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The Chant: nuovo trailer dell’horror in arrivo a Novembre

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E’ disponibile un nuovo trailer di The Chant, che mostra i lati oscuri del cultismo e offre uno sguardo all’eccezionale combattimento corpo a corpo del titolo horror cosmico action per giocatore singolo in terza persona in uscita il 3 novembre.

Sviluppato da Brass Token e pubblicato da Prime Matter, il gioco, ambientato in una remota isola spirituale, vede i giocatori affrontare una serie di orrori dopo che un rituale di gruppo è andato terribilmente storto e ha aperto una porta in una dimensione di terrore cosmico. Questo viaggio spirituale si sta già trasformando in un incubo. Cosa sceglierai: combattere o fuggire?

The Chant è un horror cosmico action-adventure sviluppato da Brass Token e pubblicato da Prime Matter, che sarà lanciato su Xbox Series X/S, PS5 e PC il 3 Novembre.

 

 

The Chant

Niente è come sembra nell’idilliaca e bellissima Glory Island. Ti diranno “apri la tua mente a un modo completamente nuovo di essere e sii pronto a liberare i tuoi demoni interiori”, ma con The Chant devi essere pronto a saltare a capofitto in una dimensione non così pacifica. Una setta ha eseguito rituali oscuri dagli anni ’70, sfruttando l’energia collettiva dei prismi per aprire un portale spirituale verso The Gloom.

L’obiettivo è raggiungere l’illuminazione spirituale ed essere guidati in quello che dovrebbe essere un viaggio profondo e liberatorio. La verità, tuttavia, nasconde una storia oscura e complessa; mentre il caos si dispiega davanti ai tuoi occhi e ti trascina lungo un sentiero orribile. In The Chant, i giocatori incontreranno creature terrificanti e combatteranno usando armi e abilità occulte, oppure potranno soccombere al panico e fuggire. Le oscure verità scoperte dal culto stanno per essere svelate. Sei pronto per questo pietrificante viaggio spirituale?

 

 

MultiVersus ha superato i 20 milioni di giocatori dall’inizio dell’open beta

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Warner Bros. Games ha annunciato che MultiVersus, il nuovo picchiaduro in stile platform free-to-play, ha superato i 20 milioni di giocatori dall’inizio dell’open beta (26 luglio). Questo importante risultato segue l’inizio della Season 1 del titolo, iniziata il 15 agosto con un nuovo Battle Pass e nuove ricompense in-game a disposizione dei giocatori. La Season 1 porterà anche nuovi personaggi, nuove modalità e altri contenuti al gioco sviluppato da Player First Games e pubblicato da Warner Bros. Games: Morty Smith (Rick e Morty) entrerà a far parte del roster del gioco il 23 agosto, mentre Black Adam (DC), Stripe(Gremlins), Rick Sanchez (Rick e Morty) e molti altri eroi e personaggi leggendari saranno aggiunti nei prossimi mesi. Arriveranno anche nuove modalità di gioco, tra cui Arcade Classica e Classificata.

L’open beta di MultiVersus è disponibile gratuitamente per PlayStation 5 (PS5) e PlayStation 4 (PS4), Xbox Series X|S, Xbox One e PC, con supporto per il cross-play e netcode con rollback su server dedicati per garantire una solida competizione online. Il gioco riunisce eroi e personaggi leggendari con cui affrontare scontri 2 vs. 2 a squadre, tra cui Batman, Superman, Wonder Woman e Harley Quinn (DC); Shaggy e Velma (Scooby-Doo); Bugs Bunny e Taz il Diavolo della Tasmania (Looney Tunes); Arya Stark (Game of Thrones); Tom & Jerry (Tom & Jerry); Jake Il Cane e Finn L’umano (Adventure Time); ); Steven Universe e Garnet (Steven Universe), il Gigante di Ferro (Il gigante di ferro); LeBron James (Space Jam: New Legends), una straordinaria creatura conosciuta come Rendog e molti altri in arrivo.

Lost Depths ora disponibile per The Elder Scrolls Online

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Arriva finalmente il nuovo DLC per Elder Scrolls Online, The Elder Scrolls Online: Lost Depths, disponibile ora per tutti i giocatori su PC/MAC e Stadia. Il nuovo DLC arriverà su Xbox Series X|S, Xbox One, Xbox Game Pass, PlayStation 5 e PlayStation 4 il 6 settembre.

Puoi guardare il trailer di The Elder Scrolls Online: Lost Depths

Parte dell’avventura annuale del 2022 Eredità dei bretoni, questo DLC dungeon introduce due nuovi dungeon per quattro giocatori per mettere alla prova te e i tuoi alleati, espandendo la saga iniziata con il DLC Ascending Tide e proseguita col recente capitolo di High Isle. Entrambi i dungeon hanno le proprie storie e ricompense quali set di oggetti, obiettivi e oggetti collezionabili unici in tutta Tamriel.

In arrivo insieme a The Elder Scrolls Online: Lost Depths c’è anche l’aggiornamento 35, una patch gratuita per il gioco base che potranno scaricare gratuitamente tutti i giocatori di ESO. L’aggiornamento include modifiche al bilanciamento, correzioni di errori e nuove funzionalità, tra cui alcune modifiche al sistema di combattimento, l’introduzione di “mini-eventi” bonus per i Battleground (per esempio, weekend in cui si possono ottenere punti alleanza extra) e miglioramenti generali riguardanti l’acquisizione di PE nel PvP.

I giocatori possono acquistare il pacchetto Lost Depths dal Crown Store di gioco, mentre il pacchetto è già incluso per gli abbonati a ESO Plus. Per leggere le note di aggiornamento complete dell’aggiornamento 30, ricorda di tenere d’occhio il nostro forum ufficiale.

Samsung Electronics porta l’esperienza di gioco a un livello superiore con il lancio globale di Odyssey Ark

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Samsung Electronics annuncia oggi il lancio globale di Odyssey Ark, il primo display da gioco curvo 1000R da 55 pollici al mondo, che aggiunge un formato completamente nuovo alla linea Odyssey, già leader di settore. L’enorme display offre una frequenza di aggiornamento di 165 Hz, un tempo di risposta di 1 ms (GtG), oltre a una nuovissima modalità Cockpit e a un controller esclusivo, l’Ark Dial, che consente di entrare nel mondo del gioco con un’immersione senza precedenti.

“Siamo entusiasti di presentare questo display a gioco di nuova generazione, assolutamente unico, Odyssey Ark. Questo display da gioco curvo 1000R da 55 pollici unisce una qualità d’immagine cinematografica di livello superiore, un suono surround avvolgente e un’interfaccia incredibilmente flessibile, sempre più richiesta dai giocatori” afferma Hyesung Ha, vicepresidente esecutivo del Visual Display Business di Samsung Electronics “La comunità dei gamer desidera nuove esperienze e Odyssey Ark offre l’accesso a un nuovo mondo di gioco che innalzerà gli standard dell’intero settore.”

Lo straordinario Odyssey Ark è realizzato per offrire incredibili esperienze cinematografiche, prestazioni di gioco superiori e un’interfaccia che consente una flessibilità completamente ottimizzata. Presentato all’inizio di quest’anno al Consumer Electronics Show, Odyssey Ark è stato premiato con il CES Innovation Award Honoree.

Una nuova esperienza cinematografica che fa presa sui sensi 

L’ampio schermo da 55 pollici avvolge il campo visivo dell’utente grazie alla sua curvatura 1000R, colmando la visione periferica. Questo aspetto è ulteriormente enfatizzato dalla modalità Cockpit, che consente allo schermo di ruotare con la funzionalità HAS (Height Adjustable Stand), inclinazione e rotazione per un ambiente ottimale dello schermo che crea un nuovo senso di immersività.

Odyssey Ark sfrutta la tecnologia Quantum Matrix di Samsung, utilizzando i LED Quantum Mini, che consentono un controllo ultrafine e preciso dei LED intensamente compressi. Grazie alla nuova elaborazione a 14 bit, una sofisticata tecnologia di controllo dell’illuminazione, i giocatori vedono sia scene scure sia luminose, con 16.384 livelli di nero per una grafica ultra-realistica.

Il rapporto di contrasto statico di un milione a uno fa emergere anche i dettagli più sottili con una chiarezza perfetta. Inoltre, il Neural Quantum Processor Ultra porta la qualità dei contenuti a nuovi livelli, utilizzando i dati generati da 20 reti neurali per migliorare ogni dettaglio visivo, con un upscaling dei contenuti fino alla risoluzione 4K.

Per un’esperienza cinematografica di prim’ordine, Odyssey Ark sfrutta la tecnologia Matte Display e Sound Dome di Samsung. Il display opaco offre una protezione antiriflesso e anti-bagliore, riducendo al minimo le distrazioni e consentendo agli utenti di concentrarsi sui contenuti che hanno di fronte. Odyssey Ark introduce un suono magnifico grazie a “Sound Dome Tech” con AI Sound Booster e Dolby Atmos per migliorare l’esperienza del suono surround. Quattro altoparlanti, uno per ogni angolo, e due woofer centrali producono un suono realistico e ricco grazie a un canale 2.2.2 da 60 W con le note a 45 Hz più basse di qualsiasi schermo o sound bar da gioco.

Prestazioni di gioco superiori ottimizzate per i giocatori 

Oltre alla frequenza di aggiornamento di 165 Hz, Odyssey Ark offre una risoluzione 4K (3.840 x 2.160) e un tempo di risposta di 1 ms (GtG) con AMD FreeSync Premium Pro, che massimizza la precisione su schermo e offre ai giocatori un vantaggio competitivo in ambienti in rapido movimento. Odyssey Ark offre anche potenti prestazioni di gioco e consente ai gamer di sperimentare il meglio del gaming in un unico luogo con Samsung Gaming Hub. Samsung Gaming Hub è una piattaforma di scoperta di giochi in streaming all-in-one, dove i giocatori possono ricercare e divertirsi con i giochi più amati di partner come Xbox, NVIDIA GeForce NOW, Google Stadia, Utomik e Amazon Luna.

Samsung Gaming Hub consente l’accesso immediato ai migliori servizi di streaming e ai giochi per console e PC più diffusi. Senza download o requisiti di spazio di archiviazione, gli utenti possono esplorare ogni angolo del mondo del gioco in modo illimitato.

Interfaccia flessibile per trovare le impostazioni perfette per la vittoria 

I giocatori si aspettano sempre più esperienze di gioco personalizzate e personalizzabili. Odyssey Ark offre una serie di funzioni innovative che consentono ai giocatori di regolare le dimensioni dello schermo, la posizione e anche il rapporto tra i due schermi per una configurazione di gioco ottimale. In primo luogo, l’Ark Dial a energia solare – il controller esclusivo per Odyssey Ark – può comandare in modo rapido e semplice una serie di impostazioni, tra cui Flex Move Screen, Multi View, Quick Settings e Game Bar.

Flex Move Screen consente agli utenti di regolare le dimensioni dello schermo tra 55 e 27 pollici, di cambiarne la posizione e persino di modificare il rapporto d’aspetto dello schermo tra 16:9, 21:9 e 32:9, il tutto con un solo tocco del quadrante Ark. Questa libertà nella posizione non solo orizzontale, ma anche verticale, offre agli utenti un controllo ancora maggiore dell’esperienza visiva. Multi View consente di utilizzare l’ampio schermo al massimo delle sue potenzialità, visualizzando fino a quattro schermi contemporaneamente in orizzontale o tre in modalità Cockpit. In questo modo si elimina la necessità di configurare più monitor e i giocatori possono godere di un ambiente privo di ingombri.

Game Bar è un potente strumento che consente ai giocatori di visualizzare rapidamente e facilmente lo stato di gioco e di controllare le impostazioni più importanti senza dover lasciare la schermata di gioco. Dal controllo degli FPS (Frames Per Second), dell’HDR (High Dynamic Range) e del VRR (Variable Refresh Rate), alla regolazione di impostazioni come il rapporto dello schermo, il tempo di risposta e la modalità Game Picture, la Game Bar permette al giocatore di avere il controllo e di raggiungere la vittoria.

Oltre a essere dotato di un pannello solare, l’Ark Dial può essere ricaricato anche tramite una connessione USB Type-C, eliminando così la necessità di batterie usa e getta.

Ghostbusters: Spirits Unleashed disponibile in preordine

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Ghostbusters: Spirits Unleashed, l’adrenalinico videogioco multiplayer asimmetrico 4v1 dove vai a caccia o infesti è disponibile in preordine a partire dalle ore 17:00 del 18 agosto 2022. L’ultima opera di IllFonic, Inc. arriverà in vendita martedì 18 ottobre 2022 su PC via Epic Games Store, PlayStation 4|5, Xbox Series X|S e Xbox One.

Crea una squadra di Ghostbusters, fino a un massimo di 4, e cerca i fantasmi che stanno infestando i locali in città. Indaga per trovare attività paranormali con il P.K.E. Meter e caricalo per rilasciare un un segnale a corto raggio che disabiliti la capacità di movimento del Fantasma. Scopri e distruggi le fratture nascoste utilizzate dal Fantasma, i punti di respawn e i portali di teletrasporto. Usa gli Zaini Protonici per catturare il Fantasma, lancia la trappola e rinchiudilo prima che fugga!

Allo stesso tempo il Fantasma gioca da solo, vagando tra mappe come il Museo, la Prigione Abbandonata e altre location spaventose, inclusa una novità che sarà rivelata alla gamescom. Spaventa i cittadini per farli scappare via. Impossessati degli oggetti per incrementare la percentuale della Infestazione Globale, per recuperare potere fantasma o anche semplicemente per scatenare una isteria di massa. Usa lo slime per stordire temporaneamente i Ghostbusters. Muoviti tra le crepe spaziotemporali per confonderli, evoca dei minion per il tuo piano di fuga, e dimostra ai Ghostbusters quanto dovrebbero avere paura di questo Fantasma!

Esplora la Casa dei Pompieri, la famosa base dei Ghostbusters con tutti i personaggi conosciuti della serie e anche di nuovi, prima di partire in missione con gli amici, o un gruppo casuale, e/o AI bot online oppure offline in modalità giocatore singolo. Personalizza l’equipaggiamento dei Ghostbuster al banco di lavoro e testa gli aggiornamenti nell’area di test vicina. Visita la Libreria dell’Occulto di Ray per entrare nel reame degli spettri e personalizzare il carico del Fantasma, la skin, e altre opzioni dell’altro mondo.

“L’entusiasmo dei fan di Ghostbusters ci ha fatto elettrizzare”, ha detto Charles Brungardt, CEO di IllFonic. “Fissare una data e aprire ai pre-ordini per Ghostbusters: Spirits Unleashed è stata quasi una esperienza extracorporea, e non vediamo l’ora di far provare la stessa sensazione a tutti a partire da martedì 18 Ottobre”.

I preordini per Ghostbusters: Spirits Unleashed iniziano giovedì 18 agosto su Epic Games Store per PC, PlayStation 5|4, Xbox One, e Xbox X|S.

Xbox One: i migliori giochi per la console

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Tra le più popolari e apprezzate console oggi in circolazione, vi è ancora la Xbox One, prodotta dalla Microsoft. Questa è stata resa disponibile ai giocatori a partire dal novembre del 2013 e da quel momento è ancora oggi una delle punte di diamante dell’ottava generazione delle console per videogiochi, diretta concorrente della Ps4. Pur essendo ora stata “sostituita” dalla Xbox Series X, questa rimane infatti un ottima piattaforma per i videogiocatori, che offre caratteristiche tecniche e qualitative di tutto rispetto. Per chi possiede questa console, i giochi a disposizione sono tantissimi e spesso è facile perdersi in tale ampia scelta. Ecco dunque un utile elenco ai migliori giochi per Xbox One.

Migliori giochi Xbox One 2022

Migliori giochi Xbox one 2022

Siamo a poco più di metà 2022, ma anche questo sembra profilarsi come un anno particolarmente ricco per la Xbox One. Oltre a diversi giochi particolarmente attesi, che sulla base di quanto ad oggi mostrato e rivelato potrebbero facilmente affermarsi come degli ottimi titoli per questa console, vi sono già diversi giochi usciti che possono vantare tale riconoscimento. Ecco dunque i migliori giochi Xbox One 2022:

  • Elden Ring: Pubblicato il 25 febbraio 2022, il videogioco Elden Ring è in breve divenuto uno dei più apprezzati action RPG degli ultimi tempi. il gioco è ambientato nell’Interregno, tempo dopo la distruzione dell’Anello ancestrale e la dispersione dei suoi frammenti, le Rune maggiori. In qualità di Senzaluce, esiliato dall’Interregno poiché privo della grazia dell’anello e richiamato in seguito alla Disgregazione, il protagonista ha dunque il compito di viaggiare per il regno recuperando i frammenti e divenendo il Lord ancestrale, scontrandosi però con innumerevoli pericoli.
  • Dying Light 2: In Dying Light 2, l’azione si fonde con la lotta per la sopravvivenza in un ostile mondo post-apocalittico. Le fazioni rivali della Città non sono l’unico pericolo: un virus ha trasformato gran parte della popolazione umana in mostri. Si vestono i panni di Aiden Caldwell, un viandante con il potere di cambiare il destino della Città. Ma le proprie incredibili abilità hanno un prezzo. Tormentato da ricordi che non si riescono a decifrare, si parte per scoprire la verità, ma ci si ritrova in una zona di guerra.
  • Tiny Tina’s Wonderland. Si tratta di un videogioco di ruolo di genere sparatutto in prima persona, sviluppato da Gearbox Software e pubblicato da 2K. Come spin-off della serie Borderlands e sequel di Tiny Tina’s Assault on Dragon Keep, il gioco è ambientato nel mondo di un gioco di ruolo da tavolo a tema fantasy. Affiancati da un cast di celebrità all-star, i giocatori possono creare e personalizzare i propri eroi multiclasse mentre saccheggiano, sparano, e avanzano per la loro strada attraverso mostri bizzarri e dungeon pieni di tesori in una missione per fermare il tirannico Signore dei Draghi.
  • Martha is Dead: Si tratta di un videogioco di genere horror psicologico con una prospettiva in prima persona, ambientato nell’Italia del 1944, che confonde i confini tra la realtà, la superstizione e la tragedia della guerra. Mentre il conflitto tra la Germania e le Forze Alleate diventa sempre più intenso, viene rinvenuto il corpo dissacrato di una donna di nome Martha. Giulia, la sorella gemella, deve affrontare il pesante trauma della perdita e le conseguenze del suo assassinio. La ricerca della verità viene coperta da un misterioso folclore, mentre l’orrore della guerra si fa sempre più vicino.
  • Sifu: La storia è quella di un giovane, figlio di uno sifu, un maestro di arti marziali presso una scuola nella Cina moderna. Dotato del potere di tornare in vita dalla morte, egli parte alla ricerca degli assassini di suo padre. Sifu è un picchiaduro d’azione giocato da una prospettiva in terza persona, che offre la possibilità di decidere il percorso all’interno del gioco in base ad alcune scelte che il giocatore è chiamato a compiere.

Migliori giochi Xbox One 2021

Migliori giochi Xbox one 2021

Nel 2021 sono stati resi disponibili per la Xbox One alcuni giochi particolarmente importanti e suggestivi. Si tratta di titoli come In Sound Mind e Resident Evil: Village, i quali si configurano come vere e proprie esperienze visive ed emotive, che spingono a riflettere sulle proprie emozioni e sul mondo circostante. Oltre a questi, vi sono però anche titoli di particolare pregio appartenenti a generi diversi, che hanno permesso di fare del 2021 un anno decisamente ricco per i possessori di questa console. Ecco i migliori giochi Xbox One 2021:

  • Resident Evil: Village. In questo capitolo della celebre saga survival horror il giocatore veste i panni di Ethan Winters e si deve addentrare in un paese remoto dell’Europa alla ricerca della propria figlia rapita. Signori contorti, creature vampiresche e molto altro ancora saranno una grande minaccia alla vita del protagonista. Giudicato come uno dei titoli più entusiasmanti della saga, Village è un ottimo titolo da giocare su una console potente come la Xbox One.
  • Life is Strange: True Colors: Life Is Strange: True Colors è un gioco avventuroso, commovente e incentrato sulla storia, dove un potere unico è la chiave per risolvere un mistero elettrizzante. Alex Chen ha sempre pensato che la sua abilità a lungo nascosta fosse una maledizione. Con il potere psichico dell’empatia può individuare e manipolare le emozioni intorno a lei. Tuttavia, dopo la morte del fratello in un incidente sospetto, l’abilità di Alex potrebbe essere l’unico mezzo per scoprire la verità sull’accaduto.
  • Far Cry 6: In Far Cry 6 si gioca nei panni di Dani Rojas e si segue il percorso di vita di un’ex recluta dell’esercito che ha scelto di unirsi ai guerriglieri. Per avere qualche speranza contro l’esercito di Antón si dovrà abbracciare la filosofia Resolver, sfruttando un arsenale di armi uniche e mirabolanti, nonché veicoli e amici animali, per accendere la scintilla del movimento rivoluzionario che spazzerà via il regime tirannico.
  • Tales of Arise. Diciassettesimo capitolo della saga, il racconto di Tales of Arise inizia con due persone, nate in differenti mondi, che desiderano cambiare il proprio destino e creare un nuovo futuro. A partire da ciò, con un cast di personaggi originale, combattimenti dinamici e alcune classiche meccaniche di gameplay della serie, il nuovo capitolo della famosa saga di Tales of, Tales of Arise ha dunque inizio.
  • Ender Lilies: Quietus of the Knight. Svegliatasi in una chiesa, la giovane Lily scopre che i villaggi e la foresta che la circondano sono stati invasi dai non-morti. È qui che inizia il suo viaggio attraverso Finis, un misterioso regno in stile dark-fantasy giapponese, per mettere fine alla maledizione portata dalla necropioggia. Nel corso del gioco, ci si dovrà dunque scontrare con nemici molto pericolosi, cercando di apprendere quanto più possibile sulle arti magiche, in grado di favorire il progresso nel gioco.

Migliori giochi Xbox One gratis

Migliori giochi Xbox one gratis

I titoli gratuiti sono diventati sempre più una parte importante del mondo videoludico moderno e per Xbox One vi sono decine di giochi famosi da provare senza aprire il portafoglio, disponibili direttamente online. Che siano titoli interamente gratuiti o che prevedano solamente alcune modalità come free to play, ecco un elenco dei migliori giochi Xbox One gratis o free to play:

  • Warframe: Uno sparatutto fantascientifico in terza persona in cui il giocatore veste i panni di un Tenno, un ninja spaziale risvegliatosi dalla criostasi per difendere il Sistema Origin. Si può giocare in solitaria o in cooperativa e collaborare con i propri amici per affrontare sfide sempre più difficili. Il gioco offre una forte enfasi sui movimenti, livelli a generazione procedurale e una profonda personalizzazione, elementi che danno vita ad un’esperienza di azione unica.
  • Fortnite Battle Royal: Fortnite, di Epic Games, offre un gigantesco scontro a 100 giocatori a base di saccheggi, creatività, sparatorie e caos. Il gioco è un’imprevedibile esperienza competitiva online che diventa sempre più grande e folle a ogni stagione. Si possono esplorare vasti ambienti distruttibili dove le partite sono sempre diverse e fare squadra con i propri amici scattando, arrampicandosi e seminando distruzione sulla propria strada verso la Vittoria reale.
  • Call of Duty: Warzone: Battle royale in stile Call of Duty, Warzone invita fino a 150 giocatori in un’enorme arena dove si scontreranno per diventare i primi a raccogliere 1 milione di dollari in gioco in “Bottino” o combatteranno per rimanere l’ultima squadra sopravvissuta in “Battle Royale”. Warzone è un’esperienza di gioco free-to-play che sfrutta i due decenni di esperienza nel genere degli FPS dell’amatissima storia di Call of Duty, in cui gameplay e ricompense sono strettamente legati alla serie sparatutto in continua evoluzione.
  • Apex Legends: Apex Legends, un adrenalinico e competitivo sparatutto in prima persona, unisce l’azione multigiocatore di uno sparatutto online alla storia fantascientifica dell’universo di Titanfall. Il gioco vanta un approccio narrativo unico al proprio mondo e ai propri personaggi e descrive gli eroi e le arene con storie dettagliate che guidano l’azione del tutto.
  • Dauntless: Dauntless è una splendida esperienza cooperativa in cui un gruppo di Slayers collabora per abbattere i “Behemoth”, bestie feroci che vagano in un vasto mondo condiviso. Altro apprezzato free to play, Dauntless si incentra sulla cooperazione e la continua espansione dei nemici, ricompensando i giocatori con ricchi bottini ed equipaggiamenti.

Migliori giochi Xbox One single player

Migliori giochi Xbox one single player

Per quanto la modalità multiplayer sia molto apprezzata, vi sono giochi dove invece è preferibile essere i soli giocatori possibili, così da immergersi appieno nel mondo di gioco e vivere in prima persona esperienze straordinarie. I giochi che prevedono solo la modalità single player, spesso, sono curati sotto molti più punti di vista, offrendo caratteristiche esaltanti. Ecco i migliori giochi Xbox One single player:

  • The Witcher 3: Wild Hunt: Indicato come uno dei migliori videogiochi del suo decennio, The Witcher 3: Wild Hunt porta ancora una volta il giocatore a vestire i panni del guerriero Geralt di Rivia, chiamato a contrastare un esercitooscuro noto come Wild Hunt. Il gioco offre un mondo aperto enorme dove il giocatore può muoversi liberamente, a seconda di quale parte della storia si sta giocando. All’interno di tale contesto, il giocatore si troverà a dover compiere azioni che potranno influenzare profondamente lo svolgimento della storia. Si tratta dunque di un open world estremamente dinamico e variegato.
  • Assassin’s Creed: Valhalla. Dodicesimo capitolo della saga, Assassin’s Creed: Valhalla porta i giocatori a vestire i panni di Eivor Varinsdottir, guerriero norreno che prese parte alle invasioni dell’Inghilterra nel IX secolo, quando il Paese era diviso in più regni. La storia ha inizio in Norvegia, ma in una fase successiva il protagonista si sposterà in Inghilterra, mentre è presente una storia che segue le gesta di Layla Hassan nel presente, suddivise in vere e proprie sequenze di gioco.
  • Ori and the Will of the Wisps. Ori and the Will of the Wisps è un videogioco platform metroidvania d’avventura dinamica sviluppato da Moon Studios. I giocatori assumono il controllo di Ori, uno spirito guardiano bianco. Per progredire nel gioco, i giocatori hanno il compito di spostarsi tra le piattaforme e risolvere gli enigmi, facendo dunque sviluppare la storia.
  • Control. Si tratta di un gioco che unisce lo sparatutto in terza persona ad un’avventura dinamica. Il giocatore veste i panni di Jesse Faden, una ragazza che arriva a New York con l’obiettivo di scoprire cosa realmente sia successo 17 anni prima al fratello Dylan. Il posto da dove comincia è il Federal Bureau of Control, un’entità governativa che studia e documenta il paranormale. Qui si imbatterà però in forze oscure e minacciose, dietro cui si cela una tremenda verità.
  • Batman: Arkham Knight. Terzo capitolo della trilogia dedicata al cavaliere oscuro, nonché quarto capitolo, considerando Batman: Arkham Origins, dell’acclamata saga videoludica Batman: Arkham. Questo nuovo capitolo raggiunge però nuove vette di realismo, offrendo ai giocatori un’esperienza unica nei panni del celebre supereroe, chiamato a dover gestire una serie di pericolosi super criminali in libertà.

Migliori giochi Xbox One multiplayer

Migliori giochi Xbox one multiplayer

Il bello della modalità multiplayer è che consente a più giocatori di potersi sfidare. Questa è da sempre una modalità tra le più apprezzate e che la Xbox One garantisce grazie alla presenza di videogiochi appositi. Ci si può dunque misurare in gare competitive o unire in sfide che richiedono una collaborazione tra i giocatori. Di seguito, ecco alcuni dei migliori giochi Xbox One multiplayer.

  • Sea of Thieves. Si tratta di un gioco di genere avventura dinamica a tema pirati per partite in multiplayer giocate in prima persona. Un gruppo di giocatori (fino a quattro sulla stessa nave e sedici in totale in ogni partita) viaggia ed esplora un open world a bordo di navi di diverse dimensioni, ove è possibile assumere i vari ruoli della ciurma. I giocatori avranno varie quest, svolte per conto di Compagnie. Completare quest per una Compagnia farà alzare la reputazione della ciurma con la Compagnia stessa, per poter sbloccare missioni più lunghe, complesse e remunerative.
  • Cuphead. Si tratta di un videogioco run ‘n’ gun pubblicato nel 2019. I giocatori possono comandare Cuphead o Mugman, i due fratelli tazzina che devono sconfiggere una serie di boss al fine di ripagare il loro debito con il Diavolo. Lo stile grafico e musicale del gioco è ispirato alle serie animate americane degli anni trenta, in particolare ai lavori dei fratelli Max e Dave Fleischer e alcuni di Walt Disney e Ub Iwerks.
  • Doom Eternal. Doom Eternal è un videogioco di genere di sparatutto in prima persona del 2020, sequel del celebre Doom. La missione del protagonista è quella di eliminare tre Sacerdoti Infernali messi a capo dei demoni da Khan Maykr, un essere angelico il cui scopo è quello di sacrificare la Terra al fine di far prosperare il suo mondo natio Urdak.
  • Back 4 Blood: Di fronte al rischio dell’estinzione umana, tocca al giocatore e ai suoi amici scendere in campo contro il nemico, debellare gli Infestati e riappropriarsi del mondo. Bisogna dunque farsi strada in un mondo dinamico e pericoloso, in una campagna coop a quattro giocatori in cui si dovrà lavorare insieme per sopravvivere a missioni sempre più difficili. Si può giocare con un massimo di tre amici online o combattere in solitaria e guidare la tua squadra in battaglia.
  • Gears 5. Seguito di Gears 4, in Gears 5 la storia prosegue quella del precedente capitolo e si focalizzerà su Kait Diaz, una COG che si ritrova a dover disubbidire a degli ordini diretti per cercare di bloccare la minaccia incombente e scoprire il mistero che lega i suoi incubi allo Sciame. Gears 5 si è in particolare affermato per la sua straordinaria qualità visiva, merito dell’utilizzo di nuove tecnologie e una grande cura del dettaglio.

Migliori giochi Xbox One open world

Migliori giochi Xbox one open world

I videogiochi di tipo open world consentono di mettere temporaneamente da parte la propria missione primaria per poter esplorare l’ampio mondo ideato dagli sviluppatori. Sono giochi che consentono dunque un ampio raggio d’azione, alla ricerca di ogni segreto sparso nel territorio circostante. Ecco alcuni dei migliori giochi Xbox One open world:

  • Red Dead Redemption II: Red Dead Redemption 2 è un videogioco action-adventure a tema western del 2018, sviluppato e pubblicato da Rockstar Games. Il gioco ha per protagonisti Arthur Morgan e la banda di Van der Linde, costretti alla fuga dopo un colpo andato male nell’America del 1899. Con gli agenti federali e i migliori cacciatori di taglie del paese alle costole, la banda deve rapinare, combattere e rubare per farsi strada e cercare di sopravvivere negli aspri territori americani. Indicato come uno dei migliori videogiochi di sempre, è un titolo di genere open world da non perdere.
  • Grand Theft Auto V: Se c’è una saga videoludica che conoscono tutti, gamer e non, è certamente quella di Grand Theft Auto. L’ultimo titolo uscito, Grand Theft Auto V, è ambientato all’interno dello Stato immaginario di San Andreas e offre al giocatore la possibilità di muoversi liberamente nella città immaginaria di Los Santos. La modalità giocatore singolo segue la storia di tre diversi protagonisti e l’obiettivo principale del gioco è anche in questo caso quello di completare le missioni per proseguire e sbloccare nuovi contenuti attraverso la storia. Vi è però un intero mondo da poter scoprire, ricco di segreti e missioni secondarie.
  • Horizon Zero Dawn: In un lussureggiante e vibrante mondo post-apocalittico in cui la natura ha rivendicato le rovine di una civiltà dimenticata, gruppi di umani vivono all’interno di tribù primitive di cacciatori. Il loro dominio sulla natura è stato usurpato dalle Macchine, temibili creature meccaniche dall’origine ignota. In questo contesto, una giovane cacciatrice di nome Aloy parte per un viaggio alla scoperta del suo destino. Nei suoi panni il giocatore avrà modo di esplorare un modo imprevedibile, ricco di meraviglie e grandi pericoli.
  • Cyberpunk 2077: Cyberpunk 2077 è un’avventura a mondo aperto ambientata a Night City, una megalopoli ossessionata dal potere, dalla moda e dalle modifiche cibernetiche. Si vestiranno i panni di V, un mercenario fuorilegge alla ricerca di un impianto unico in grado di conferire l’immortalità. Attraverso tale titolo si entra così nell’immenso mondo aperto di Night City, un luogo che definisce nuovi standard in termini di grafica, complessità e profondità.
  • Death Stranding: In un futuro non troppo lontano, il mondo è sconvolto da misteriose esplosioni, che danno vita a una serie di eventi soprannaturali chiamati Death Stranding. Con creature ultraterrene che infestano il paesaggio e un’incombente estinzione di massa, sarà Sam Porter Bridges a dover attraversare una terra desolata e devastata per cercare di salvare il genere umano dall’imminente annientamento. Considerato uno dei giochi migliori di sempre, è un titolo assolutamente imperdibile per ogni amante dell’ambito videoludico.

CORSAIR VOYAGER a1600 AMD Advantage Edition è ora disponibile

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CORSAIR ha annunciato oggi che il laptop CORSAIR VOYAGER a1600 AMD Advantage Edition è disponibile per la vendita nel negozio online CORSAIR e presso la rete di distributori autorizzati in tutto il mondo. Disponibile al prezzo consigliato di partenza di 3.299 €, il CORSAIR VOYAGER a1600 vanta un processore ed una scheda grafica AMD all’avanguardia, specificatamente progettati per ottenere il massimo delle prestazioni nei notebook di ultima generazione e che grazie alla tecnologia smart di AMD, oltre al software ed alle tecnologie di CORSAIR ed Elgato, restituisce all’utente un’esperienza di gaming e di streaming assolutamente unica.

Il CORSAIR VOYAGER a1600 è dotato dei componenti AMD più avanzati, per fornire prestazioni di alto livello in un fattore di forma incredibilmente sottile di appena 19,8 mm. Il processore AMD Ryzen 9 6900HS a 8 core e 16 thread e la scheda grafica mobile AMD Radeon RX 6800M consentono agli utenti più esigenti di giocare con le impostazioni ai massimi valori, senza sacrificare l’elevato numero di frame necessario per condividere le proprie giocate attraverso le più importanti piattaforme streaming, grazie all’utilizzo di tecnologie AMD smart, come AMD Smart Access Memory, che migliora ulteriormente le prestazioni dei tuoi componenti. Inoltre, la memoria CORSAIR VENGEANCE DDR5 SODIMM arricchisce il potente hardware del CORSAIR VOYAGER a1600, consentendogli di sfruttare le frequenze straordinariamente elevate offerte dalla piattaforma DDR5.

Il CORSAIR VOYAGER a1600 vanta infine una qualità dell’immagine incredibilmente dettagliata, grazie ad un’accuratezza dei colori sorprendente garantita da uno schermo IPS 2560×1600 QHD+ da 16 pollici e frequenza di aggiornamento ultra elevata di 240 Hz. Grazie al supporto della tecnologia AMD FreeSync Premium, tutti gli appassionati potranno quindi godersi pienamente ogni titolo, sfruttando tutta la qualità con cui è stato originariamente concepito, ad un livello di frame rate assolutamente impressionante.

In aggiunta, grazie all’integrazione con le esclusive tecnologie streaming Elgato, il CORSAIR VOYAGER a1600 è in grado di realizzare i sogni di qualsiasi creatore di contenuti. I dieci tasti scorciatoia S-key di facile accesso, gestiti dal software Elgato Stream Deck, consentono di controllare lo streaming con un semplice tocco. La webcam FHD 1080p30 di questo laptop cattura ogni volto senza tralasciare alcun dettaglio, mentre 4 microfoni direzionali dotati di cancellazione del rumore ambientale registrano fedelmente la voce, anche negli spazi molto affollati e rumorosi.

Call of Duty: Vanguard e Warzone – Stagione Cinque “Sopravvivenza”

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Le leggende non muoiono mai in Sopravvivenza, la stagione finale di Call of Duty: Vanguard e Call of Duty: Warzone, disponibile dal 24 agosto. È bello essere cattivi. Un cast di leggendari cattivi di Call of Duty è in cerca di vendetta, guidato nientemeno che dal signore del crimine Raul Menendez. Scegli da che parte stare nell’evento della community “Eroi contro Cattivi”, difendi o sabota Caldera in Operazione: Last Call, muoviti in due nuove mappe Multiplayer e torna in Egitto nella nuova esperienza round-based Zombies “The Archon”.

Le leggende non muoiono mai – Introduzione di Sopravvivenza

Tutto ciò che è bello finisce…ma il male è per sempre. Disponibile dal 24 agosto, Sopravvivenza riunisce i più famosi cattivi di Call of Duty per un finale epico, ricco di contenuti gratuiti sia per Vanguard che per Warzone. Mettiti nei panni di uno dei quattro più grandi cattivi della storia di Call of Duty: il carismatico Raul Menendez, lo spietato Khaled Al-Asad, l’indottrinato Gabriel T. Rorke e il crudele He “Seraph” Zhen-Zhen. Sono decisi a vendicarsi, fosse l’ultima cosa che fanno.

Sopravvivenza apporta importanti aggiornamenti a tutte e tre le esperienze di gioco. In Warzone, Caldera’s Peak è pronta ad esplodere: creerai scompiglio o difenderai l’isola dai sabotaggi? In Multiplayer, potrai muoverti in due nuove mappe con un ritmo serrato, Beheaded e Fortress. In Zombies, continuerai la saga di Dark Aether e affronterai Kortifex l’Impassibile nel finale round-based di Vanguard “L’Arconte”.

La Stagione Cinque, l’ultima stagione di contenuti per Vanguard, sarà disponibile il 24 agosto, a seguito degli aggiornamenti di Vanguard alle 18:00 del 23 agosto e di Warzone alle 18:00 del 24 agosto.

Rollerdrome, la recensione su PS5

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Andare sui roller non è mai stato così “violento” con Rollerdrome, il titolo di questa nostra recensione in esclusiva per console PS5. Annunciato nel corso dello State of Play dello scorso giugno, il titolo realizzato da Roll7 e Private Division ha suscitato subito un modesto interesse. Il solo fatto di unire sport e violenza è bastato per accendere la curiosità degli addetti ai lavori e non solo. Certo, uscire a ridosso di ferragosto non è il massimo per un videogioco, anche se la sua vena action è un bel deterrente per sedare gli animi più lassisti.

Siamo nel 2030 – non tanto distanti da dove siamo adesso – è la federazione internazionale decide di aggiungere un po’ di pepe sui pattini in linea. Più che “pepe” è forse il caso di parlare di piombo e sangue. La new entry di questo sanguinoso torneo, Kara Hassan, è subito pronta per diventarne la stella. A suon di trick e kill, in perfetto stile “bullet time”, dovrà scalare la classifica di ogni match per ottenere e bonus utili a migliorare il suo arsenale. La questione, livello dopo livello, diventerà sempre più complessa, con i nemici che ci renderanno la vita un inferno.

rollerdrome personaggi

Di stile Rollerdrome ne ha da vendere. Una grafica realizzata in cellshading, enfatizzata dalla potenza di Unity. L’engine si dimostra, ancora una volta, degno della sua fama, offrendo un gameplay che gira perfettamente a 60fps. A migliorare il contesto di gioco ci pensa una colonna sonora che ci porta indietro ai tempi di Dune e Blade Runner (quello originale ovviamente, ndr). Una bella ventata di vintage non guasta mai.

Certo, non si tratta di una produzione in tripla A e non vuole nemmeno essere considerato come tale. Gli sviluppatori, grazie a Rolledrome, ci vogliono far ricordare che l’importante è sempre e solo divertirsi, anche lanciandosi in anacronistici esperimenti. E noi, da bravi studiosi delle scienze videoludiche ci lanciamo in questa ennesima avventura. Il resoconto dei nostri test è raccolto in questa nostra recensione, vi ricordiamo, della versione in esclusiva per console PS5.

Trick and Kill

Le premesse di Rollerdrome sono molto semplici ed essenziali, ma al tempo stesso dannatamente efficaci. In parole povere si capisce subito dove il gameplay vuole andare a parare. Il circolo vizioso trick/kill è alla base dell’impianto di gioco, dove la storia è solamente un esile “contorno” di cui non si sente lontanamente la mancanza. La componente action la fa da padrone, con la presenza del bullett time che ci riporta indietro la memoria ai fasti di Max Payne. Ma andiamo con ordine, anche perché le cose da dire non è che sono poi tantissime.

Si gioca nel campionato di Rollerdrome 2030. Le arene propongono costantemente delle “sfide nelle sfide”. Da un lato troviamo il level design che ci invita a performare dei trick sempre più folli e dall’altra vi sono dei nemici sempre più agguerriti. Innestando quel circolo vizioso prima citato, il gioco è presto fatto. Ogni kill aumenta il moltiplicatore delle combo e ogni evoluzione rifornisce il caricatore di munizioni. Con l’aumentare dei livelli il nostro arsenale diviene sempre più aggressivo, anche se i nemici non stanno di certo li a guardare.

rollerdrome ambientazione

In tutto questo c’è una sequela di sfide da portare a termine, pena l’avanzamento verso le fasi conclusive del torneo. La prima difficoltà la si incontra nella prima fase di qualificazione, dove, se non si portano a termine i requisiti base, si è costretti a rigiocare ad una delle 4 arene già espugnate. Opinabile come scelta progettuale, ma è un modo per costringersi a migliorare. Sebbene fino a quarti di finale le cose non sono poi così difficili, verso la semifinale, invece, la situazione inizia a farsi incandescente.

Tutto questo va, ovviamente, concepito in un contesto single player, dove i nemici sono i cd. bot pilotati dall’AI del gioco. Una ventata di multigiocatore la si vede nella leaderboard, di portata mondiale. La sfida al punteggio migliore ci porta a competere in maniera asincrona con i vari player di tutto il mondo, nella speranza di tenere sempre alto il famoso moltiplicatore delle combo. Solo in questo modo il nostro nome entrerà nella hall of fame di Rollerdrome.

L’arte vuole la sua parte

Archiviata la questione gameplay, giunge il momento di spendere due parole sul comparto artistico di Rollerdrome. Nonostante il regno di Unreal continui ad attirare a se sempre nuovi sudditi – anche grazie al potere del nuovo Unreal Engine 5.0 – vi sono sempre quelle che vengono definite “eccezioni”. Non è la prima volta che ci capita tra le mani un prodotto realizzato con Unity, anche se quest’anno – almeno per quello che riguarda il mondo console – altri esempi non sono poi stati tantissimi.

Lo stile grafico utilizzato in Rolledrome è quello del cellshading. A prima vista può sembrare fastidioso, ma con il tempo diventa simpatico oltre che immediato. I colori non sono molto accessi e gli effetti speciali non alterano lo stile generale del gioco. Questo 2030 arriva come un porting di un metaverso anni 80, quando i pattini in linea spopolavano in lungo e in largo. Anche le ambientazioni non hanno moltissimo di futuristico, visto che sembrano dei sembrano dei grandissimi skate park “viventi”.

rollerdrome gameplay

Il graphic design generale è ben curato, nonostante la scelta del cellshading. Dai personaggi alle ambientazioni si assiste alla cura dei vari dettagli descrittivi e caratterizzanti. Questo si traduce in soggetti – bot e ambientazioni – che non soffrono del cd. “riciclo”. Per quanto la produzione sia modesta, c’è da riconoscere il merito di una bella dose originalità, che oggi giorno stenta a farsi vedere nel mondo dei videogiochi.

Dulcis in fundo, non potevamo che concludere con le colonne sonore presenti in Rollerdrome. Le tracce sono state realizzate tutte da Electric Dragon, un artista poliedrico in grado di realizzare dei riff in perfetto stile synthwave anni ’70. Il ricordo ai tempi del Commodore 64 a cassette è un passaggio obbligato, anche solo per qualche piccolo istante. Giusto il tempo di evitare qualche pallottola prima di bruciare la tappa della prossima sfida.

rollerdrome skill

In conclusione

Dopo OlliOlli World la coppia Roll7 e Private Division cambia contesto, ma la base c’è ed è sempre di sostanza. Rollerdrome ci invita a lasciare lo skate in garage per indossare i pattini, facendo prima un salto all’armeria per non farsi trovare impreparati. Le evoluzioni e il meccanismo delle combo ricorda molto i fasti di Max Payne, anche se il livello di “gore” non è a quei livelli. Tutto si basa sulla nostra capacita di compiere evoluzioni e generare kill, in maniera costante e talvolta alternativa. Il loop trick/kill è alla base dell’infrastruttura stessa del gioco, e resta tale per tutta l’esperienza.

Il “mordente” che ci stimola a proseguire in questo folle e violento torneo è solo una: la leaderboard mondiale. Non essendoci una modalità cooperativa pura il fattore sfida è insito in questa classifica che vede tutti i migliori giocatori del mondo lottare per vedere il proprio nome nella lista dei migliori. Il concetto stesso di sfida è un po’ il volano che muove tutto il gameplay, visto e considerato il fatto che è un elemento ricorrente e talvolta obbligatorio per avanzare nel gioco. 

Il comparto artistico è degno di nota. Poco ma buono, con uno stile essenziale che ricorda il mondo dei fumetti in pieno stile vintage. Quest’ultimo lo si trova anche nelle colonne sonore, realizzato in perfetto stile synthwave anni ’70. Segnaliamo, inoltre, la piena compatibilità alla tecnologia Dualsense, anche se il suo impatto non è determinante.

Multiversus, la prova dell’open beta

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Tante botte da orbi con un tocco di malsana follia: sono queste le premesse di Multiversus, provato in versione open beta. Warner Bros Games decide di lanciarsi in una folle avventura, affidando tutti i suoi personaggi significativi nelle mani di Player First Games. Gli sviluppatori americani non sono certo dei novellini. Annoverano tra le loro fila, infatti, personaggi che si sono fatti le ossa in Disney Interactive, Santa Monica Studios e Sledgehammer Games, giusto per citarni alcuni.

Multiversus è un azzardo. Mettere in un’arena multigiocatore Bugs Bunny, Superman, Lebron James e farli letteralmente massacrare di botte l’un l’altro. Tecnicamente il genere è quello del Brawler, un’evoluzione dei vecchi Beat’em’up che esaltano il concetto stesso di location. L’ambientazione, infatti, gioca un ruolo fondamentale per la riuscita del gioco, dove non subisce solo passivamente la scena. Non siamo, però, ai livelli delle Pit Fatality di Mortal Kombat (anche se abbiamo apprezzato le numerose citazioni presenti nel gioco, ndr).

multiversus open beta gameplay

Si tratta di un free-to-play per cui è carico di tutti i pro e i contro della modalità di fruizione. Non è un pay-to-win, questo lo possiamo sottoscrivere senza problemi. La presenza, però, dei gettoni personaggi e dei gleanium (la valuta in-game) invitano il giocatore a mettere le mani al portafoglio. Ovviamente, i soldi reali aiutano “solo” a bruciare le tappe prima del tempo. Stesso discorso vale per tutta la componente estetica, che investe anche le skin dei personaggi. Alcune sono del tutto inedite, al punto da pensare che vogliano spoilerarci qualcosa che ancora non conosciamo.

Il resto segue le regole del classico brawler, dove la “fedeltà” viene premiata con mosse e abilità uniche, oltre che doni estetici all’ultimo grido. L’impressione è che questo free-to-play, al momento è ancora in fase beta, sia destinato a richiamare l’attenzione di tutti. La nostra è già sua, motivo per cui ci lanciamo in questo hands-on di Multiversus, provato, vi ricordiamo, nella sua versione Xbox Series X.

Choose your player

Nell’epoca dei free-to-play – che sorridono forse troppo ai battle royale (fregandosene altamente degli altri generi, ndr), vedere un brawler è quella che possiamo definire “l’eccezione che conferma la regola”. Quando pensi a questo tipo di gameplay l’immaginario rimanda subito a Super Smash Bros. Brawl, che ha costretto tutti i personaggi dell’universo Nintendo a darsele di santa ragione.

Ideologicamente parlando, Multiversus non è molto distante. Questo gioco, infatti, coinvolge tutti i personaggi “sotto contratto” con Warner Bros, con le dovute e folli conseguenze. La storia non è pervenuta. Si viene catapultati in questo multiverso dove l’obiettivo è non finire fuori dal ring, in match 1vs1 e 2vs2, da giocare in solo o multigiocatore. La presenza del crossplay “quasi” universale è un la bella nota positiva di questo interessante progetto videoludico. Il cross-platform è sia verticale (stessa famiglia e generazioni differenti) che orizzontale (famiglie differenti e stessa generazione), cristallizzando il sogno di ogni giocatore che ama il competitivo.

multiversus open beta ambientazione

Pensate che già solo in questa sessione di prova della beta di Multiversus, gli sviluppatori hanno introdotto nuovi personaggi giocabili, con un Lebron James proveniente direttamente dal nuovo Space Jam: New Legends. Questo vi fa capire che l’impegno dietro lo sviluppo e il mantenimento del gioco è indiscutibile. Warner Bros Games è molto attenta a questo aspetto, e non è un caso che lo sviluppo sia stato affidato al talentuso Player First Games.

La prima impressione è quella di un gioco facile, forse per via del genere che, in alcuni casi, spinge ad affrontarlo “sotto gamba”. Ci si mette poco a capire che il tutorial iniziale è di vitale importanza. Questo non vale tanto per partire subito preparati, quanto per condividere la filosofia base del gioco. Non vince il più forte, ma solo chi è in grado di fare gioco di squadra. Quest’ultimo assunto vi porta a fare delle considerazioni circa sul “con chi” praticare la sana arte del corpo a corpo. Che siate Batman o Shaggy poco importa, i solisti fanno una brutta fine in Multiversus.

Smashing button = Sconfitta certa

Sciolto il nodo sulla filosofia base del gioco, andiamo sempre più in profondità, entrando nel merito del gameplay di Multiversus. Il tutorial prima citato fornisce una panoramica sul come si combatte. Il sistema non è molto intuitivo per via delle numerose combinazioni tra button e stick. Un tasto dedicato al colpo base, un altro a quello speciale, con la possibilità di attivare le “named move” solo direzionando i colpi.

Ogni personaggio ne ha tantissime e sono tutte “proprietarie”. Qualcuna di queste fornisce un vantaggio competitivo di squadra, altre, invece, sono solo offensive. Ogni personaggio, infatti, rientra in una specifica categoria di combattente, che descrive altresì il modo in cui fare gioco di squadra. Non è un caso, infatti, che viene suggerito al giocatore, in fase di scelta del personaggio, eventuali affinità con il compagno del team. Ribadiamo, non sottovalutate questo aspetto perché è un asset fondamentale di questo titolo.

multiversus open beta personaggi

La smashing button non vi farà andare molto lontani. Si danno e si prendono, e più il numerino dei danni subiti si alza e più finire fuori dal ring diventa un’eventualità sempre più concreta. Lo stage è concepito come parte attiva del combattimento. Non entra in maniera diretta all’interno dello scontro, ma invita il giocatore a fare “cose” che ne innestano altre, che a loro volta forniscono un vantaggio temporaneo da sfruttare. Ogni incontro ha una storia a sè, ma lo scenario fornisce degli hint in chiave tattica da non sottovalutare.

Per quanto i riferimenti a Mortal Kombat si sprechino, non esistono né fatality e né pit fatality (ma non escludiamo che in un futuro prossimo e non troppo remoto facciano la loro comparsa, ndr). La conoscenza e l’affinità con il personaggio aiutano ad accrescerne il suo potenziale, sbloccando abilità uniche e nuove feature da utilizzare in battaglia. Le cose importanti, però, ve le guadagnate sul campo e non con scorciatoie di natura economica. Il “bello” si paga, il “forte” no. Ci si vede sul ring, magari dallo stesso lato… o magari no.