Terra degli altezzosi maghi della casata Telvanni e della città di Necrom, le imponenti foreste di funghi della Telvanni Peninsula potrebbero sembrare familiari a chi si è avventurato in altre parti di Morrowind. Questa nuova zona ospita esperienze uniche da scoprire, tra cui nuove missioni secondarie, boss del mondo, missioni Delve, dungeon pubblici e altro ancora.
Necrom permette inoltre di esplorare il regno di Apocrypha di Hermaeus Mora. Questa parte misteriosa dell’Oblivion contiene una conoscenza quasi illimitata, tuttavia numerosi mortali hanno perso l’anima esplorando le sue infinite biblioteche. I giocatori potranno avventurarsi anche in un’area completamente nuova di Apocrypha: Chroma Incognito. Questa nuova zona è diversa da quanto mai visto prima e, come il resto di Apocrypha, ospita tantissimi pericoli e segreti da scoprire.
L’Arcanist
Necrom presenta una tra le funzionalità più richieste: la nuova classe giocabile Arcanist. Prima nuova classe aggiunta a ESO dai tempi del Necromancer con il capitolo Elsweyr nel 2019, l’Arcanist brandisce i poteri proibiti di Apocrypha per infliggere danni, assorbire quelli in arrivo e curare te o i tuoi alleati.
Scopri di più sull’Arcanist in questo trailer.
Nuove sfide, compagni e altro
Il capitolo Necrom include anche una nuova sfida di gruppo, Sanity’s Edge, una missione Trial per 12 giocatori unita a un nuovo evento mondiale, Bastion Nymic. Necrom introduce inoltre due nuovi compagni, Sharp-as-Night e Azandar Al-Cybiades. Entrambi i compagni si possono reclutare, aumentare di livello ed equipaggiare in questo nuovo capitolo, e ognuno offre storie, abilità di combattimento e missioni da sbloccare.
The Elder Scrolls Online: Necrom fa parte dell’avventura Ombra su Morrowind ed è disponibile adesso per PC/Mac, Xbox e PlayStation. I giocatori possono acquistare il nuovo capitolo tramite il negozio di ESO, i rivenditori o il negozio della piattaforma che preferiscono.
La bandiera a scacchi è pronta a sventolare per gli appassionati di competizione ad alta velocità: il Mario Kart 8 Deluxe Seasonal Cup Italy è ai nastri di partenza. Domenica 25 giugno dalle 14:00 alle 23:00 prenderà il via il primo appuntamento del torneo online del videogioco più venduto* in assoluto sulla famiglia di console Nintendo Switch, Mario Kart 8 Deluxe.
Tra sportellate e traiettorie al limite, il divertimento è assicurato proprio per tutti grazie all’immediatezza e all’intuitività del gameplay di questo gioco di corse unico, che permette anche ai neofiti di cimentarsi in gare al cardiopalma in compagnia dei propri amici. La competizione, composta da quattro appuntamenti, sarà aperta a tutti e proseguirà fino a gennaio 2024. Anche chi non è in possesso del Pass percorsi aggiuntivi potrà mettersi alla prova con le iconiche piste comprese nel DLC. Per accedere alla gara, basterà utilizzare il codice torneo 5005-9187-2555 all’interno del gioco. Tutte le informazioni e le istruzioni** per utilizzare un codice torneo sono disponibili sul sito ufficiale Nintendo.
Ogni tappa della Mario Kart 8 Deluxe Seasonal Cup Italy sarà autoconclusiva e vedrà trionfare ben venti giocatori, che si spartiranno una serie di imperdibili premi offerti da LEGO, Universal e My Nintendo Store oltre che, per la prima volta in assoluto, delle speciali ricompense celebrative della competizione. Nello specifico, i primi 20 giocatori guadagneranno 1000 punti oro, i primi tre classificati riceveranno rispettivamente i set LEGO® Super Mario™, i giocatori fino alla settima posizione potranno portarsi a casa il blu-ray di Super Mario Bros. Il Film, mentre per l’ottavo e il nono posto ci saranno gli Auricolari True Wireless Sound Nintendo – Pokémon Pikachu offerti da My Nintendo Store. Inoltre, per tutti i venti migliori piloti ci saranno i premi brandizzatiSeasonal Cup come un case in metallo per il primo classificato, una giacca per il secondo gradino del podio, una sciarpa per la medaglia di bronzo e t-shirt e cappelliniper le restanti diciassette posizioni.
Infine, tutti i partecipanti, a prescindere dal piazzamento, riceveranno 50 punti di platino utilizzabili all’interno del programma My Nintendo. Anche gli appuntamenti successivi metteranno in palio tanti altri premi esclusivi, perciò gli appassionati avranno la possibilità di partecipare a tutte le tappe per aumentare le loro chance di vittoria e tentare di portarsi a casa il titolo di Campione.
L’appuntamento con il Mario Kart 8 Deluxe Seasonal Cup Italy è fissato per domenica 25 giugno a partire dalle 14:00 ed è gratuito e aperto a tutti: che vinca il pilota migliore!
Microids è lieta di annunciare che il videogioco The Sisters 2: Road to Fame, l’attesissimo sequel di The Sisters: Party of the Year, sarà disponibile il 5 ottobre 2023 in edizione digitale e fisica su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5 e in digitale su Xbox One, Xbox Series X|S e PC/MAC.
I giocatori potranno partire all’avventura, da soli o con gli amici, in questo nuovo Party Game open world e godersi una storia originale ispirata all’universo frizzante e colorato della serie a fumetti di successo “The Sisters”, dove le idee creative si alternano a quelle più folli! Completa i minigiochi, affronta una serie di missioni in totale libertà e diventa la prossima superstar della rete!
Maggiori informazioni su The Sisters 2: Road to Fame:
Doppi problemi, doppio divertimento: le nostre Sorelle sono tornate per causare il doppio del caos!
La storia inizia quando a te e alla tua sorella preferita viene regalato un tablet per premiare i vostri buoni voti. Tua sorella crea immediatamente un account su un social network alla moda, non solo per condividere le sue avventure con i suoi migliori amici, ma anche per qualcos’altro… la tua amata ma maliziosa sorella vuole superare la fama del tuo account per diventare la nuova influencer più popolare della città!
Le nostre sorelle preferite dovranno sfidarsi in una frenetica corsa ai follower!
I membri del team di sviluppo di 343 Industries hanno rilasciato un’intervista tramite Xbox Wire per condividere ulteriori dettagli sulle nuove funzionalità e sui contenuti in arrivo su Halo Infinite con il lancio della Stagione 4: Infection il 20 giugno. L’intervista ha toccato argomenti come:
Modalità Infection – Joe McDonagh, Product Owner ci parla della storia di questa modalità e di come appare in Halo Infinite, mentre l’UI Designer Branden League condivide i suoi consigli per il successo.
Mappe – Il Level Designer Cliff Schuldt spiega come le nuove mappe supportano la modalità Infection.
Modalità Forge – Il Lead Designer di Forge Michael Schorr parla dei prossimi tool e analizza le modalità create per i giocatori che si imbatteranno nella modalità infection.
Live Service – Sean Baron, il responsabile degli aggiornamenti live service, racconta gli obiettivi di 343 Industries per il futuro del servizio live di Halo Infinite e dei miglioramenti apportati dal lancio.
Riot Games e VALORANT hanno svelato ulteriori dettagli sul Deathmatch a squadre, la nuova modalità di gioco 5 vs 5 in cui i giocatori possono affrontare una squadra nemica in tre nuove mappe personalizzate. Nel Deathmatch a squadre, i giocatori possono scegliere la dotazione per ogni fase all’inizio della partita o ogni volta che si trovano in base. Inoltre, in giro per ogni mappa sarà possibile trovare generatori di armi, sfere di guarigione e sfere Ultima. Quattro fasi a tempo, niente spese, giocatori che rientrano in gioco a intervalli di 1,5 secondi e una sola chiave per la vittoria: la prima squadra che arriva a 100 uccisioni vince.
“Il nostro obiettivo per il Deathmatch a squadre era la creazione di un’esperienza incentrata sul combattimento in cui i giocatori potessero mettere in mostra la loro creatività e le loro capacità di esecuzione,”dichiara Kyle Powell, progettista di gioco. “Questa modalità permette ai giocatori di competere con un minor numero di restrizioni in un ambiente che premia le giocate audaci e i riflessi rapidi. Abbiamo semplificato molti aspetti di VALORANT per mantenere sempre viva l’azione e la possibilità di trovare il combattimento successivo. VIVI. MUORI. RIPARTI DA CAPO”.
Inoltre, il sistema dei progressi di VALORANT subirà un cambiamento, volto a offrire ai giocatori nuovi modi per ottenere ricompense. Tra gli aggiornamenti vi è il rinnovamento delle missioni giornaliere, che introduce nuovi traguardi giornalieri chiamati checkpoint, una nuova valuta gratuita chiamata Crediti Kingdom, spendibile per sbloccare vari ornamenti, eventi Reclutamento agente e molto altro ancora. L’Atto I dell’Episodio 7 di VALORANT inizia il 27 giugno 2023
Crime Boss: Rockay City, l’adrenalinico sparatutto live-service. ambientato nel mondo della criminalità organizzata, pubblicato da 505 Games e sviluppato da INGAME STUDIOS, è disponibile oggi in formato digitale per PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Le versioni fisiche del gioco verranno pubblicate il 5 settembre 2023.
Immergiti in questo sparatutto cooperativo in prima persona ispirato ai film d’azione degli anni ’90 caratterizzato da un cast stellare guidato da Travis Baker (Michael Madsen). Diventa il nuovo boss di Rockay City mettendo la città a ferro e fuoco con audaci rapine e vincendo le guerre per il controllo del territorio contro le gang rivali.
Oltre a Madsen, il gioco include anche tante altre celebrità come Chuck Norris (nei panni dello sceriffo), Danny Trejo, Kim Basinger, Danny Glover, Damion Poitier, Michael Rooker e Vanilla Ice, alias “Hielo”. Gioca in multiplayer co-op online con un massimo di tre amici nelle modalità “Crime Time” e “Urban Legends”.
“Crime Boss: Rockay City per console include già le patch presenti nella versione PC, continueremo a migliorare il gioco con futuri aggiornamenti gratuiti”, ha dichiarato Jarek Kolář, Development Director di INGAME STUDIOS. “Il lancio del gioco su piattaforma PC è stato solo l’inizio della storia di Crime Boss e le versioni per console rappresentano un nuovo capitolo.”
Crime Boss: Rockay City è da oggi disponibile in formato digitale per PlayStation 5 e Xbox Series X|S, insieme alla versione per PC precedentemente rilasciata su Epic Games Store, al prezzo di €39,99. Le edizioni fisiche per le console arriveranno sugli scaffali dei negozi il 5 settembre 2023. Da oggi fino al 29 giugno il prezzo di acquisto delle versioni console del gioco sarà scontato del 20%
Ci eravamo lasciati con a bordo di una nave e adesso siamo soli in un faro dimenticato da Dio. La premessa di Layers of Fear non è delle migliori, per quello che si configura come un perfetto ibrido tra remake ed un nuovo capitolo. Dopo l’angosciante esperienza vissuta con The Medium, il talentuoso studio polacco di Bloober Team torna sul campo con uno dei suoi titoli di punta, aiutato dalla presenza di Anshtar Studio in qualità di co-sviluppatore.
La formula del gameplay non cambia, con una prospettiva in prima persona ed una fortissima componente narrativa. Un more of the same che risponde a molte delle domande lasciate in sospeso nei precedenti due capitoli, utilizzando la presenza di un nuovo personaggio che fa da collettore. La dimensione artistica celebra una delle prime uscite sul campo dell’Unreal Engine 5, con tutti i rischi e le virtù connesse. Interessante la presenza dell’audio binaurale, per una vera e propria esperienza immersiva.
Senza indugiare oltremodo, vi lasciamo alla nostra recensione di Layers of Fear, titolo, vi ricordiamo, giocato nella sua versione per console Xbox Series X.
I livelli della paura
Una saga iniziata nel 2016, sfruttando ancora l’interesse dietro quell’occasione mancata di P.T., che oggi sembra diventata una leggenda. La fortuna (o la furbizia) ha aiutato quella che fu una delle prime esperienze con il genere FPP (First Person Perspective), uno spinoff degli FPS dove la componente action viene sostituita di sana pianta da quella narrativa. Layers of Fear, inseguendo la scia dei suoi predecessori, ci propone una nuova storia di insanità mentale, un ennesimo dramma da “ricostruire” prima di “capire”.
Dopo il pittore e l’attore, arriva il turno di una scrittrice che ha la fortuna (sempre se così possiamo definirla) di vincere un bel soggiorno in un faro dimenticato da Dio, meta ideale per concludere il suo racconto. Nelle intenzioni del suo editore (chi è quel folle che esilia qualcuno in un faro, ndr) la location serve da Sancta Sanctorum per convogliare le idee e consegnare il prodotto editoriale, già in evidente ritardo rispetto alla presunta consegna.
Alla base di ogni titolo della serie vi è – sempre e comunque – un dramma, servito in salsa horror psicologico. Anche questo terzo capitolo, che funge quasi (e togliamo anche il “quasi”) da trade d’union rispetto ai due precedenti, non tradisce le aspettative, con l’oscuro passato che riemerge dagli abissi della memoria. Storie che si intrecciano e alcune domande che finalmente trovano una risposta, quello che da una prima impressione poteva sembrare un remake mascherato da nuovo capitolo si dimostra, invece, una degna conclusione di questa “quasi” trilogia.
La formula del gameplay non varia di moltissimo, motivo per cui siamo molto vicini ad un more of the same se lo si analizza solo dal punto di vista delle meccaniche di gioco. La questione assume una piega diversa quando entra in gioco la dimensione artistica, che celebra una delle prime uscite sul campo dell’Unreal Engine 5. Bloober Team ed Anshtar Studios possono ritenersi soddisfatti per il risultato raggiunto e noi ci sentiamo anche in dovere di evidenziare il coraggio di queste software house ad uscire per prime allo scoperto.
I livelli dell’immersione
Layer of Fears, come detto pocanzi, si presenta come un FPP in chiave psico-horror, con la componente narrativa che gioca un ruolo fondamentale in ottica fruizione dei contenuti. Tutto passa attraverso la storia, con il gameplay che talvolta diventa solo un mezzo per scoprire contenuti (che comunque verranno, per forza di cose, svelati a prescindere). Con questo genere di giochi talvolta si finisce per diventare succubi della storia, con la nostra presenza che subisce passivamente quello che accade intorno a noi.
Il rischio viene aggirato – anche se non del tutto – dalla presenza di una dimensione artistica sopra le righe, che crea dei contesti dove si percepisce la paura a livello puramente sensoriale. Non parliamo dei soliti jumpscares serviti su un piatto d’argento, ma di sensazioni e di stimoli. Gran parte del merito è da individuare nella scelta di un comparto audio sviluppato con la tecnica del binaurale. Una perla per quello che riguarda il contesto videoludico, che consente di migliorare la profondità del suono agendo in maniera separata sulle nostre orecchie. La destra e la sinistra, se opportunatamente munite di impianto auricolare idoneo, forniranno la direzione esatta del pericolo ancora prima degli occhi. Il concetto di “ascoltare” la paura coincide con quello di “viverla”.
Visto che le orecchie la loro parte l’hanno avuta, adesso tocca ai nostri occhi gioire dell’ottimo lavoro svolto in termini grafici dagli sviluppatori polacchi. Layers of Fear offre delle ambientazioni quanto interessanti tanto terrificanti. Un’attenzione maniacale è stata riservata alla gestione di luci ed ombre, anche in virtù delle location in cui prendono piede gli eventi di gioco. Luoghi chiusi e lugubri, posti perfetti per assistere al teatro della paura. La definizione di dettaglio, invece, lascia talvolta a desiderare, ma non ne facciamo un dramma. Dobbiamo sempre ricordarci la dimensione di chi abbiamo di fronte, con dei Signori che a breve metteranno la loro firma al ritorno di Silent Hill 2.
L’Unreal Engine 5 esce allo scoperto
Una prima uscita sul campo degna di nota, ancor prima di alcuni mostri sacri dell’industria videoludica. Il duo Bloober Team e Anshtar Studios punta a lasciare il segno e senza alcun timore reverenziale. Al netto di qualche sbavatura che andremmo di seguito ad evidenziare, il nostro plauso non va solamente al coraggio degli sviluppatori polacchi ma anche alle capacità tecniche dimostrate in questa impresa, tirando fuori il potenziale di questo nuovo motore grafico made in Epic.
Come ogni cosa “agli inizi” non è facile comprendere, e al tempo stesso domare, come declinere al meglio il potenziale a disposizione. Essendo su console, la scelta degli sviluppatori è stata quella di fornire la “classica” scelta Qualità/Prestazioni, lasciando al giocatore l’onere di individuare le modalità di fruizione dell’esperienza di gioco. Si tratta, infatti, di scegliere se giocare in 4K@30fps o in 60fps(con una risoluzione che in questo caso oscilla tra i 1600 e i 1800p). Ovviamente, siamo di fronte alla solita coperta, che si copre da una parte e lascia sempre scoperto qualcosa, con il concetto di “sacrificio” insito nella scelta.
Per quanto i nostri sensi abbiano gioito della resa grafica generale del gioco, siamo costretti a registrare qualche calo di frame di troppo, soprattutto quando si gioca in modalità Qualità. La priorità alla risoluzione, probabilmente anche per via dell’importante dispendio di risorse, si dimostra “troppo” anche per l’ammiraglia di Microsoft, segno che l’engine va addomesticato a dovere sulle console di nuova generazione. In modalità Prestazioni, invece, tutto fila liscio come l’olio, con una fluidità che privilegia più il dinamismo che il pathos.
La stagione 4 di Call of Duty dovrebbe durare solo 48 giorni, un grande calo rispetto alla media di circa due mesi, secondo il timer di gioco. Oggi, Activision ha pubblicato le note complete sulla patch della stagione 4 di Warzone 2 e Modern Warfare 2, che includono un sacco di grandi cambiamenti, ma una cosa che è saltata subito all’occhio è la durata della stagione più breve del solito. Charlie Intel è stato il primo a notare che il timer di gioco dice che la stagione 4 terminerà il 2 agosto.
Season 04 only lasts 48 days, ending on August 2, per the in game timer.
Né Activision né Infinity Ward né Raven Software hanno commentato ufficialmente il timer della stagione ridotto, ma la reazione della community è generalmente piuttosto contrastante. Alcune persone pensano che sia un sacco di tempo per correre e sparare attraverso il passaggio di battaglia prima che la stagione 5 venga lanciata presumibilmente prima del previsto, mentre altri stanno osservando la decisione dell’editore di accorciare la stagione.
10 Chambers – studio di sviluppo svedese composto da veterani del settore noti per PAYDAY: The Heist e PAYDAY 2 – ha sorpreso oggi la propria community con un trailer che mostra un nuovo grande aggiornamento: ALT://Rundown 5.0 – Rebirth, che aggiunge tredici spedizioni a GTFO – che ora vanta 58 spedizioni da giocare insieme ai propri amici. L’aggiornamento verrà rilasciato oggi ed è il più grande aggiornamento singolo del gioco realizzato finora.
GTFO è un terrificante sparatutto multigiocatore cooperativo hardcore in cui un buon lavoro di squadra fa la differenza tra la vita e la morte. La sopravvivenza di una squadra di quattro giocatori, composta da prigionieri detenuti contro la loro volontà da una misteriosa entità chiamata “The Warden”, dipende dalla capacità della squadra di comunicare, coordinarsi e gestire le proprie munizioni. Nel trailer vediamo come i prigionieri scendono nelle profondità del sottosuolo, con intensi scontri a fuoco e l’avvistamento di un terrificante mostro in agguato nell’oscurità.
“Finora durante quest’anno abbiamo rilasciato tre grandi aggiornamenti gratuiti per GTFO, aggiungendo nuovi contenuti e sviluppando la storia del mondo sotterraneo di GTFO. Con questo Rundown update, i prigionieri verranno spediti ancora più in profondità nel Complesso e avranno la possibilità di trovare informazioni su chi sono e sulla storia del loro personaggio”, afferma Robin Björkell, direttore delle comunicazioni di 10 Chambers. “La ricerca per scoprire chi siete e perché siete qui continua”.
GTFO utilizza un concetto chiamato Rundown, ovvero aggiornamenti regolari del gioco che aggiungono nuove spedizioni (mappe, scenari, nemici, ecc.). Questi aggiornamenti sono gratuiti per tutti i possessori di GTFO.
“Di solito dico che non c’è mai stato un momento migliore per acquistare GTFO grazie a tutti i nuovi contenuti aggiunti, e che il gioco è più grande che mai”, afferma Robin Björkell. “Ma il fatto è che consiglio a tutti coloro che ancora non possiedono GTFO di aspettare fino al 19 giugno. abbiamo una sorpresa in serbo per voi!”.
ALT://Rundown 5.0 Rebirth è ora disponibile gratuitamente per tutti i possessori di GTFO, gioco disponibile su Steam
Oggi, Level Infinite e LightSpeed Studios, danno il benvenuto ai sopravvissuti in Undawn. GDR di sopravvivenza open-world free-to-play ora disponibile su dispositivi iOS e Android, dotato anche di una versione per PC disponibile su Steam e sul sito ufficiale.
In Undawn, i giocatori devono collaborare con altri sopravvissuti in un mondo invaso dagli infetti. Il gioco combina esperienze PvP e PvE, mentre i giocatori combattono contro la duplice minaccia delle orde di infetti e degli umani avversari in una lotta per la sopravvivenza in questa landa apocalittica. Realizzato con Unreal Engine, Undawn trasporta i sopravvissuti in un enorme ambiente senza confini, pieno di terreni ed ecosistemi diversi. Utilizzando un robusto sistema di costruzione libera che comprende più di 1.000 tipi di arredi, oggetti e strutture, i giocatori dovranno collaborare per costruire le loro case e fondare una nuova civiltà.
“Con Undawn, il team ha intrapreso l’ambiziosa missione di creare un RPG open-world che ridefinisse il genere survival”, ha dichiarato Anthony Crouts, Sr. Director Marketing di Level Infinite. Direttore marketing di Level Infinite. “Non vediamo l’ora che i giocatori possano sperimentare tutti i vari aspetti del gioco per immergersi a pieno in questa enorme avventura post-apocalittica”.
Durante la loro audace avventura, i giocatori incontreranno il leggendario sopravvissuto Trey Jones, interpretato dalla star mondiale del cinema Will Smith. Trey fungerà da guida per aiutare gli altri sopravvissuti a navigare nel mondo quattro anni dopo un disastro globale. Per resistere alla lotta contro gli infetti, i sopravvissuti si sono divisi in diverse fazioni, ognuna con le proprie regole di sopravvivenza. Nei panni di un membro della celebre Raven Squad, i giocatori devono affrontare i membri dei Clown, degli Eagles, dei Night Owls e dei Reivers per conquistare il territorio e superare alcune delle notti più buie della storia dell’umanità.