Gli sviluppatori Live Wire, Adglobe Tokyo e Adglobe Montreal Studio sono riusciti a portare in vita un mondo unico, interamente disegnato a mano e con ambientazioni mozzafiato. La versione PlayStation contiene le otto regioni e l’intera storia sviluppata a partire dall’uscita del gioco dal programma di accesso anticipato su PC, portando a conclusione la storia di Lily e permettendo ai giocatori di esplorare appieno il mondo di Ender Lilies.
ENDER LILIES: Quietus of the Knights, il gioco
Mentre una pioggia maledetta si abbatte su Finis, trasformandone gli abitanti in orripilanti mostri non morti, la Sacerdotessa Lily si sveglia all’interno della cattedrale del regno. Accompagnata dallo spirito di un cavaliere, Lily dovrà attraversare villaggi abbandonati, oscure foreste e altri luoghi a lei sconosciuti per scoprire la verità dietro a questa tragedia e salvare la sua patria.
Grazie all’aiuto del suo guardiano, Lily affronterà vecchi amici trasformati in non-morti e ne purificherà le anime tormentate per liberarle e aggiungerle alla propria squadra. Sperimenta con diverse combinazioni di anime per creare il team perfetto per ogni situazione e sfrutta abilità che vanno da potenti attacchi fisici a devastanti cascate elementali per distruggere i tuoi nemici e accompagnare Lily nel suo viaggio.
Ender Lilies include una spettrale colonna sonora composta da Mili, già conosciuti per le musiche di Ghost in the Shell e Goblin Slayer così come per i giochi Cytus e Deemo, che ne complementa l’atmosfera e rende il gioco un’esperienza straordinaria.
“Ogni parte di ENDER LILIES, dalle fantastiche tracce composte da Mili alle ambientazioni disegnate a mano e l’incalzante sistema di combattimento, contribuisce a creare un prodotto di gran lunga superiore alla somma delle sue parti” ha detto Hiroyuki Kobayashi, CEO di Binary Haze Interactive. “Speriamo che i giocatori si lascino trasportare dalla storia e che il gioco possa offrire qualcosa di unico sia ai fan di vecchia data del genere, sia a coloro vi ci si approcciano per la prima volta”.
ENDER LILIES: Quietus of the Knights è disponibile su PlayStation 5, tramite retrocompatibilità con la versione per PlayStation 4 in inglese, giapponese, francese, tedesco, spagnolo (Spagna), koreano, cinese (Semplificato e tradizionale), italiano, portoghese (Brasile), e russo. ENDER LILIES è anche disponibile su Nintendo Switch, Steam, Xbox Series X|S, e Xbox One.
Konami Digital Entertainment, B.V. è entusista di svelare non uno, non due, ma tre nuovi incredibili titoli digitali Yu-Gi-Oh!, e un nuovo mondo per Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS – è tempo di duellare!
Vivete l’esperienze completa di Yu-Gi-Oh! GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI in digitale con Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL
Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL arriverà su Nintendo Switch™ questo autunno
Yu-Gi-Oh! CROSS DUEL porterà su mobile gli scontri a quattro giocatori
Il mondo dell’anime Yu-Gi-Oh! ARC-V arriverà presto su Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS
Durante lo speciale livestream “Yu-Gi-Oh! Digital Next”, KONAMI ha mostrato per la prima volta Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL e Yu-Gi-Oh! CROSS DUEL e annunciato che Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL sarà disponibile su Nintendo Switch in America ed Europa da questo autunno.
Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL permetterà a giocatori vecchi e nuovi di godere dell’esperienza completa del popolare Yu-Gi-Oh! GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI (TCG) in formato digitale. Duellanti di tutto il mondo potranno competere in incredibili Duelli, intensi da giocare ed emozionanti da guardare. A differenza degli altri titoli Yu-Gi-Oh! che hanno ripreso elementi di manga e anime, Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL ruota completamente attorno a Yu-Gi-Oh! GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI e si annuncia come il titolo digitale più completo mai uscito dedicato al mondo di Yu-Gi-Oh! TCG.
Yu-Gi-Oh! MASTER DUEL sarà disponibile in tutto il mondo per PlayStation®5, PlayStation 4, Xbox Series X, Xbox Series S, Xbox One, Nintendo Switch, Steam, iOS e Android – e, per la prima volta in assoluto per un titolo di Yu-Gi-Oh!, vanterà una stupefacente grafica 4K sui dispositivi compatibili.
Esplorate il vibrante mondo dell’anime di Yu-Gi-Oh! SEVENS, attualmente in programmazione in Giappone, e scoprite un nuovo e divertente modo di duellare in Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL per Nintendo Switch. Basato sul gioco di carte RUSH DUEL, disponibile dallo scorso anno in Giappone, Yu-Gi-Oh! RUSH DUELutilizza un nuovo e divertente set di regole che permette di continuare a pescare ed Evocare! Preparatevi a Duelli imprevedibili, durante i quali la marea può cambiare molto rapidamente…
I Duellanti potranno collezionare la carte di RUSH DUEL, costruire il loro Deck, affrontare i protagonisti di Yu-Gi-Oh! SEVENS e sfidare amici e Duellanti di tutto il mondo. Tutto questo e molto altro vi aspetta in Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL, in uscita questo autunno in America ed Europa.
Yu-Gi-Oh! CROSS DUEL porta tutto a un nuovo livello, con incredibili scontri tra quattro Duellanti. Presto saranno svelati tutti i dettagli su questo nuovo entusiasmante progetto Yu-Gi-Oh!, in uscita in tutto il mondo su dispositivi iOS e Android.
ONAMI annuncia infine che il titolo di successo per PC e dispositivi mobile Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS ha superato i 140 milioni di download in tutto il mondo! I Duellanti di tutto il mondo hanno collezionato più di 65 miliardi di carte e combattuto più di 6 miliardi di Duelli.
Infine, per la gioia di tutti i giocatori di Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS, il mondo di Yu-Gi-Oh! ARC-V sarà presto disponibile in-game. Yu-Gi-Oh! DUEL LINKS disponibile ora per iOS, Android e PC Steam.
Yu-Gi-Oh! GIOCO DI CARTE COLLEZIONABILI è disponibile in tutto il mondo, distribuito in più di 80 Paesi e tradotto in 9 lingue, per la gioia di fan di tutte le età.
Panini Comics e Asmodee Italia annunciano l’arrivo di due nuovi romanzi che andranno ad arricchire ed espandere il già ricco universo di Assassin’s Creed e di Watch Dogs: Legion, tra i più apprezzati e riconosciuti videogiochi sviluppati da Ubisoft. I fan dei due titoli potranno dunque scoprire di più sulle varie storie tratte dal loro franchise preferito grazie all’imminente arrivo dei romanzi – editi negli USA da Aconyte, la divisione romanzi di Asmodee Entertainment – che ne esaltano ancora di più la narrativa, espansa ormai su più formati (racconti, fiction illustrate e opere digitali).
Scritto dall’autore di best seller Yan Leisheng, Assassin’s Creed: The Ming Storm, disponibile dal 18 novembre 2021, racconta la storia di Shao Jun, già comparsa nel gioco Assassin’s Creed Chronicles: China e nel cortometraggio Assassin’s Creed: Embers. Un’assassina che vive nella Cina del XVI secolo e che è costretta a fuggire in Europa dove si addestra alla corte di Ezio Auditore, in attesa di tornare in patria per riprendere ciò che è suo di diritto. Assassin’s Creed: The Ming Storm è il primo libro di un’avvincente trilogia per Panini Comics che farà luce su nuovi aspetti del mondo degli Assassini e che permetterà a tutti gli appassionati del videogioco di approfondire la conoscenza di Shao Jun e del suo mondo.
Day Zero – in uscita il 25 novembre 2021 – è il romanzo prequel agli eventi del videogioco Watch Dogs: Legion. In una Londra cupa e distopica, sinistre forze in lotta per il controllo della nazione vengono contrastate da un gruppo segreto di attivisti e hacker noto come “DedSec”. Scritto dagli autori inglesi James Swallow e Josh Reynolds e in uscita per Asmodee Italia, il romanzo racconta di un aspirante hacker, il fattorino Olly Soames, che dopo aver assistito a un efferato omicidio rimane immischiato in un complotto. Olly non è il solo nei guai, in Day Zero vengono raccontate le storie di altre tre persone coinvolte in un losco giro criminale che minaccia di gettare nel caos la città…
Assassin’s Creed: The Ming Storm e Watch Dogs: LegionDay Zerosono dunque romanzi da non perdere per i fan di due titoli che da anni entusiasmano milioni di giocatori.
Age of Empires IV è l’atteso nuovo videogioco di strategia in tempo reale sviluppato da Relic Entertainment e pubblicato da Xbox Game Studios. Si tratta del quarto capitolo della serie Age of Empires, il cui primo capitolo è uscito nel 1997. Nel 2005, dopo l’uscita di Age of Empires III: Age of Discovery, era stato annunciato anche un quarto capitolo, che doveva essere ambientato nell’era contemporanea (dal 1750 ai giorni nostri), con particolare focalizzazione sulle due guerre mondiali. Tuttavia, nel 2009, la Ensemble Studios ha chiuso i battenti, e lo sviluppo si è bruscamente interrotto. Da quel momento sono state rilasciate soltanto una serie di espansioni o di spin-off e remake dei titoli già usciti.
Per la gioia degli appassionati della serie, il 21 agosto 2017 Microsoft ha però annunciato la ripresa dello sviluppo di Age of Empires IV, a undici anni di distanza, e che è stato creato uno studio per l’esclusiva lavorazione dei futuri capitoli della saga, World’s Edge. Nell’attesa di poter giocare a questo nuovo capitolo, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua ambientazione. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.
Age of Empires IV: la data di uscita, il prezzo e i requisiti
Pubblicato dalla Xbox Game Studios, Age of Empires IV diventerà disponibile a partire dal 28 ottobre 2021 per PC Microsoft Windows. Il gioco è naturalmente acquistabile sia sullo store ufficiale della Xbox che sulla piattaforma Steam al prezzo di 59,99€. Per giocarvi da PC, vi sono però alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit e un processore Intel Core i5-6300U. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 50GB di spazio di archiviazione, come anche di una scheda video Intel HD 520.
Del gioco sarà disponibile anche una Digital Deluxe Edition che, al prezzo di 79,99€, include il gioco standard Age of Empires IV, e diversi contenuti bonus digitali. In questi è inclusa la colonna sonora ufficiale di Age of Empires IV, un diagramma delle unità di contrasto, il dipinto digitale del gioco firmato dall’artista Craig Mullins e ulteriori contenuti esclusivi di gioco tra cui un blasone, un profilo giocatore e un monumento.
Age of Empires IV: il gameplay del videogioco
La maggior parte delle meccaniche di gioco saranno fortemente ispirata a Age of Empires II (ancora oggi il gioco di maggior successo della serie). Gli eventi del gioco sono stavolta ambientati nel Medioevo e si ritroverà anche una campagna che racconterà una storia sulla conquista normanna dell’Inghilterra. Age of Empires IV si configurerà dunque come un gioco di strategia in tempo reale evoluto per una nuova generazione, portando con sé modi innovativi, oltre a quelli consueti, di espandere il proprio impero in vasti paesaggi con la strabiliante nitidezza del 4K. In questo nuovo capitolo saranno inoltre comprese 8 diverse civiltà di tutto il mondo, dagli Inglesi ai Cinesi, fino al Sultanato di Delhi.
Al fine di imporre il proprio predominio, occorrerà costruire città, gestire risorse e guidare le proprie truppe in battaglie terrestri e navali in 4 campagne distinte con 35 missioni che coprono un arco di 500 anni di storia, dal Medioevo fino al Rinascimento. Nel corso di tale riproposizione storica, si potranno vivere le avventure di celebri figure storiche. Ad esempio, vi è Giovanna d’Arco impegnata nella sua lotta contro gli Inglesi, oppure si potranno comandare le possenti truppe mongole mentre Gengis Khan va alla conquista dell’Asia. La scelta spetta dunque al giocatore, e ogni decisione che si prenderà determinerà l’esito della storia. Si potrà inoltre personalizzare il gioco con alcune mod, giocando come si preferisce con gli strumenti per i contenuti generati dagli utenti per partite personalizzate, disponibili a partire da inizio 2022.
Si potrà inoltre utilizzare la modalità multigiocatore online per sfidare l’intero mondo. Grazie al multiplayer si potrà infatti cooperare o assistere come spettatore con un massimo di 7 amici in modalità multigiocatore PvP e PvE. Per chi è nuovo ai titoli di questa serie, Age of Empires IV mette poi a disposizione un tutorial che insegna l’essenza della strategia in tempo reale. Allo stesso tempo vi è una modalità Storia campagna progettata per aiutare i giocatori alle prime armi a raggiungere il successo, ma abbastanza impegnativa per i giocatori veterani con meccaniche di gioco, strategie evolute e tecniche di combattimento nuove.
Una nuova stagione calcistica ci attende all’orizzonte, momento opportuno per svelare, in anteprima, i nuovi dettagli del gameplay di FIFA 22. EA Sports ci ha riservato, anche quest’anno, un bel carico di novità, alcune delle quali del tutto inedite per la serie. Per la prima volta, dopo qualche anno a questa parte, possiamo parlare di un vero e proprio passo in avanti. Se state pensando all’engine grafico vi sbagliate. Anche quello è stato rivisto, in modo da accogliere al meglio tutto il potenziale delle console di nuova generazione. La rivoluzione, però, ha un nome: HyperMotion.
I dettagli, rispetto questa nuova tecnologia, hanno dell’incredibile. Bisogna, ovviamente, toccare il tutto con mano, e per farlo l’appuntamento è fissato per il giorno 1° ottobre, la data fissata per l’uscita di FIFA 22. Se siamo fortunati, verrà rilasciata la classica demo circa 10 gg prima del lancio, dove saggeremo tutte le modifiche fatte al gameplay. EA Sports ci ha concesso l’opportunità di testare la beta di mi in anteprima, primo appuntamento per un hands-on delle nuove feature.
L’HyperMotion non è stato, però, l’unico aspetto introdotto, anche se poi tutto il resto viaggia – quasi – di riflesso. Tra le feature addizionali inserite troviamo:
difesa e attacco riviste in chiave tattica;
controllo di palla – a terra e in aria – migliorato;
comportamento dei giocatori in campo più “umano”;
inserito lo scatto esplosivo;
movimenti del portiere completamente ridisignati;
inserite nuove skill
nuove stats al termine della partita.
Alcune nuove caratteristiche saranno ad appannaggio degli utenti console next-gen eStadia. Su PC l’inserimento dell’HyperMotionrischiava di alzare eccessivamente i requisiti minimi, tagliando fuori una bella fetta giocatori. Resta il fatto che si celebra il primo anno “ufficiale” sulle console di nuova generazione, visto che quello passato era considerato come transitorio.
L’attesa inizia a farsi sentire. Non esitiamo oltre, andando a svelare, in anteprima, i dettagli del gameplay del nuovissimo FIFA 22.
HyperMotion, l’evoluzione del motion capture
La rivoluzione, in chiave gameplay, inizia da questa nuova tecnologia sviluppata da EA Sports per il suo FIFA 22. Quello che prima era il classico motion capture, ora, promette di diventare il punto di riferimento per la costruzione del gameplay. Il tutto è reso possibile da speciali tute indossate dai giocatori, le XSense, in grado di catturare ogni minimo movimento dei giocatori. Il bello sta nel fatto che il tutto non viene più fatto singolarmente, ma di gruppo, con 22 giocatori che simulano un incontro reale.
L’enorme mole di informazioni e dati viene, poi, trasferita all’interno dei sistemi informatici EA Sports ed elaborata mediante un algoritmo di machine learning. Notate che abbiamo parlato di cattura di gruppo. Non esiste più il teatrino in cui venivano simulate azioni di gioco per poi trasferirle nella controparte virtuale. La promessa di FIFA 22 è quella di portare il “vero” calcio sulle nostre console di gioco, con tutte le dinamiche attive o passive che questo sport porta con sé.
Il vedere i movimenti offensivi e difensivi dei giocatori, eseguiti con cognizione di spazio, situazioni e posizione della sfera sul terreno di gioco, è il preludio di una svolta rispetto al passato. L’hands-on della beta ci potrà svelare qualcosa di più, anche perché i gameplay vanno toccati con mano prima di urlare al miracolo. Le premesse, però, sono decisamente confortanti.
Il motion capture è divenuto, grazie ad HyperMotion, non solo parte integrante ma anche fondamentale nella costruzione dell’impianto di gioco del nuovo FIFA 22. L’algoritmo di machine learning, dopo aver digerito l’enorme mole di informazioni, dovrebbe eliminare tutte quelle problematiche causate dai movimenti su palla inattiva. Le posizioni in campo, ora, sono da intendersi sempre e solo di squadra. La ricerca di un compagno libero, che sia per un raddoppio o per un inserimento, non sarà più difficile come in passato.
I miglioramenti del gameplay
L’HyperMotion rappresenta una parte fondamentale nel gameplay di FIFA 22. Su questo non ci piove. Gli sviluppatori, però, hanno anche pensato a tutte quelle problematiche che hanno afflitto il gameplay in passato. In cima alla lista troviamo i movimenti del portiere, bestia nera di ogni edizione di FIFA. Tagliando la testa al toro, quest’anno sono stati completamente ridisegnati per renderli naturali ed efficaci. Interessante, sotto questo aspetto, il colpo di reni contro-tempo e la mano di richiamo. A prima vista, quest’anno per buttarla in rete si dovrà sudare.
Per portare la partita a casa si dovrà ragionare di squadra, aiutati dalle migliorie apportate all’intelligenza tattica dei giocatori. Dimentichiamoci la ricerca ossessiva della zona, con i compagni di squadra pronti a esaurire il compitino senza curarsi molto della posizione della sfera in campo e della situazione di gioco in generale. I movimenti dei giocatori, in tal senso, sono inediti. La squadra si muove come un blocco unico, con tanto di movimenti laterali che lasciano fisiologicamente scoperte le ali. Come, di fatto, succede in un reale incontro di calcio.
I confronti aerei sono stati rivisti, con l’introduzione dei colpi di testa “sporchi”. Il confronto fisico disturberà in elevazione i giocatori, sbilanciandoli all’atto dell’impatto con il pallone. Il controllo di palla non è più schiavo del famoso “first touch”. Una maggiore fluidità, resa possibile anche grazie all’HyperMotion, consente una progressione armonica del tocco di palla, con dei movimenti decisamente più umani.
Restando in tema “umanità”, è stato introdotto in FIFA 22 il concetto di “comportamento” in campo. Finalmente i giocatori interagisco tra loro, come succede durante un incontro reale. La potenza della nuova generazione ha permesso, inoltre, di migliorare il lato espressivo dei calciatori. Insomma, la conquista del realismo non sembra più una meta lontana e irraggiungibile.
Interessante l’introduzione dello sprint esplosivo. La linearità della corsa, che da sempre ha fatto parte del gameplay della serie, lascia il posto ad un’esplosività iniziale. Ovviamente, tutto questo va preso con le dovute pinze. Bisogna capire come interagire con questo aspetto e, soprattutto, come si comporta il controller. Aspetti, questi, che verranno testati in sede di hands-on.
Il vero potenziale della nuova generazione
La nuova generazione di console mette a disposizione un potenziale grafico non indifferente. FIFA 21 nasceva a cavallo tra due momenti storici importanti, con la pandemia che complicava lo sviluppo e il mantenimento del gioco. FIFA 22 nasce, invece, alla fine del primo anno di vita della next-gen. Gli sviluppatori, forti di questa esperienza, hanno capito come sfuttare al meglio questo potenziale e come, poi, utilizzarlo per migliorare il gameplay. L’obiettivo è sempre lo stesso: raggiungere un realismo senza precedenti.
Si inizia dal calcio di inizio, con delle sequenze pre-gara che rispecchiano le usanze delle squadre di casa. Il video che abbiamo visto ci ha permesso di constatare due aspetti di rilievo. Il primo è senz’altro la gestione delle luci e delle ombre in genere, con dei riflessi sul campo da gioco inediti. Il secondo, invece, riguarda il comparto sonoro. Gli sviluppatori, mettendo le mani avanti, hanno già fatto intendere che l’audio 3D sarà supportato senza alcun tipo di problema. Gli utenti Xbox potranno, sicuramente, sfruttare il DTS. In cuor nostro, sappiamo bene, però, che si parla di due livelli qualitativi completamente diversi.
Restando in casa Sony, il feedback aptico permetterà di avvertire le vibrazioni della palla in rete. Un valido motivo, questo, per segnare sempre un goal più del nostro avversario. Con una nuova generazione del Frostbite all’orizzonte, la grafica è sensibilmente migliorata. Oltre alla corporatura dei giocatori, sono stati aggiunti numerosi dettagli in grado di avvicinarli alle loro controparti reali. Tatuaggi, espressioni e comportamenti in campo sono simili – per non dire identici – a quelli dei campioni titolati.
Sul fronte esultanze (uno degli aspetti preferiti per chi vi scrive, ndr), anche quest’anno non resteremo a bocca asciutta. Ereditando tutti gli aggiornamenti della passata stagione, il famoso “Goal Moment” diventerà un perfetto teatro in cui far partecipare tutta la squadra. Se volete, ovviamente. Le esultanze principali dei grandi campioni ci sono tutte. Un altro buon motivo, questo, per mettere la palla dietro le spalle del portiere.
La prova sul campo: il primo calcio d’inizio con FIFA 22
In anteprima, abbiamo avuto modo di dare il primo calcio di inizio di FIFA 22, con un esclusivo hands-on della beta. Ovviamente, trattandosi di una versione ancora in via di sviluppo, aspetti come la grafica e gli eventuali bug non verranno nemmeno affrontati. Il titolo è ancora work-in-progress per cui ogni considerazione, in tal senso, è priva di utilità. È utile, invece, verificare il funzionamento dell’HyperMotion e degli aspetti connessi, anche al fine di testare il peso del cambiamento.
Il posizionamento in campo dei giocatori lo abbiamo visto molto più “intelligente” rispetto alle passate stagioni, e, in particolare, a quello di FIFA 21. I compagni di squadra tendono a smarcarsi più spesso e offrire soluzioni di gioco utili. Questo lo abbiamo visto sia in fase d’attacco, che, soprattutto, in fase difensiva. La squadra si muove come un blocco unico: una valanga in attacco e un muro in difesa. Ovviamente, è un discorso che va preso con le pinze. Le stats, non sono solo divenute fondamentali, ma vanno interpretate per disegnare un sistema di gioco efficace, utile a sfruttare le migliorie tattiche inserite.
L’intelligenza tattica, il posizionamento, la visione di gioco e il fisico sono divenuti fondamentali. Le transizioni di fascia e la circolazione di palla creano delle fitte trame, che diventano sempre più rischiose man mano che ci si avvicina fischio finale. Intorno al 60/70 della partita si assiste ad un decadimento tangibile delle prestazioni dei giocatori in campo. Gli errori “grossolani” diventano sempre più frequenti, che richiedono un cambio di approccio del nostro modo di giocare.
Segnaliamo alcune cose che non ci hanno ancora convinto del tutto. I portieri li abbiamo visti ancora troppo timidi, fermi tra i pali e con delle uscite che sono risultate un tantino fuori tempo. La reattività c’è, e nelle situazioni uno-contro-uno coprono benissimo il primo palo (eliminando il fastidioso “bug” del goal facile, ndr). L’altra piccola sbavatura l’abbiamo notata nei contrasti aerei con dei movimenti che, in alcune occasioni, sono risultati scomposti e innaturali.
Tutti almeno una volta hanno pensato di lasciare tutto e andare a vivere in campagna, facendo di questa anche il luogo del proprio lavoro. Eppure, fare il contadino è un’attività tutt’altro che semplice, soggetta a numerose variabili e imprevisti. Per comprendere meglio tale mestiere, l’azienda Giants Software ha iniziato a sviluppare dal 2008 una serie di videogiochi di simulazione incentrati proprio sull’agricoltura e l’allevamento. Intitolata Farming Simulator, questa è oggi una serie popolarissima, con milioni di giocatori in tutto il mondo chiamati a mettersi nei panni di un contadino e svolgere diverse attività. L’ultimo capitolo, di prossima uscita, è Farming Simulator 22.
Nel corso degli anni sono infatti stati rilasciati sempre più titoli di questa serie, ognuno con nuove introduzioni tanto per quanto riguarda le mappe quanto per le modalità di gioco. Basandosi su veri ambienti americani ed europei, il gioco si configura come un’esperienza particolarmente realistica, che permette di comprendere quanto tempo e pazienza occorranno per dar vita alla propria fattoria dei sogni. Ad oggi la serie comprende 8 giochi principali, 5 pensati per dispositivi mobile e uno pensato unicamente per la Nintendo Switch. Poiché l’anno scorso l’uscita del capitolo 21 è stata annullata, si passa ora direttamente al numero 22, che introduce diverse entusiasmanti novità.
Tornano infatti molte delle modalità classiche, ma si trovano qui una serie di aggiunte tanto nella varietà degli attrezzi e dei mezzi agricoli quanto nella stagionalità di determinate coltivazioni. Si tratta dunque di un ulteriore aggiornamento che permette di vivere situazioni sempre più realistiche. Nell’attesa di poter giocare al nuovo capitolo, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alle sue modalità. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.
Farming Simulator 22: la data di uscita, il prezzo e i requisiti
Pubblicato dalla stessa Giants Software, Farmin Simulator 22 diventerà disponibile a partire dal 22 novembre 2021 per le consolePlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, macOS, Stadia e Microsoft Windows. Il gioco è naturalmente acquistabile sia in formato fisico che digitale, ritrovando quest’ultima sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam al prezzo di 39,99€. Per giocarvi da PC, vi sono però alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità.
Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit e un processore Intel Core i5-5675C o AMD Ryzen 5 1600 o versione migliore. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 35GB di spazio di archiviazione, come anche di una scheda video tra GeForce GTX 1060 or Radeon RX 570. Per Mac, invece, i requisiti sono il sistema operativo 10.14, un processore Intel Core i5-3330 o AMD FX-8320 o versione migliore e una scheda video Nvidia Geforce GTX 660 o AMD Radeon R7 265. Occorre infine disporre di 8 GB di RAM e 70 GB di spazio di archiviazione.
Farming Simulator 22: il gameplay del videogioco
Con il nuovo Farming Simulator 22 sarà possibile intraprendere una carriera nell’agricoltura moderna e costruire una splendida fattoria in tre diversi ambienti americani ed europei. Farming Simulator 22 offre inoltre un’ampia varietà di operazioni nell’ambito dell’agricoltura, dell’allevamento e della silvicoltura. Importante introduzione è quella relativa ai cicli stagionali, che richiederà ai giocatori di rispettare questi al fine di poter produrre e coltivare al meglio i loro prodotti. Per quanto riguarda gli elementi per svolgere tali attività, questo nuovo capitolo include più di 400 tra macchinari e attrezzi di oltre 100 marche agricole reali, come Deere, CLAAS, Case IH, New Holland, Fendt, Massey Ferguson, Valtra e tante altre.
Usando tali macchinari, si potranno seminare diversi prodotti, tra cui frumento, mais, patate e cotone. Ci sono poi una serie di missioni generate dinamicamente che prevedono che il giocatore esegua vari compiti entro un lasso di tempo come falciare l’erba, concimare i campi o consegnare merci. In caso di buona riuscita, il giocatore verrà ricompensato con denaro una volta terminata l’attività, più un bonus in base alla velocità con cui è stata completata l’attività.Le nuove categorie di macchinari e le nuove colture presenti, aggiungono naturalmente meccaniche di gioco inedite.
Ognuna di queste novità richiederà dunque un periodo di apprendimento, al fine di poterle utilizzare nel modo più idoneo ed efficace possibile. A partire da Farming Simulator 14 è inoltre stata introdotta la modalità multiplayer, presente anche in questo nuovo capitolo, che permette di gestire la propria fattoria con altri giocatori ed espandere l’esperienza con una miriade di modifiche gratuite create dalla community. Farming Simulator 22 offre dunque una libertà di gioco mai vista prima nella serie, grazie a cui mettersi alla prova sulla strada del successo agricolo.
Konami Digital Entertainment, B.V. annuncia oggi che Neymar Jr. è il nuovo ambasciatore di tutti i titoli calcistitici KONAMI, incluso eFootball PES 2021 SEASON UPDATE.
“Sono onorato di aver firmato con KONAMI. Continuerò a giocare con passione e a suscitare molte emozioni nel mondo del calcio grazie anche alle serie PES e Winning Eleven!”
Neymar Jr. è un calciatore eccezionale con un’incredibile carriera che lo ha portato a essere il secondo più grande marcatore della nazionale Brasialiana, con 68 goal in 111 partite, fino a oggi. Già considerato da molti come uno dei più grandi calciatori al mondo, Neymar Jr. mostra la stessa passione e determinazione degli attuali calciatori partner di KONAMI e l’azienda lo sosterrà con orgoglio nella sua carriera.
Dopo la rivoluzione di Lucca ChanGes 2020 – che ha permesso di andare oltre le limitazioni portando il Festival nei Campfire di tutta Italia, sulla Rai e online – Lucca Comics & Games torna nella città da cui prende il nome, dal vivo, con eventi, incontri e appuntamenti in presenza, benché regolamentati dalle normative sanitarie in vigore. Non un modello per una “nuova Lucca”, ma il primo, significativo passo verso una nuova normalità. Si mantiene salda la scelta delle tradizionali date di svolgimento della manifestazione e resta infatti invariato il periodo, punto di riferimento essenziale per il pubblico e gli espositori.
Dopo un intenso dialogo con le istituzioni, con i principali editori ed espositori si è scelta una formula in cui la possibilità per i visitatori di godere appieno del Festival in tranquillità e sicurezza resta la massima priorità: secondo le attuali disposizioni, l’accesso sarà limitato a circa 20.000 visitatori al giorno, che potranno accedere con un biglietto nominale e disponibile solo tramite prevendita online. Per garantire la sostenibilità dell’intero evento e una gestione controllata, la riconquista della dimensione fisica passerà da spazi in gran parte rinnovati, privilegiando al massimo sedi preesistenti ed edifici fisici rispetto ai più classici padiglioni temporanei, che comunque non saranno del tutto assenti.
Tutte le iniziative ufficiali del Festival saranno ad esclusivo accesso dei possessori di biglietto, comprese le sale conferenza, l’Area Junior o le mostre (gratuite nelle precedenti edizioni). Pur rimanendo la città di Lucca ad accesso libero, salvo possibili restrizioni con validità generale decise dalle autorità, nell’area cittadina non saranno ospitate attività ad ingresso libero organizzate e tutte le iniziative e gli eventi si svolgeranno nelle sedi festivaliere vere e proprie (accessibili solo con biglietto). Ai fan e curiosi del Festival e agli appassionati delle diverse aree è fortemente consigliato l’arrivo a Lucca unicamente previo acquisto in prevendita. Non mancheranno le attività musicali e di cosplay competitivo, che si svolgeranno però solo in sedi ad accesso controllato e a numero chiuso.
Lucca Comics & Games 2021 sarà organizzata in distretti: perno centrale delfumetto resterà piazza Napoleone, che vedrà confermato il suo iconico padiglione, oltre a Palazzo Ducale e agli storici spazi del Palazzetto dello Sport, in cui il festival si è tenuto fino al 2005 e in cui ritorna dopo oltre quindici anni; i variegati universi del gioco troveranno posto nel Real Collegio e nell’area della Cavallerizza; il mondo Japan conquista gli ampi spazi del Polo Fiere di Lucca; l’area Music & Cosplay sarà ospitata nel complesso di San Francesco.
La multicanalità già sperimentata con Lucca ChanGes resta confermata, permettendo a persone di tutta Italia (e non solo!) di partecipare al Festival anche a distanza: torneranno gli eventi in streaming, i Campfire su tutto il territorio nazionale, la prestigiosa media partnership con Rai, il Programma Off digital e dal vivo. I visitatori che non sono dotati di biglietto potranno quindi comunque vivere una dimensione diffusa del Festival, direttamente nelle loro regioni e città, attraverso gli eventi digitali, gli appuntamenti legati ai media partner e le attività promosse nei singoli Campfire.
Per chi sceglierà di venire a Lucca usando l’auto, parcheggiare sarà più facile: i visitatori potranno prenotare il posto in uno dei due ampi parcheggi al Palazzetto dello Sport e al Polo Fiere di Lucca.
Tutte le norme di contenimento della pandemia (mascherine, assembramenti, Green Pass…) dipenderanno dalla situazione in atto e saranno in linea con le norme in vigore.
Il pubblico potrà finalmente tornare in sicurezza nella città che ama, scoprendo nuovi spazi, in una situazione più diffusa nel territorio e meno affollata, in cui resterà chiaramente sempre prioritaria l’attenzione all’evoluzione sanitaria e normativa.
La nuova normalità comincia da qui: costruiamola insieme!
Ubisoft annuncia il nuovo FPS free-to-play Tom Clancy’s XDefiant, una miscela di adrenalinico combattimento in arena 6-v-6 con abilità di squadra. XDefiant sarà disponibile su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e Ubisoft Connect, Luna e Stadia, con crossplay totale a partire dal lancio.
Negli ultimi 21 anni, l’universo di Tom Clancy è diventato parte essenziale della storia di Ubisoft e un riferimento per sparatutto tattici e universi immersivi. Ubisoft annuncia con orgoglio l’espansione dell’universo di Tom Clancy con un titolo che lascia i fan liberi di giocare con – e contro – alcuni dei più riconoscibili personaggi delle loro serie preferite.
Sviluppato da Ubisoft San Francisco e diretto dall’esperto di FPS Mark Rubin (Executive Producer) e dal veterano di Ubisoft San Francisco, Jason Schroeder (Creative Director), XDefiant porta ai giocatori un’esperienza completamente nuova nei giochi a marchio Tom Clancy. Le Fazioni e i personaggi che le compongono sono tutte ispirate dai giochi di Tom Clancy e dal loro background. Che il giocatore cerchi un gioco competitivo o rilassato, Tom Clancy’s XDefiant assicura un’esperienza emozionante per tutti. Coloro che cercano un’anteprima del gioco non devono far altro che registrarsi ora su playxdefiant.com per avere la possibilità di provarlo in anteprima. Il primo test inizierà il 5 agosto e i giocatori sono incoraggiati a iscriversi velocemente per avere la possibilità di essere in prima linea*.
XDefiant, un prodotto originale Ubisoft, è un FPS competitivo che offre al giocatore un’esperienza di gioco adrenalinica che combina combattimenti fluidi e intensi con una libertà di personalizzazione senza precedenti. XDefiant immergerà il giocatore in prima linea nell’universo di Tom Clancy e nelle sue location iconiche, tra mappe al chiuso e all’aperto, che assicurano un gameplay fluido e impegnativi, imprevedibili scontri.
Ulteriori caratteristiche comprendono:
Stile di gioco personalizzato: Il giocatore può personalizzare i suoi Ribelli per il proprio stile di gioco. Può scegliere una fazione, i dettagli, le abilità, scegliere l’arma primaria e secondaria da un intero arsenale, gli accessori e un apparecchio per completare il proprio equipaggiamento e persino modificarlo al volo (dopo il respawn) per adattarlo al campo di battaglia in continua mutazione.
Scontri competitivi: XDefiant offre una gran varietà di arene 6-v-6 e modalità di gioco lineari come Domination ed Escort. Combinale con una grande disponibilità di mappe in rotazione e due incontri non sembreranno mai gli stessi.
Differenti Fazioni o Ribelli: XDefiant inizialmente mostrerà le fazioni Wolves (Tom Clancy’s Ghost Recon), Echelon (Tom Clancy’s Splinter Cell) Outcasts e Cleaners (Tom Clancy’s The Division) combattere tra location conosciute. Con l’evolversi del gioco, verranno aggiunti nuovi Ribelli, che pescano da personaggi e abilità dell’universo di Tom Clancy… e non solo.
Modalità di gioco: XDefiant offrirà modalità di gioco che saranno compatibili con gli stili unici dei giocatori e permetteranno di incanalare la loro competitività di squadra. Il giocatore potrà scegliere modalità competitive come Team Deathmatch o Domination, così come situazioni meno frenetiche come Escort.
EA e Respawn Entertainment hanno diffuso un nuovo trailer di presentazione della prossima Leggenda che entrerà negli Apex Games, Seer. Il nuovo trailer, creato in collaborazione con il pluripremiato illustratore, animatore e regista Robert Valley, noto per il suo lavoro su Tron: Uprising, Love, Death & Robots e Pear Cider and Cigarettes, mostra il rinomato stile di Robert, e approfondisce la vita di questa Leggenda maledetta il cui sguardo può trasformare in polvere una montagna, un re in un mendicante e un oceano in un deserto.
Guarda come inizia la storia di Seer e scopri perché porta il marchio di una falena in Apex Legends Storie di Frontiera – Metamorfosi su YouTube (pronto per l’incorporamento) qui:
Scopri ulteriori informazioni su Apex Legends: Emergence, tra cui la data di lancio della stagione su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, Nintendo Switch e PC tramite Origin e Steam, durante l’ EA Play Live giovedì 22 luglio alle 19:00. Apex Legends: Emergence includerà una nuovissima esperienza classificata per l’innovativa modalità Arene e molto altro: tutto è pronto per essere rivelato questa settimana.