su YouTube Shorts e ora si potrà farlo anche direttamente su TikTok.

Gli streamer possono modificare le loro clip in Clip Editor, collegare il loro account TikTok e pubblicarle direttamente sul loro profilo. Gli streamer potranno anche aggiungere una descrizione del video e scegliere le impostazioni della privacy dal Clip Editor. Prossimamente, anche gli Editor avranno accesso a Clip Editor.

Twitch Chat and Events

Twitch sta, inoltre, lanciando una beta per una nuova funzione chiamata Twitch Chat and Events. Questa funzione aiuterà gli streamer a tenere traccia di ciò che accade nella loro community unendo il feed delle attività, gli eventi e i messaggi della chat in un’unica finestra facile da filtrare. Gli eventi nel Feed appariranno di fianco alla Chat, eliminando la necessità di passare da una finestra all’altra. I filtri consentono inoltre agli streamer di concentrarsi su eventi o messaggi specifici, ma la chat non filtrata sarà sempre disponibile. Gli streamer possono utilizzare Twitch Chat and Events in Stream Manager, OBS o come finestra pop-out indipendente. La beta sarà disponibile per circa il 20% degli streamer nelle prossime settimane.

Trust & Safety

Nel corso di questo mese verrà lanciato il Privacy Center, un centro per tutto ciò che riguarda la privacy su Twitch, comprese le pratiche su come configurare i controlli sulla privacy e cosa possono fare gli streamer per proteggere le loro informazioni personali ed esercitare i loro diritti in materia. Gli streamer potranno accedere al Privacy Center all’indirizzo twitch.tv/privacy, non appena sarà disponibile.

Sono stati inoltre annunciati due aggiornamenti agli strumenti di moderazione già esistenti, per aiutare gli streamer e i loro moderatori a mantenere sicure le loro community:

  • Gli streamer possono condividere i commenti dei moderatori con i canali con cui condividono le informazioni sui ban. Questo aiuta a fornire agli streamer e ai moderatori un contesto più ampio sul motivo per cui alcuni utenti possono essere stati, ad esempio, bannati, in modo che possano essere meglio informati per prendere provvedimenti. Con questo aggiornamento, sarà aumentato anche il numero massimo di relazioni di condivisione che i canali possono avere: da 30 a 50;
  • Il secondo aggiornamento è relativo alla Shield Mode, ora integrata direttamente nella Mod View, contribuendo a supportare un flusso di lavoro di moderazione più integrato. Con questo aggiornamento è anche stato rinnovato l’aspetto generale della Mod View per snellire la pagina e rendere più facile trovare ciò che si sta cercando, soprattutto per i nuovi moderatori. Per chi, invece, preferiva l’interfaccia precedente, è presente un’opzione che permette di tornarci.

Nel Creator Camp verrà lanciato un nuovo percorso di apprendimento intitolato Copyright & Your Channel. Questo darà agli streamer una migliore comprensione delle leggi e delle politiche di Twitch, in modo da capire meglio ciò che possono o non possono trasmettere sul servizio. Con l’aiuto di questo nuovo percorso di apprendimento, gli streamer saranno in grado di leggere informazioni che si applicano direttamente a come funziona il processo DMCA su Twitch, che riguardano ciò che gli streamer dovrebbero fare se ricevono un attacco di copyright, indicazioni su come condividere i contenuti su Twitch e altro ancora.

Nell’ambito di questo nuovo polo educativo sul copyright, Twitch sta lanciando la Twitch’s Copyright School, che includerà una serie di video e un breve quiz per verificare la comprensione della legge sul copyright, la procedura DMCA di Twitch e altre informazioni. Sarà disponibile per tutti gli utenti di Twitch che desiderano imparare le regole e adottare un approccio proattivo al rispetto dei contenuti protetti da copyright altrui.

Con il lancio di questo nuovo corso Twitch inviterà gli utenti idonei che ricevono un copyright strike a completare Copyright School e a superare il quiz alla fine della sessione, per ottenere la rimozione di 1 copyright strike dal loro account. Se uno streamer riceve un copyright strike e ha diritto alla rimozione dello stesso, riceverà un’e-mail e una notifica su Twitch per completare la Copyright School.

Anche se gli streamer possono partecipare alla Copyright School su Creator Camp tutte le volte che vogliono, riceveranno la rimozione dello strike solo se sono idonei e sono stati invitati a partecipare alla Copyright School. L’idoneità alla rimozione di un copyright strike attraverso la Copyright School viene aggiornata una volta ogni 12 mesi e quindi è importante prestare attenzione durante il corso e imparare dagli errori passati.

SAND LAND: il nuovo trailer svela maggiori dettagli

0

Il nuovo trailer di SAND LAND svela maggiori dettagli su questo mondo trasformatosi in un vero e proprio deserto a causa dell’avidità del suo re, che impedisce agli abitanti l’accesso all’acqua. Ma lo sceriffo Rao crede fermamente che da qualche parte si nasconda un’altra sorgente che potrebbe porre fine a questa terribile siccità…

Sapendo di non poter affrontare da solo questa pericolosa missione per trovare la fonte leggendaria, Rao decide di raggiungere il villaggio dei demoni in cerca di aiuto. Con il consenso del re dei demoni, il principe dei demoni Belzebubù e il Ladro Shif si uniscono allo sceriffo Rao nell’avventura più assetata di sempre, alla ricerca della sorgente che potrà salvare la vita nel mondo.

Avanzando nella propria missione, il trio comprende di non dover abbassare la guardia poiché il caldo e la sete non sono certo le uniche insidie. Infatti, il generale Are, accompagnato dall’esercito reale, sta dando la caccia a Belzebubù e i suoi compagni in tutto il mondo per cercare di fermarli. Guarda il trailer italiano e preparati a esplorare SAND LAND per salvare il mondo!

Spiegazione e l’elenco completo degli stili di intesa (chemistry styles) di EA Sports FC 24

0

Gli (chemistry styles) stili di intesa di EA Sports FC 24 (recensione) sono tornati nonostante i grandi cambiamenti apportati a Ultimate Team, come l’aggiunta di giocatrici ed evoluzioni. Applicandoli alle tue carte EA Sports FC 24 puoi potenziare i giocatori per adattarli alla tua visione tattica, che si tratti del ritmo in tutto il parco o di un gioco intricato. Di seguito descriviamo esattamente come ciascun tipo di carta influenza i tuoi giocatori nella guida stili di intesa (chemistry styles) di EA Sports FC 24.

Cosa sono stili di intesa (chemistry styles) di EA Sports FC 24?

FC 24 presenta 26 carte con diversi stili di intesa, che possono essere tutte trovate nei pacchetti o acquistate sul mercato dei trasferimenti. Due di questi sono GK Basic e Basic, che ripristinano effettivamente le statistiche di un individuo su quelle predefinite sulla sua carta. Ciò è particolarmente utile quando raccogli le Icone Base FC 24 o gli Eroi FC 24 , a cui spesso è stato applicato uno stile di intesa dal loro precedente proprietario.

Ogni stile di intesa potenzia due o tre attributi principali, come indicato nella terza e quarta colonna nelle tabelle seguenti. Hunter e Shadow sono i più difficili da trovare (e quindi i più costosi sul mercato) dato che entrambi garantiscono un notevole incremento di ritmo.

Questi sono tutti gli stili di intesa dell’FC 24 presenti nel gioco di quest’anno e il massimo potenziamento possibile se applicato a un giocatore con “chem” completo.

Stili di intesa (chemistry styles) EA Sports FC 24: Portiere

Parete WAL Tuffarsi, maneggiare, calciare DIV: +2, HAN: +2, KIC: +2
Scudo SLD Calci, riflessi, velocità CCI: +2, RIF: +2, SPD: +2
Gatto GATTO Riflessi, velocità, posizionamento RIF: +2, SPD: +2, POS: +2
Guanto GLO Immersione, manovrabilità, posizionamento DIV: +2, HAN: +2, POS: +2

 

Stili di intesa (chemistry styles) EA Sports FC 24: Difesa

Sentinella SEN Difesa, Fisico DIF: +3, FIS: +3
Custode GRD Dribbling, Difesa DRI: +3, DIF: +3
Gladiatore GLA Tiro, Difesa SHO: +3, DIF: +3
Spina dorsale BAC Passaggio, Difesa, Fisico PAS: +2, DIF: +2, FIS: +2
Ancora ANC Velocità, difesa, fisico PAC: +2, DIF: +2, FIS: +2
Ombra SHA Pace, difesa PAC: +3, DIF: +3

Stili di intesa (chemistry styles) EA Sports FC 24: Centrocampo

Artista ARTE Passaggi, Dribbling PAS: +3, DRI: +3
Architetto ARCO Passaggio, fisico PAS: +3, FIS: +3
Centrale elettrica PWR Passaggio, Difesa PAS: +3, DIF: +3
Maestro MAE Tiro, passaggio, dribbling SHO: +2, PAS: +2, DRI: +2
Motore ITA Velocità, passaggi, dribbling PAC: +2, PAS: +2, DRI: +2
Catalizzatore CTA Ritmo, passaggio PAC: +3, PAS: +3

Stili di intesa (chemistry styles) EA Sports FC 24: Attacco

Cecchino SNI Tiro, Dribbling SHO: +3, DRI: +3
Occhio cieco OCCHIO Tiro, Passaggio SHO: +3, PAS: +3
Falco HWK Ritmo, tiro, fisico PAC: +2, SHO: +2, FIS: +2
Tiratore scelto MRK Tiro, Dribbling, Fisico SHO: +2, DRI: +2, FIS: +2
Finitore FIN Ripresa, Fisica SHO: +3, FIS: +3
Cacciatore UNNO Ritmo, tiro PAC: +3, SHO: +3

 

Mortal Kombat 1: recensione su Xbox Series X

0

Si ricomincia dal principio, con Mortal Kombat 1, il titolo della nostra recensione per console Xbox Series X. In verità il continuum narrativo colloca temporalmente questo nuova iterazione dopo i fatti raccontati in Mortal Kombat 11, con la decisione di Liu Kang, da poco divenuto Dio del fuoco, di riscrivere i ruoli di alcuni personaggi chiave della serie. L’artificio narrativo pone questo nuovo capitolo come un filosofico reboot della serie, che vuole sfruttare il potenziale delle console di nuova generazione per offrire un’esperienza visiva sopra le righe. Obiettivo centrato in pieno.

Sul fronte modalità, al netto di qualche scivolo di troppo nella modalità Kampagna, l’offerta è più che buona. Anche le novità, lato gameplay, non si sono fatte attendere, con una scommessa azzardata da individuarsi nella Kameo Fighting. Il fianco si presta a futuri (e non troppo lontani) problemi di bilanciamento, ma solo il tempo sapra darci ragione o torto. Nel mentre, vi lasciamo alla nostra recensione di Mortal Kombat 1, titolo, vi ricordiamo, giocato nella sua versione per console Xbox Series X.

Un nuovo multiverso del combattimento

Un nuovo multiverso del combattimento in Mortal Kombat 1

Ed Boon e i suoi “guerrieri” hanno avuto la brillante (e malsana) idea di mascherare il dodicesimo capitolo da reboot. Mortal Kombat 1, infatti, eredita il continuum narrativo dell’undicesimo capitolo della saga regolare, con un Liu Kang divenuto ormai il nuovo Dio del fuoco (prima di aver svolto un “facente funzione” come Signore del tuono). Ebbene, la smania di onnipotenza dell’ex guerriero del Loto Bianco guida il buon Liu a compiere un bel reset dell’attuale universo, incappando in un chiaro esempio di matematica applicata alla vita.

Egli, infatti, ridisegna i ruoli di alcuni personaggi chiave della saga, come lo stregone Shan Tsung che passa da villain incontrastato del primo grande torneo di Mortal Kombat a venditore di pozioni (di dubbia fattura ed origine) o Raiden che da Dio del tuono prende il posto del prescelto del primo Torneo (quello che era di Liu Kang, giusto per intenderci). In questa strana scacchiera voluta dal nuovo Dio del fuoco, si applica la proprietà commutativa, dove cambiando l’ordine dei fattori il risultato finale non cambia. Ergo, tolto un villain ecco che ne spunta un altro, ben più terribile dell’ehi fu Shan Tsung.

Tutto quello che vi abbiamo raccontato è solo parte della modalità Kampagna (purtroppo questa “K” ci risulta ancora difficile da digerire, ndr). La scelta narrativa è ricaduta su un approccio molto cinematografico, con sequenze spettacolari ed animazioni di pregevole fattura. Il mood è quello delle ultime uscite sul campo della serie, ma, rispetto al passato, il titolo ci è sembrato ben più curato sotto il profilo della trama.

La storia dei vari personaggi evolve di combattimento in combattimento, ma solo alcuni mutano sensibilmente aspetti del loro gameplay. Il maggiore esponente, rispetto quest’ultimo assunto, è proprio la nuova versione di Raiden, che sembra apprendere nuove tecniche di combattimento nel corso dell’avventura. Per il resto, al netto della componente della spettacolarità, in alcuni momenti si ha la sensazione di scadere nel ripetitivo e nel ridicolo, con attimi di ilarità decontestualizzati.

Le grandi novità del gameplay di Mortal Kombat 1

Le grandi novità del gameplay di Mortal Kombat 1

Se da una parte la modalità Kampagna ha sicuramente solleticato in positivo le nostre prime impressioni sul nuovo Mortal Kombat 1, dall’altra anche il gameplay non ci è sembrato immune a questa nuova ondata di cambiamenti. L’annoso problema della “giusta” velocità di gioco, al netto delle esperienze in singolo e competitive online, sembra arginato. Certo, ancora sono evidenti le “legnosità” di alcune animazioni dei personaggi in fase di perfezionamento delle mosse, anche se dobbiamo fare i conti con quelle che sono le volontà di Ed Boon e NetherRealm. Per quanto non ci vada giù del tutto, dobbiamo accettare la dura verità e iniziare a considerarlo come un marchio di fabbrica della saga.

Finalmente trovano spazio, in sede di combattimento, anche le combo aeree, che si portano dietro un rinnovato catalogo di comandi da perfezionare solo se non si è a contatto con il terreno. Per quanto l’introduzione è stata a lungo attesa, anche questa si porta dietro il retaggio delle considerazioni elevate in precedenza.

Il vero protagonista di questo nuovo capitolo è, però, da individuarsi nel Kameo fighting, un nuovo modo di combattere 2vs2, con il secondo combattente gestito da IA e che entra in azione solo per perfezionare combo e mosse devastanti. Pensate che l’ultima volta che abbiamo visto una feature simile è stato nella serie dei videogiochi Marvel’s Vs Capcom. I vari sviluppatori, negli anni, volontariamente ne sono rimasti lontani per via dei numerosi problemi di bilanciamento in fase di gameplay. Non si tratta di gestire un solo personaggio ma evitare che la somma del potenziale dei due combattenti finisca con il diventare OP (ovvero, OverPowered).

Per quanto la spettacolarità delle varie animazioni sia, da sempre, rimasta una prerogativa per il team capitanato dal buon Mr. Boon, non possiamo evitare di parlare del nuovo livello di crudeltà messo in scena dalle nuove Fatality. La mortale mossa finale si presenta nel formato classico oppure come Brutality, segnalando l’assenza delle Pit Fatality (e del buon Toastee). Sotto il profilo grafico, il livello di dettaglio è oltremodo sbalorditivo, raggiungendo quello che possiamo definire come il migliore livello del nuovo corso in 3D della serie. Le ambientazioni godono di una profondità ed un livello di dettaglio senza precedenti, anche guardando dall’alto in basso la concorrenza.

Le altre modalità

Le altre modalità di Mortal Kombat 1

Tra le altre modalità presenti in Mortal Kombat 1, quella che sicuramente ha stimolato la nostra curiosità è stata l’Invasione. Tutto inizia con quello che sembra un percorso in una grande scacchiera, dove, prima di ogni cosa, ci verrà chiesto di selezionare il personaggio giocabile e quello Kameo. La prima tappa è la lussuosa villa di Johnny Kage, dove si fa i conti con quello che sembra un normalissimo combattimento di un altrettanta normalissima modalità. Al termine di questo primo incontro si capisce subito quello che è il fine ultimo di questa modalità, che ci mette al centro di un gioco di ruolo dove far progredire il nostro personaggio con una progressiva ascesa di livello.

Ogni incontro non sarà sempre “lineare”. Ci potranno essere degli impedimenti – come ad esempio delle barriere elettrificate – o addirittura la possibilità di sfruttare delle debolezze del nemico a nostro vantaggio. I modificatori di livello, giusto per riassumere, possono diventare dei validi alleati oppure ancor più pericolosi dei vostri avversari in campo. L’arena vi da anche la possibilità di fare del sano looting, come ad esempio chiavi e forzieri, utili per sbloccare oggetti speciali e cosmetici.

Oltre alla modalità Invasione, anche le Torri rappresentano un valido motivo per provare un qualcosa di nuovo. Come approccio questa è forse quella che incarna meglio l’esperienza arcade di “una volta”, con una difficoltà progressiva che fa aumentare gradualmente il livello di sfida. Questa modalità si basa tutta sullo sfruttare al meglio il gioco di squadra, e quindi il Kameo Fighting. Tra tutte quelle presenti, il suo essere “vintage” è forse quello che possiamo meglio identificare come un punto di raccordo rispetto al passato della serie. Che, detto tra noi, è sempre cosa buona e giusta.

Un consiglio spassionato: spendete ed investite tempo nell’arena Allenamento. L’elenco delle combo, rinnovate dalla presenza del Kameo e delle chain aeree, si è ampliato ulteriormente. In tutto questo, occorre tener presente, inoltre, è stato rivisto il livello di precisione dei comandi, indi per cui occorre essere precisi, oltre che veloci.

Mortal Kombat 1

Le sfide e le insidie del “cambiamento”

Oltrepassando la soglia delle due dimensioni, la serie di Mortal Kombat ha dovuto fare i conti con molti più avversari, tutti agguerriti e non intenzionati a mollare la “poltrona”. Tralasciando l’inossidabile Street Fighter, l’altro mostro sacro con cui fare i conti era Tekken, forte di un successo maturato nelle sale giochi di tutto il mondo. Tutto venne stravolto con la straripante ascesa della dimensione competitiva online, con il conseguente fenomeno mondiale degli esports.

Ed Boon e i suoi non hanno potuto esimersi anche quest’anno, e per accogliere quanti più adepti possibili ha deciso di replicare alcune positive esperienze del passato. Tra queste troviamo la Kombat League, caratterizzata dalla presenza di una classica leaderboard stagionale (di durata variabile, supponiamo) dove poter accumulare punti utili da spendere per lo sblocco di skin e collezionabili.

Inspiegabilmente, al lancio di Mortal Kombat 1 non è stata inserita la funzione crossplay, anche se gli sviluppatori hanno fatto sapere che ci stanno lavorando sopra per inserirla quanto prima. Se si guarda alla concorrenza, questa è una nota di demerito da non sottovalutare. La presenza della modalità Ranked vi obbligherà a scegliere il vostro preferito, anche perché il premio messo in palio di volta in volta non vi permetterà di non fare altrimenti.

Prima di lasciarci, un’ultima parola la vorremmo spendere sulla qualità della connessione durante gli scontri online. Come cantava la buonanima di Pau Donès degli Jarabe de Palo, depende. Ci siamo trovati in situazioni in cui vi era un input lag importante, altre in cui, invece, sembra di giocare “in doppio”. Ha poco senso fare adesso considerazioni circa il livello qualitativo del ping in quanto il carico operativo dei server di gioco deve, per forza di cose, ancora attestarsi. Siamo, comunque, molto fiduciosi.

EA Sports FC 24: l’evento italiano della Clubhouse Week

0

In vista del rilascio su scala globale di EA SPORTS FC 24, (recensione) previsto per il 29 settembre, nella serata di ieri EA SPORTS ha dato vita all’evento italiano della Clubhouse Week in una suggestiva location di Milano. Alla kermesse hanno partecipato ospiti di grande spicco, tra cui la star della Serie A Federico Dimarco e la cantautrice Ariete, che hanno contribuito a inaugurare una nuova era per il Gioco Più Bello del Mondo.

In occasione dell’evento, gli ospiti hanno avuto modo di scoprire le seguenti caratteristiche del gioco, di cui potete trovare gli asset qui sotto:

  • I protagonisti della livestream hanno mostrato la straordinaria autenticità di FC 24, tra colpi di scena e giocate straordinarie. Alla diretta streaming, coordinata dal noto conduttore Alessandro Cattelan, hanno preso parte, tra gli altri, la colonna portante dell’Inter e della nazionale italiana Federico Dimarco, l’ex fuoriclasse olandese Wesley Sneijder e due tra i più noti cantanti del panorama musicale odierno, Ernia e Ariete.

  • Attraverso le postazioni di gioco posizionate nell’arena dell’evento milanese, gli ospiti hanno potuto sperimentare in esclusiva tutte le novità di FC 24™, tra cui Ultimate Team, una delle esperienze più entusiasmanti e di successo targate EA SPORTS, attraverso cui è possibile comporre la squadra dei propri sogni, mettendo insieme stelle del passato e talenti del presente, con la possibilità attingere sia al calcio maschile che a quello femminile.

Attraverso EA SPORTS FC 24, i giocatori sperimenteranno un’autenticità senza precedenti con l’accesso a più di 20.000 atleti appartenenti a 700 squadre e 30 campionati, con il supporto di oltre 300 partner calcistici a livello globale. EA SPORTS FC continuerà a costruire la community calcistica più grande al mondo insieme a partner che condividono il comune obiettivo di un futuro del calcio con al centro il tifoso.

EA SPORTS FC 24 sarà disponibile il 29 settembre 2023, con accesso anticipato alla Ultimate Edition disponibile dal 22 settembre 2023.

The Sims 5: quando esce e tutte le curiosità sul videogioco

0

Quella di The Sims è una delle saghe videoludiche più celebri di sempre, con milioni di appassionati giocatori in tutto il mondo. Con il quarto capitolo, The Sims 4, questa ha dato vita a novità entusiasmanti, tra nuove caratteristiche e inedite modalità di gioco. Il grande successo di questo ha naturalmente confermato il continuo interesse verso questa saga che sempre più riesce ad offrire sorprese e gradite conferme. Uscito ormai nel 2017 quest’ultimo capitolo, in molti si chiedono quando sarà invece possibile gettarsi nel prossimo capitolo, l’attesissimo The Sims 5. Finalmente, gli EA Games Studios e Maxis hanno fornito novità a riguardo.

Questo, che diventerà disponibile nei prossimi anni per le console Netx-Gen, è ad ora ufficialmente noto con il nome di Project Rene e si può ipotizzare che porterà la serie a nuovi livelli mai visti prima. Il CEO della EA, Andrew Wilson ha infatti confermato tale volontà, facendo dunque di The Sims 5 un vero e proprio svecchiamento della serie. Con il 20° anniversario verificatosi proprio nel 2020, e oltre 200 milioni di copie vendute, l’attesa per il nuovo titolo diventa dunque più grande che mai. Difficile dire cosa il nuovo capitolo introdurrà nella serie, ma è lecito aspettarsi diverse novità tanto grafiche quanto contenutistiche.

Ad ogni modo, The Sims 4 sta ancora facendo parlare di sé grazie ad una serie di espansioni DLC o di contenuti correlati, e le vendite del gioco continuano a rappresentare un grosso trionfo per l’azienda. Oltre ai piani di sviluppo per The Sims 5, dunque, questa sembra ancora concentrata sul ampliare quanto più possibile il mondo narrativo del quarto capitolo. Ciò può rappresentare un rallentamento nei confronti della realizzazione del nuovo titolo, ma prima o poi questo diventerà disponibile, divenendo il nuovo centro d’interesse tanto per i videogiocatori quanto per i suoi ideatori.

The Sims 5: la data di uscita e il prezzo del videogioco

Attualmente non vi sono date ufficiali circa un possibile rilascio del videogioco, che molto probabilmente richiederà però ancora qualche anno di lavori. Idealmente, ciò significa che  il suo rilascio potrebbe non avvenire prima del 2025. Per quel momento, infatti, la EA dovrebbe aver completato lo sviluppo, permettendo a The Sims 5 di sostituire ufficialmente il suo predecessore.

The Sims 5 che si intitolerà Project Rene e sarà gratis!

All’inizio è stato difficile ipotizzare qualcosa anche riguardo il prezzo che avrà il videogioco, ma poi la stessa AE ha rotto annunciando a sorprese che il The Sims 5: Project Rene sarà gratis! Dunque diventando a tutti gli effetti un free-to-play! dietro a questa scelta c’è la voglia di offrire una piattaforma di base che verrà gestita come un GAAS (Game As A Service). Pertanto, il titolo sarà lanciato come gioco free-to-play, mentre la monetizzazione avverrà attraverso lo shop di contenuti e le espansioni.

The Sims 5: Project Rene, le prime immagini del videogioco

Poche settimane dopo il suo annuncio, dove ad ora è stato indicato come Project Rene, The Sims 5 è andato incontro ad un leak di alcune sue immagini. Tratte direttamente dalla versione preliminare del gioco resa disponibile per chi ha preso parte ai playtest, queste immagini farebbero riferimento ad una una build pre-alpha e sono ad ogni modo immagini catturare off-screen, che non rispecchiano fedelmente la qualità grafica del videogioco. Prima che questo diventi disponibile, infatti, c’è da aspettarsi che il gioco vada incontro a numerose altre migliorie, così da raggiungere un livello grafico che soddisfi gli standard odierni. Ad ogni modo, queste immagini testimoniano l’esistenza di un The Sims 5.

The Sims 5 per Ps5, Xbox Series X/S, PC e dispositivi mobile

Come anticipato, con l’arrivo sul mercato delle nuove console Next-Gen, è pressocché certo che il nuovo videogioco della serie diventerà disponibile principalmente per queste. Sarà dunque possibile godere di The Sims 5 su PlayStation 5 e Xbox Series X/S. È inoltre ipottizabile che il videogioco diventi disponibile anche per PC Microsoft Windows, acquistabile da piattaforme come Steam o Epic Store. Ci saranno certamente dei requisiti da soddisfare per potervi giocare su PC, ma questi saranno noti soltanto a videogioco pubblicato. La grande novità però è che si sta testando questo gioco anche per dispotivi mobile con modalità cross-platform.

Durante  Behind the Sims Summit, è stato infatti mostrato un test tecnico che permette di giocare a questo gioco su diversi dispositivi supportati di propria scelta. Nella dimostrazione proposta, in particolare, un giocatore posizionava mobili nello spazio di gioco usando lo schermo di un telefono, vedendo immediatamente quei cambiamenti replicati sul monitor di un PC. L’obiettivo, dunque, sarebbe quello di offrire la stessa esperienza su schermi diversi.

The Sims 5 uscita

The Sims 5 sarà online e con modalità multiplayer?

Le ultime versioni del videogioco hanno trovato nella modalità online una grande e soddisfacente novità. Questa permette infatti di intensificare le interazioni tra Sim, donando ulteriore valore al gioco. È dunque estremamente probabile che anche The Sims 5 sarà dotato di tale modalità, portata probabilmente ad ulteriori livelli. Lo stesso CEO di EA, Andrew Wilson, ha dichiarato che i futuri videogiochi si baseranno sempre più sulle interazioni sociali e sulle competizioni. Ciò lascia dunque immaginare che la funzione online non sarà solo presente nel nuovo capitolo, ma anche una sua parte particolarmente importante.

Di recente, inoltre, alcuni siti internazionali hanno riportato la notizia che The Sims 5 potrebbe aggiungere la modalità multiplayer, consentendo dunque a più giocatori di interagire all’interno del gioco. Non è ancora chiaro in che modo questa nuova possibilità si configurerà, specialmente in rapporto alla possibilità di giocare The Sims 5 online, né è certo che il gioco avrà realmente tale nuova modalità. In più occasioni, però, i vertici della EA hanno lasciato intendere che l’introduzione del multiplayer è un naturale sviluppo della saga.

In un recente aggiornamento su The Sims 5: Project Rene, EA ha effettivamente confermato che sta sperimentando una “esperienza di gioco sociale in cui i giocatori possono progettare un appartamento insieme“. Tuttavia, è stato anche aggiunto che “riconosciamo e sosteniamo pienamente il fatto che The Sims può essere una privata e intima fuga dalla realtà per alcune persone, per esplorare le cose per conto proprio. Sarà sempre una tua scelta se giocare da solo o con altri“. In sostanza, The Sims 5 avrà il multiplayer, ma “non è un MMO (Massime Multiplayer Online)”, ed avrà dunque la semplice modalità per giocatore singolo.

The Sims 5: il gameplay del videogioco

Per quanto il gameplay del videogioco presenterà certamente ancora una volta le principali caratteristiche o dinamiche della serie, ma ci saranno senz’altro anche novità del tutto inedite. Una di queste potrebbe essere la meccanica dell’open world, presente in The Sims 3 ma assente in The Sims 4. Si tratta di una modalità ormai sempre più diffusa nel mondo videoludico, rappresentando quasi una necessità immancabile per certi titoli. Data la grande richiesta dei fan, è dunque probabile che tale modalità venga nuovamente introdotta nel nuovo capitolo, magari con aggiornamenti e migliorie che la rendano ancor più avvincente.

Altre novità riguardanti il gameplay si ritroveranno senza ombra di dubbio negli ambienti, le case e i vari oggetti con cui queste potranno essere arredate. Anche la stessa personalizzazione dei Sim potrebbe vedere ulteriori aggiornamenti, introducendo nuovi abiti o caratteristiche fisiche. La stessa grafica, inoltre, è lecito immaginare che presenterà un grado di definizione migliore, in linea con i tempi. Infine, The Sims 5 potrebbe introdurre anche la presenza di automobili o altri mezzi di spostamento. Questi, più volte richiesti dai videogiocatori, rappresenterebbero il modo ideale per esplorare l’open world di The Sims 5.

Notizie ad ora confermate riguardo il gameplay anticipano una maggiore personalizzazione degli oggetti. Con la modalità Costruisci, i giocatori saranno infatti in grado di scegliere non solo il colore e il modello degli oggetti (come una versione più sfumata di Crea uno stile di The Sims 3) ma anche la loro forma. In aggiunta, Maxis ha anticipato la possibilità di condividere una disposizione di mobili e altri oggetti in un cluster, piuttosto che un’intera stanza o una costruzione completa.

Fonte: Techradar

Capcom: tutti gli annunci al Tokyo Game Show 2023

0

Capcom ha portato le sue ultime e migliori novità al Tokyo Game Show 2023 e ai fan di tutto il mondo! Lo show di quest’anno ha presentato aggiornamenti su titoli nuovi e di prossima uscita, tra cui uno sguarda ravvicinato al gameplay del tanto atteso Dragon’s Dogma 2, nuovi dettagli su Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy, una completa previsione sui dinosauri per Exoprimal, una caccia IRL per il recentemente Monster Hunter Now e un’occhiata approfondita al nuovo combattente che arriva in Street Fighter 6!

Lascia che la curiosità guidi il tuo viaggio in Dragon’s Dogma 2

Il Director di Dragon’s Dogma 2, Hideaki Itsuno, ha inaugurato il TGS Online Special Program di Capcom fornendo un primo sguardo approfondito all’immersivo mondo esplorabile di Dragon’s Dogma 2. La panoramica di circa dieci minuti include una spiegazione dei compagni AI chiamati Pedine, alcune delle vocazioni disponibili e le due nazioni che i giocatori esploreranno durante il loro viaggio. Itsuno ha anche dato un assaggio dei molti modi in cui i giocatori potranno usare la loro creatività per avventurarsi in questo mondo immersivo quando Dragon’s Dogma 2 arriverà su PlayStation®5, Xbox Series X|S e PC tramite Steam.

Parti per la tua grande avventura, Arisen!

Dragon’s Dogma 2 è un action GDR guidato dalla narrazione che pone i giocatori in un mondo fantasy immersivo nei panni dell’Arisen. Il giocatore guiderà un gruppo composto da un massimo di tre compagni IA noti come Pedine, tra cui la Pedina principale personalizzata e fino a due Pedine aggiuntive che possono essere reclutate da altri giocatori o offline. Prima di intraprendere ogni missione del tuo viaggio, è essenziale organizzare il tuo gruppo e assicurarsi che ogni membro sia in grado di sfruttare i punti di forza degli altri e di mitigare le loro debolezze selezionando tatticamente le loro classi. Quando i giocatori inizieranno il loro viaggio in Dragon’s Dogma 2, potranno scegliere lo stile di gioco desiderato tra le quattro classi inizialmente disponibili: Combattente, Arciere, Ladro e Mago. I giocatori possono cambiare la classe del loro Arisen e della loro Pedina principale in qualsiasi momento visitando le Gilde delle Classi in tutto il mondo e sbloccare nuove classi man mano che avanzano nel gioco.

Scegli la tua classe

  • Combattente: Il Combattente brandisce una spada e uno scudo per fendere i ranghi nemici e sferrare colpi potenti, usando anche gli scudi per proteggere se stesso e i suoi alleati.
  • Arciere:  Gli arcieri utilizzano arco e frecce per colpire i nemici da lontano ed eccellono nel colpire nemici in volo o nel creare opportunità per attacchi successivi dopo aver colpito i punti deboli dell’avversario.
  • Ladro: Attaccano con una velocità micidiale, sferrando colpi rapidi e consecutivi con i pugnali in entrambe le mani e dimostrando un’eccezionale mobilità. Si allontanano rapidamente dopo aver colpito, sfruttano i varchi per aggrapparsi ai nemici e infliggono danni ingenti. I ladri possono derubare sia i nemici che PNG.
  • Mago: Armato del suo bastone, il Mago offre supporto alla squadra in vari modi: scaglia attacchi magici, recita incantesimi che potenziano le armi dei suoi compagni e lancia formule curative.

Itsuno ha anche svelato l’Arcier-mago e lo Spadaccino Mistico, due classi che saranno disponibili solo per l’Arisen controllato dal giocatore.

  • Arcier-mago: Utilizzando frecce magiche, l’Arcier-mago ha un set di mosse versatile in grado di attaccare, curare gli alleati o anche di apprendere un’abilità personalizzata che scatena un attacco devastante su un’ampia area, al costo di ridurre la propria vita massima.
  • Spadaccino Mistico: usa la sua Lancia Doppia speciale e la magia per attaccare i nemici da vicino o da lontano con colpi punitivi o magie che possono paralizzare i nemici o scagliare più oggetti contro di loro.

Esplorare le nazioni di Dragon’s Dogma 2

La storia di Dragon’s Dogma 2 è divisa tra due nazioni: Vermund, il regno degli umani, e la nazione bestiale dei feridi. Vermund è una terra di dolci colline verdi, con una capitale fortificata popolata da nobili e insediamenti di popolani che circondano il castello. Nel frattempo, i ripidi canyon di Battahl sono disseminati di antiche rovine che sono poi diventate le fondamenta delle città attuali. Quando si avventurano al di fuori della sicurezza delle città di ogni nazione, i giocatori incontreranno viaggiatori, mercanti, soldati e altre persone che svolgono la loro vita quotidiana. Ogni personaggio ha le proprie motivazioni e i propri obiettivi e può anche avvicinarsi agli Arisen con una missione. Se una Pedina del vostro gruppo è a conoscenza di una missione, si offrirà di guidare l’Arisen verso la sua destinazione. Se il cielo comincia a oscurarsi durante il viaggio, gli Arisen dovrebbero cercare un accampamento per dormire piuttosto che sfidare l’oscurità soffocante e i maggiori pericoli della notte. I carri a buoi offrono anche un passaggio rapido tra le principali città, ma attenzione: questi trasporti possono essere attaccati prima del loro arrivo.

Ulteriori informazioni su Dragon’s Dogma 2 saranno rivelate in seguito.

Exoprimal si arricchisce con una nuova mappa, una missione co-op, un crossover con Street Fighter 6 e altro ancora a ottobre

Durante il TGS, Capcom ha presentato l’Aggiornamento del Titolo 2 di Exoprimal svelando nuovi dettagli sugli entusiasmanti contenuti aggiuntivi che debutteranno il 18 ottobre 2023. Lo show ha evidenziato un nuovo tipo di missione finale, una mappa e un equipaggiamento per il gioco d’azione online a squadre, oltre a un nuovo sfidante che si unisce alla mischia nella collaborazione con Street Fighter 6, Chun-Li.  Durante l’evento è stato anche mostrata per la prima volta una skin Rathalos Armor Set per Murasame in un teaser per il crossover con Monster Hunter in arrivo l’Aggiornamento del Titolo 2 a gennaio 2024.

I contenuti dell’ Aggiornamento del Titolo 2  e della Stagione 2 di Exoprimal includono:

  • Collaborazione con Street Fighter 6: In questo crossover, i World Warriors si trasformano in speciali skin Exosuit per Deadeye (Ryu), Zephyr (Guile) e Vigilant (Chun-Li). Gli Exocombattenti possono anche girare per le strade dell’isola di Bikitoa con cosmetici a tema Street Fighter, tra cui emotes, decalcomanie Exosuit, timbri Comm Wheel e charm.
  • Nuova missione co-op finale: nelle Escape mission, 10 Exocombattenti lavorano insieme per scappare. In queste prove di combattimento, le squadre mettono in sicurezza le aree della mappa per potenziare le loro Exosuit prima di affidarsi all’armatura potenziata per superare le orde di dinosauri e raggiungere un punto di estrazione.
  • Nuovo equipaggiamento: Un paio di nuove attrezzature sono in arrivo nell’Hangar! Gli Exocombattenti possono impugnare il Drone per provocare un’esplosione accecante, oppure possono teletrasportarsi nella mischia con l’Edge Strike e scatenare un attacco con fendente. Con il Season 2 Survival Pass i giocatori sbloccheranno anche una serie di nuove skin, emotes e altri cosmetici.
  • Nuova mappa: La piattaforma oceanica offre una nuova area di combattimento ambientata in un impianto Hi-Xol offshore. Questa mappa è caratterizzata da percorsi stretti e molto verticali, che incoraggiano gli Exofighter a utilizzare un equipaggiamento adatto al terreno.
  • Eventi stagionali: la Stagione 2 sarà caratterizzata da campagne Double XP e da speciali eventi stagionali in cui gli Exocombattenti potranno guadagnare skin a tema natalizio con giacche e cappelli di Babbo Natale.

Exoprimal è ora disponibile per Xbox Series X|S, Xbox One, Windows, PlayStation 5, PlayStation 4 e PC tramite Steam. È anche disponibile per Xbox Game Pass per console, PC e Cloud.

Nuovi dettagli su Monster Hunter

Il recente Monster Hunter Now ha mostrato la sua nuova funzione AR, che permette ai giocatori di scattare foto con i loro mostri preferiti nel mondo reale. È stato inoltre confermato che il primo aggiornamento del titolo arriverà a dicembre e includerà nuovi tipi di armi e mostri per i giocatori. Inoltre marzo 2024 segnerà i 20 anni dal lancio del primo titolo di Monster Hunter in Giappone. Il logo del 20° anniversario e il primo tassello della serie artistica del 20° anniversario hanno debuttato durante il programma speciale online del Tokyo Game Show. Ulteriori informazioni sulle celebrazioni del 20° anniversario arriveranno nel prossimo futuro, quindi restate sintonizzati per gli aggiornamenti!

A.K.I. entra a gamba tesa nei cuori dei giocatori di Street Fighter 6 a partire dal 27 settembre!

Preparatevi a una nuova e velenosa novità nel franchise di Street Fighter™: A.K.I. si unirà alla lotta in Street Fighter 6 a partire dal 27 settembre! Sostituto di F.A.N.G di Street Fighter V, A.K.I. si diverte a usare i suoi amati proiettili velenosi e gli attacchi con gli artigli per abbattere gli avversari più agguerriti.

Vi sentite coraggiosi? I giocatori possono tentare di incontrare A.K.I. nella modalità World Tour per giocatore singolo, per conoscere meglio il suo interesse per la malvagia organizzazione Shadaloo e applicare le sue mosse letali ai loro avatar personalizzati da utilizzare nelle modalità World Tour e Battle Hub.

A.K.I. avrà l’Outfit 1, colori 3-10, disponibile al momento dell’uscita per i possessori dell’ Year 1 Character Pass, della Deluxe Edition o della Ultimate Edition. L’outfit 2 sarà disponibile per i possessori della Ultimate Edition o come acquisto separato. I giocatori possono anche testare il suo veleno per un’ora con un biglietto Rental Fighter, ottenibile tramite il Fighting Pass.

A proposito di Fighting Pass, a ottobre sarà disponibile uno spaventoso Fighting Pass di Halloween! Preparatevi a spaventare i vostri avversari con oggetti e cosmetici speciali a tema Halloween, disponibili per un periodo limitato.  E ricordiamo che la collaborazione con Meiji si concluderà la prossima settimana! Votate nel gioco il vostro snack al cioccolato Meiji preferito entro il 25 settembre e la proposta vincente sarà inviata a tutti i giocatori sotto forma di uno speciale pezzo di equipaggiamento per avatar!

Due ulteriori aggiornamenti di Street Fighter 6 sono in arrivo per i giocatori:

  • A partire dal 1° novembre, un nuovo grado chiamato Legend sarà aggiunto alle partite classificate. Legend è un grado speciale assegnato ai 500 migliori giocatori della Master League. Chiunque raggiunga il grado Legend al termine della Phase riceverà uno speciale titolo di gioco.
  • Anche la modalità Allenamento riceverà nuove funzioni, tra cui opzioni più dettagliate per le impostazioni delle scorciatoie della modalità Allenamento, le impostazioni di inversione, il misuratore di frame, le impostazioni di registrazione e altro ancora!

E nel mondo degli eSport, Street Fighter League: Pro-JP continua la sua stagione con nove squadre composte dai più talentuosi giocatori giapponesi che si sfidano quest’anno per essere incoronati i migliori in Giappone. Inoltre, Street Fighter League: Pro-US e Street Fighter League: Pro-Europe tornano quest’autunno con le migliori squadre di Street Fighter 6 nelle rispettive regioni. Poi, le squadre più forti del mondo di tutte e tre le leghe si sfideranno per l’ambito titolo di Street Fighter League World Championship.

Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy porta gli avvincenti processi di Apollo su nuove console

0

Capcom ha condiviso nuove informazioni su Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy durante il Tokyo Game Show! Scene del crimine sconcertanti e subdoli duelli legali attendono i giocatori quando Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy arriverà su Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One, Windows e PC tramite Steam il 25 gennaio 2024. Tutti i fan potranno assistere ai classici scontri in tribunale di Apollo Justice: Ace Attorney, Phoenix Wright: Ace Attorney – Dual Destinies, e Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice tra pochi mesi!

I futuri avvocati difensori potranno vivere appieno i processi e le tribolazioni di Apollo grazie a una risoluzione HD migliorata, animazioni più fluide, il tutto presentato in formato 16:9 per l’intera collection. Verrà inoltre aggiunta un’interfaccia utente di nuova creazione per adattarsi alle dimensioni degli schermi moderni, oltre a menu e funzioni di sistema migliorati per consentire ai giocatori di immergersi completamente nella catarsi del tribunale!

Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy includerà oggetti speciali che renderanno i giocatori entusiasti di combattere per la giustizia!

  • Animation Studio: Metti insieme azioni, gesti e battute iconiche per i personaggi più amati dai fan, come Apollo Justice, Phoenix Wright, Athena Cykes e altri ancora! Poi, abbinali agli sfondi e ai brani musicali del gioco, premi play e goditi le indimenticabili buffonate che si susseguono.
  • Orchestra Hall: Rivivi i momenti chiave dell’aula di tribunale grazie a un totale di 175 brani musicali, tra cui le canzoni dei precedenti concerti dell’orchestra di Ace Attorney e le musiche di sottofondo di ogni titolo della collection, oltre ai personaggi animati chibi che suonano al ritmo della musica.
  • Art Gallery: Indaga dietro le quinte con una collezione di oltre 500 artwork, illustrazioni, sfondi e altro ancora.

DLC precedentemente disponibili: I giocatori possono usufruire gratuitamente dei contenuti precedentemente pubblicati come DLC a pagamento dai titoli della collection, come i costume pack e gli episodi speciali.