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Mafia III, la recensione: il sogno americano a suon di pallottole

Quando nel 2002 uscì il primo Mafia: The City of Lost Heaven, si capì immediatamente che i videogiochi non sarebbero stati più gli stessi. Quella che sembra una frase fatta nasconde in realtà una grande verità, perché si smetteva di vedere una volta per tutte i videogiochi come prodotti destinati ai bambini e si iniziava a considerarli veri e propri film. Il primo indimenticabile Mafia aveva tutto di un prodotto cinematografico, una trama appassionante e coinvolgente, una colonna sonora memorabile, cutscene perfettamente integrate nelle sessioni di gioco, un modello che negli anni successivi è diventato poi prassi. Oggi, nel 2016, Take Two Interactive ha portato sul mercato il terzo capitolo di quella saga iniziata a Lost Heaven, Mafia III, fra conferme e piccole delusioni, ma procediamo per gradi.

https://youtu.be/ZS5vCjnhlFI

Siamo a New Orleans (nel gioco chiamata New Bordeaux) alla fine degli anni ’60, ovvero una zona colpita duramente dai tumulti generati dalle guerre internazionali e dal razzismo dilagante dei bianchi contro i neri, considerati ancora carne da macello da molti. In questo panorama si inserisce Lincoln Clay, il protagonista di cui vestiremo i panni, un reduce del Vietnam che avrebbe soltanto voglia di costruire una famiglia, di avere una casa, di conoscere il Sogno americano, quello con la S maiuscola. Ciò che oggi è considerato normale però, all’epoca per un ragazzo di colore in quell’America rurale era tutto fuorché scontato, motivo per cui – fra un lavoro e l’altro – il nostro amatissimo finisce per ritrovarsi al centro di una guerra intestina fra bande per il controllo della città. Mafia a tutti gli effetti, come tradizione, che in territorio statunitense ha – storicamente – dato vita a scontri civili senza pari fra spaccio, prostituzione, violenza generale. Sul nostro cammino si paleseranno diverse figure della criminalità organizzata del luogo, fra cui la vecchia conoscenza Vito Scaletta. Il nostro compito all’interno del mondo di gioco è stringere accordi con tre figure di spicco della malavita, riuscendo alla fine ad avere il controllo totale sul territorio. In termini materiali la cosa si traduce in decine di missioni secondarie propedeutiche alle principali, da fare nell’ordine che – più o meno – preferiamo.

Mafia III

Se il tutto può sembrare accattivante, dal punto di vista del gameplay manca un certo dinamismo, un certo carattere: ci ritroveremo a fare più e più volte le medesime cose, possono cambiare a livello concettuale (una volta è lo spaccio, un’altra la prostituzione), ma fondamentalmente abbiamo diverse roccaforti da espugnare con relativi boss di turno da uccidere o assoldare. Non aiuta neppure l’esplorazione della mappa, che è sì grande ma non gigantesca: all’interno troviamo svariati collezionabili, centraline da manomettere per captare informazioni d’oro sulle varie zone. Oltre questo, poco altro, il che può essere deludente in un titolo GTA Style, dove abbiamo a disposizione un’intera mappa free roaming e atmosfere nostalgiche ben caratterizzate.

Mafia III

Mafia III vince infatti su tutta la linea per quanto riguarda l’ambientazione, la mappa è ben disegnata, così come i veicoli e gli edifici; si spazia da zone paludose ad ambienti cittadini con naturalezza, passando per aree prettamente rurali dal sapore nostalgico e misterioso. Il tutto con una corposa colonna sonora in sottofondo: eccezionali sia i brani originali scritti da artisti del calibro di Jesse Harlin e Jim Bonney, sia le canzoni non originali, prese direttamente dalla fine degli anni ’60-inizio dei ’70. Se dovessimo valutare soltanto la soundtrack, l’ultimo lavoro di  2K e Hangar 13 sarebbe uno dei migliori titoli del 2016, bisogna però sottolineare che la l’impianto grafico non è sconvolgente, anzi spesso strizza l’occhio alla precedente generazione, con texture poco definite e al di sotto rispetto a molti altri prodotti di categoria. Anche l’illuminazione è poco realistica, si ispira più al mondo dei fumetti che al mondo vero, è molto contrastata e saturata; probabilmente un effetto cercato che rende il tutto però poco credibile, mentre storia, personaggi e musiche fanno l’operazione contraria.

Mafia III

Poco a che vedere con il Motion Capture dei personaggi, che al contrario è di ottima fattura e realizzato con le ultime tecnologie a disposizione: espressioni facciali, movimenti, persino le labbra in sync con i dialoghi inglesi, tutto è perfettamente al proprio posto. Eccellente anche l’idea “di montaggio”, l’intera storia è proposta come un vecchio documentario che salta nel tempo a piacere, facendoci rivivere la storia passata e il ricordo presente; una storia arricchita dai dialoghi ben doppiati, almeno in lingua originale, dove si può sentire anche un marcato accendo degli stati del sud. Passando all’italiano, si cade in un vero abisso, fatto di registrazioni fatte a tavolino, fredde, statiche, prive di carattere, piatte, inoltre può capitare di frequente di ritrovare le medesime voci in diverse personaggi. D’accordo, viviamo l’era “dell’andare al risparmio” sempre e comunque, ma è meglio non doppiare se bisogna snaturare in questo modo un’opera di buon valore.

Mafia III

Tornando per un attimo al gameplay spicciolo, bisogna fare un plauso alla doppia modalità di guida: Normale o Simulativa. Con la seconda non si ha di certo fra le mani un Assetto Corsa, però è sicuramente più divertente guidare senza gli aiuti del caso, con una fisica un tantino più realistica, cosa che sarebbe gradita anche in GTA V o – per restare con la generazione attuale – Watch Dogs 2, titoli che preferiscono invece l’arcade spinto. Totalmente da dimenticare invece l’IA degli NPC avversari, così come gli elementi stealth del gioco, che danno soltanto l’illusione di poter condurre la storia in modo silenzioso. Tutto troppo facile, tutto troppo semplice, i nemici si attraggono con facilità, i pochi strumenti a disposizione poi rendono ogni assalto uguale all’altro: fischio, uccisione silenziosa, altro fischio, altra uccisione. Anche in virtù del fatto che le missioni secondarie si ripetono in maniera costante, è facile annoiarsi dopo poco, la speranza è che le patch e i DLC del futuro possano portare un po’ di aria fresca.

Mafia III

Mafia III dunque è un titolo pieno di luci e ombre, ha alcuni aspetti realizzati benissimo, altri invece totalmente da rifare, le atmosfere e la colonna sonora però rendono piacevole la giocata casual. È ottimo se preso a piccole dosi, in modo da non sentire la forte ripetitività delle missioni. Giocare al contrario la storia tutta d’un fiato è estremamente più rischioso, un neo che pesa quanto un macigno per uno dei titoli più attesi del 2016. Un titolo che, anche a causa della concorrenza agguerrita, fa fatica a lasciare il segno, seppur resti divertente e assolutamente da provare. Anche soltanto per fare una passeggiata nel tempo, in un’America che appartiene ai libri di storia contemporanea.

The Last of Us 2: il primo trailer ufficiale

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Guarda il primo trailer ufficiale di The Last of Us 2, il secondo capitolo dell’acclamato videogames The Last of Us sviluppato dalla casa di produzione Naughty Dog, in esclusiva per PlayStation 3 e PlayStation 4.

L’idea per The Last of Us nacque durante una puntata della serie BBC Planet Earth, che mostrava una formica infettata da un Cordyceps: il fungo le infetta il cervello producendo escrescenze da esso. Il concetto che tale fungo potesse infettare anche gli esseri umani fu l’idea iniziale del gioco. Maggiori ispirazioni artistiche derivano dai film Non è un paese per vecchi e The Road, dal fumetto The Walking Dead, dal romanzo storico La città dei ladri, da quello del 1954 di Richard Matheson, Io sono leggenda, e dai film tratti da quest’ultimo.

Nonostante l’epidemia del fungo faccia da sfondo per buona parte dell’avventura, non si tratta di un comune “gioco di zombie”, quanto più di “una storia d’amore con un rapporto simile a quello che intercorre tra padre e figlia”, influenzato in parte da quello tra Nathan Drake e Victor Sullivan, suo mentore e padre adottivo, visto nella serie Uncharted dello stesso studio. Joel è un contrabbandiere ormai segnato dalla continua lotta per la sopravvivenza, mentre Ellie è una ragazza quattordicenne con poca esperienza del mondo pre-apocalittico.

The Last of Us 2

Quando venne mostrato al pubblico il primo trailer di Dead Island, il team era preoccupato per il fatto che i due giochi potessero risultare simili negli intenti, mettendo entrambi in mostra il lato umano o emotivo delle persone rispetto ad eventi apocalittici. Con la pubblicazione però il team si è reso conto che il Gameplay del gioco finale era in realtà ben distante da quanto mostrato nel Trailer. Al contrario, il Lead Designer Neil Druckmann pensa che il trailer di The Last of Us “sia molto rappresentativo di ciò a cui stiamo lavorando”. Druckmann ha anche dichiarato che vuole che la storia di The Last of Us alzi il livello per altri sviluppatori di videogiochi e per i videogiochi stessi, poiché ritiene che solitamente le trame videoludiche non siano curate quanto dovrebbero.

Death Stranding: Trailer con Guillermo del Toro e Mads Mikkelsen

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Durante i The Game Awards 2016 e la premiazione di Hideo Kojima è stato diffuso i trailer di Death Stranding, il nuovo gioco della Kojima Productions in esclusiva per PlayStation 4. Protagonisti del videogames Guillermo del Toro e Mads Mikkelsen e da quanto sembra il videogames è quel che resta del progetto annunciato e poi cancellato Silent Hills che vedeva coinvolto del Toro e Norman Reedus star di The Walking Dead. Entrambi ora saranno in questo videogames.

death stranding

PES 2017: Andrés Iniest ambasciatore ufficiale

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Konami Digital Entertainment B.V. ha annunciato oggi che Andrés Iniesta, il centrocampista spagnolo del FC Barcelona è ambasciatore ufficiale di PES 2017.

Il capitano del FC Barcelona, Andrés Iniesta è ambasciatore ufficiale di PES 2017 –

Iniesta è unanimemente considerato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione e, in generale, di tutti i tempi. Questo annuncio è estremamente emozionante sia per KONAMI che per il celebre capitano del Barca che, a riguardo, ha affermato: “FC Barcelona e KONAMI hanno siglato una fruttuosa e duratura partnership che ha raggiunto nuovi traguardi quest’anno”.

“PES 2017 riesce a ricreare perfettamente la magica esperienza del Camp Nou, lo stile di gioco del Barcellona e di ogni singolo giocatore. PES 2017 è la più realistica e moderna simulazione di calcio, non vedo l’ora di poter lavorare a stretto contatto con KONAMI per aiutare a far conoscere a un numero di fan ancora più vasto l’irraggiungibile qualità e il realismo del controllo di PES 2017. È un onore essere ambasciatore di PES” ha commentato Iniesta

Per celebrare questo annuncio, KONAMI attiverà una serie di promozioni myClub all’interno di PES 2017 dedicate al Club Catalano. A partire da oggi i giocatori potranno, infatti, acquistare un Agente Speciale che darà accesso alle Leggende della storia del Barça e a quelle dei loro grandi rivali di Madrid. Grazie all’Agente si potranno ingaggiare i leggendari: Thierry Henry, Xavi, Gary Lineker, Rivaldo Vitor Borba Ferreira, Luis Enrique, Carles Puyol e molte altre Leggende della storia di entrambi i club. KONAMI premierà i giocatori di myClub con valuta in-game sulla base del numero di partite che verranno giocate globalmente nel corso della settimana. Al raggiungimento delle 500,000 partite online i giocatori otterranno un bonus di 5,000GP, con 4,000,000 partite online il premio consisterà in 40,000GP e una Leggenda. Se il numero di match online dovesse raggiungere il traguardo di 5,000,000, i giocatori verranno premiati con 50,000GP e due Leggende. Inoltre i giocatori myClub riceveranno vantaggi in-game in caso di successo del Club Catalano contro i rivali di Madrid nell’attesissima partita che si terrà il 3 dicembre: ricevendo un Agente Speciale che offrirà loro una Leggenda per ogni goal segnato (fino a un massimo di 6) dal Barça in tale occasione.

PES 2017 è stato lanciato su PlayStation 4, XboxOne, PC, PlayStation 3 e Xbox 360 il 15 settembre e la modalità myClub aggiunge una profondità incredibile all’azione sul campo. Questa modalità è stata introdotta in PES 2015 ed ha subito riscontrato un grande successo tra i fan della serie. myClub ricompensa le buone prestazioni delle partite giocate con valuta GP (GamePoints)  che può essere investita per acquistare nuovi giocatori e potenziare il proprio team. Gli utenti potranno inoltre acquistare monete myClub con valuta reale da utilizzare nel gioco attraverso micro-transazioni.

KONAMI ha rilasciato il 24 novembre un il DLC gratuito “Data Pack #2” per PES 2017 on November 24th. Data Pack #2 che aggiunge nuovi kit, nuovi volti dei giocatori, tre nuovi stadi e tantissimi nuovi elementi che rendono l’esperienza di gioco di PES 2017 ancora più realistica.

NBA 2K17 sbarca nella scena E-Sports europea

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2K annuncia oggi il primo torneo All-Star di NBA 2K17, Sabato 10 e Domenica 11 Dicembre. I finalisti si sfideranno nel rinnovato quartier generale NBA di Londra, successivamente saranno ospiti della NBA Global Games London tra Indiana Pacers e Denver Nuggets alla O2 Arena. Il Campione vincerà un viaggio all inclusive per l’ NBA All-Star Weekend di New Orleans, Louisiana.

Crediamo che NBA 2K17 sia un’esperienza unica per il mondo degli eSports’, dice Alfie Brody, vice presidente Marketing per NBA2K. ‘A seguito del nostro torneo ”Road To The Finals” tenutosi a Giugno a Los Angeles, abbiamo deciso di portare la competizione anche in Europa.’

Il torneo è aperto ai cittadini dei seguenti paesi: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito

Nintendo: nuovi dettagli sul parco a Tema ad Orlando

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Immagina il divertimento di entrare in una straordinaria avventura Nintendo. Gigantesche Piante Piranha prendono vita. Ti circondano Blocchi? power-up e molto altro. E Mario, insieme a tutti i suoi amici, è lì per trascinarti in un mondo nuovo di zecca.

Entrerai in un reame pieno di iconico divertimento Nintendo, di gioco, di eroi e cattivi. E tutto questo sta arrivando in tre parchi tematici Universal in tutto il mondo.

I creativi artefici dei mondi e dei personaggi leggendari di Nintendo stanno lavorando insieme alle squadre creative dietro le attrazioni campioni d’incassi del parco tematico Universal. Il loro obiettivo: portare in vita i personaggi, l’azione e l’avventura di videogiochi Nintendo all’interno dei parchi a tema Universal. E di fare ciò in modi nuovi e innovativi che catturino ciò che li rende così speciali. Tutta l’avventura, il divertimento e la fantasia che solitamente vive attraverso uno schermo sarà ora tutta intorno a te – in modi incredibilmente autentici.

  • Le aree tematiche Nintendo stanno arrivando negli Universal Studios Japan, Universal Orlando Resort e Universal Studios Hollywood.
  • Saranno aree estese, immersive e interattive. Saranno aree molto tematizzate e ambientazioni vere, piene di attrazioni multiple, negozi e ristoranti.
  • Gli ospiti si sentiranno come se stessero giocando dentro i loro giochi preferiti – questa volta nella vita reale.
  • Ci sarà qualcosa per tutti – indipendentemente dall’età o dall’esperienza di gioco di ognuno.
  • La progettazione e il lavoro creativo di queste aree è ben avviata; apriranno separatamente nel corso dei prossimi anni.

Le nuove aree tematiche sono il risultato di una partnership globale tra universale Parks & Resorts e Nintendo – due icone del mondo dell’intrattenimento. I parchi a tema Universal creano esperienze di intrattenimento per la famiglia incredibilmente popolari per milioni di persone e basate su personaggi avvincenti, storie e tecnologie innovative. Nintendo crea giochi straordinari e fantasiosi, pieni di storie affascinanti e personaggi amati.

Ogni parco a tema Universal annuncerà i dettagli delle sue specifiche aree Nintendo. Il primo di tali annunci arriverà presto

Styx Shards of Darkness: esplora i cieli di Korrangar

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Styx Shards of Darkness, sequel dell’acclamato gioco stealth di Cyanide Studios: Master of Shadows, uscirà per Playstation 4, Xbox One e PC nel primo trimestre 2017. Queste nuove immagini mostrano il nostro piccolo ladruncolo dalla pelle verde nel Porto di Korrangar.

Dopo essersi occupato di un affare nella Città dei Ladri Thoben, Styx accetta di rubare su commissione lo scettro dell’ambasciatore, in cambio di un grande quantitativo di Ambra Magica. Non ci vorrà molto prima che questa missione si trasformi in qualcosa di molto più complesso e che coinvolgerà poteri oscuri e magia.

Styx Shards of Darkness

styx_shards_of_darkness_04styx_shards_of_darkness_05styx_shards_of_darkness_06styx_shards_of_darkness_07styx_shards_of_darkness_08styx_shards_of_darkness_09In questa nuova avventura Styx avrà accesso a un arsenale di oggetti e di abilità molto superiore a quanto disponibile nel primo episodio e che gli permetterà di utilizzare un vasto spettro di opzioni di stili gioco. Le guardie potranno essere evitate o affrontate con i potenti poteri dell’ambra che includono la possibilità di teletrasportare un www. Il nuovo Sistema di “crafting”  si adatterà ai progressi del personaggio e permetterà di poter costruire trappole letali e altri dispositivi con gli oggetti rubati nel corso dell’avventura.

Styx Shards of Darkness include vastissimi ambienti di gioco verticali, ogni obiettivo è raggiungibile attraverso differenti tipologie di percorsi e di tattiche stealth. Sarà il giocatore a decidere come far affrontare a Styx ogni missione. 

Styx Shards of Darkness arriverà nel 2017 per PlayStation 4, Xbox One, e PC. Prenotatelo ora per ottenere  il contenuto “Akenash set” che include l’iconico costume e il pugnale del primo episodio della saga.

NBA 2K17 supera i confini con Fitbit

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2K ha annunciato oggi che NBA 2K17, l’ultima edizione della famosa serie di videogiochi di simulazione NBA che ha riscosso enorme successo per vendite e critiche, ha stretto una partnership con Fitbit (NYSE:FIT), leader nel settore del connected health e fitness, per premiare lo stile di vita attivo dei videogiocatori tramite dei riconoscimenti nel gioco. Grazie a questa collaborazione rivoluzionaria nel suo genere, i giocatori di tutto il mondo che compiono 10.000 passi in un giorno, tracciabili sul loro dispositivo Fitbit, riceveranno un incremento temporaneo delle statistiche del loro profilo giocatore MyPLAYER di NBA 2K17, andando a migliorare le proprie performance sul campo virtuale.

“Qualsiasi atleta concorda sul fatto che uno stile di vita sano è un importante fattore per il raggiungimento del successo: premiando lo stile di vita attivo dei giocatori speriamo di motivarli a raggiungere i loro obiettivi di vita e di gioco”, ha dichiarato Alfie Brody, VP Marketing di NBA 2K. “Il nostro brand è sinomino di superamento dei limiti nelle possibilità di gioco, siamo lieti di proseguire questa tradizione con Fitbit”. 

“È emozionante vedere come Fitbit e 2K collaborino per la premiazione di giocatori come me in un modo unico”,  ha dichiarato Harrison Barnes, Fitbit Ambassador e giocatore di basket professionista per i Dallas Mavericks. “Si tratta di un ulteriore incentivo a raggiungere il mio obiettivo di passi giornaliero, non soltanto per i vantaggi fisici che ciò comporta, ma anche per i vantaggi di gioco su NBA 2K17. D’ora in poi i miei amici e familiari dovranno portare il loro gioco a un altro livello se vogliono stare al passo con me”.  

A partire dal 25 novembre 2016, con la nuovissima funzione NBA 2K17, sarà semplicissimo potenziare il proprio profilo di giocatore MyPLAYER mantenendosi in forma nel mondo reale. Una volta che i giocatori collegano il loro tracker Fitbit a NBA 2K17 su Xbox One o su PlayStation®4, l’attività fisica che compiono nel mondo reale inizierà ad essere tracciata, fino al traguardo di 10.000 passi giornalieri che consentono di ricevere potenziamenti nel gioco. In seguito il gioco fornirà un bonus temporaneo pari a 5 punti da distribuire sugli attributi del loro profilo MyPLAYER in categorie come agilità, layup, schiacciate e altro ancora, che migliorarenno iln modo significativo le prestazioni delle successive cinque partite giocate quel giorno.

“In qualità di ex dirigente nel settore dei videogiochi, sono particolarmente lieto di contribuire a realizzare questa rivoluzionaria integrazione fra un dispositivo indossabile e un videogioco per console, al fine di motivare i giocatori di tutte le età ad essere più attivi durante la giornata, e premiando nel gioco la loro attività fisica nel mondo reale”, ha dichiarato Tim Rosa, Senior Vice President di Global Marketing presso Fitbit. “Questa partnership testimonia la lunga storia di innovazione che caratterizza entrambi i nostri brand. Crediamo che questo sia solo l’inizio di ciò che è potremo realizzare insieme, intendiamo creare nuove modalità per coinvolgere i nostri utenti per motivarli a mantenersi più sani e più in forma”. 

Grazie a questa collaborazione, 2K si aggiunge all’ampio numero di brand che fanno parte del programma Works with Fitbit, che permette a sviluppatori, brand e utenti di connettere la piattaforma Fitbit a popolari app health e wellness, servizi e prodotti hardware, e da oggi anche a videogiochi e prodotti interattivi per il tempo libero, aiutando i consumatori a raggiungere i loro obiettivi di fitness.

NBA 2K17 è ora disponibile nei formati digitale e fisico su Xbox One, Xbox 360, PlayStation 4 e PlayStation 3, e su PC Windows. L’integrazione fra NBA 2K17 e Fitbit sarà disponibile per tutti gli utenti di tutto il mondo dal prossimo 25 novembre, giusto in tempo per il periodo degli acquisti natalizi. 

NBA 2K17, sviluppato da Visual Concepts, è stato classificato “E for Everyone” (adatto a tutti) da ESRB. 

Seguite @NBA2K sui social media e cercate l’hashtag #ThisIsNotAGame per le ultime notizie NBA 2K17.

*Dati Metacritic.com 2008 – 2016 e stime NPD Group sulle vendite al dettaglio dei video giochi negli Stati Uniti fino ad ottobre 2016 (compreso).

2K è una divisione editoriale di Take-Two Interactive Software, Inc. (NASDAQ: TTWO).

Ubisoft celebra i suoi 30 anni con 30 giorni di omaggi

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Per festeggiare il periodo natalizio e il suo 30° anniversario, Ubisoft premierà tutti i suoi fan con la campagna 30 Days of Giveaways, che si terrà dal 24 novembre 2016 al 23 dicembre 2016.

Durante questo periodo, i giocatori potranno ottenere alcuni omaggi, come giochi e contenuti digitali, oltre a una serie di sconti su una selezione di articoli nello store Ubisoft. Inoltre, saranno presenti regolarmente nuovi omaggi, mentre alcune offerte saranno a tempo limitato, fino a esaurimento scorte, o limitate ad alcuni paesi, perciò vi consigliamo di visitare spesso il sito web.

L’iniziativa è aperta a chiunque abbia un account Ubisoft, anche se determinate offerte potrebbero essere limitate ad alcuni paesi.

Ubisoft celebra i suoi 30 anni con 30 giorni di omaggi

Negli ultimi 30 anni, Ubisoft si è dedicata a creare esperienze originali e memorabili per i giocatori. Appassionati e videogiocatori sono sempre stati cruciali per il successo e la crescita di Ubisoft, che con questa iniziativa intende ringraziarli.

La campagna 30 Days of Giveaways inizierà il 24 novembre 2016 e durerà fino al 23 dicembre 2016, con nuove sorprese ogni giorno.

Gli omaggi saranno disponibili alla pagina: 30days.ubi.com.

Tom Clancy’s The Division Espansione II: “Lotta per la Vita”

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La seconda espansione di Tom Clancy’s The Division “Lotta per la vita”, sarà disponibile da domani per Xbox One e Windows PC e dal 20 dicembre per PlayStation 4. “Lotta per la vita” è inclusa nel Season Pass ma può essere acquistata separatamente al prezzo di €14,99.

Tom Clancy’s The Division Espansione II – Mentre New York viene colpita dalla tormenta di neve più violenta del secolo, gli agenti della Divisione ricevono delle informazioni riguardanti l’esistenza di alcuni potenti anti-virali nella Zona Nera, che potrebbero contrastare la diffusione della pandemia che sta affliggendo la città. Ma prima di riuscire a raggiungere la destinazione, l’elicottero sul quale gli agenti stanno viaggiando precipita a causa dell’intensificarsi della tempesta.

Per sopravvivere e raggiungere il loro obiettivo, i giocatori dovranno affrontare condizioni estreme, imparare a gestire il freddo, le malattie, la fame e la sete. Trovare abiti pesanti, cibo, scorte, acqua e medicine sarà vitale per sopravvivere e completare la missione con successo. Ma nella stessa situazione saranno impegnati anche altri 23 giocatori, che faranno di tutto per sopravvivere e trovare la cura. Le risorse per rimanere in vita saranno scarse e l’accesa competizione tra gli agenti dovuta a questa situazione porterà molti di loro a perdere la vita mentre cercano di raggiungere la Zona Nera. Oltre ad un ambiente ostile, un’altra minaccia mortale si aggira in cerca di prede nella Zona Nera: i Cacciatori, un nuovo nemico letale e misterioso, che mostra orgoglioso gli orologi degli agenti che ha ucciso.

Ne Tom Clancy’s The Division e “Lotta per la vita” i giocatori potranno scegliere di attivare la modalità PvP o PvE. In PvP, senza le meccaniche di tradimento, gli agenti potranno sfidarsi o collaborare con altri utenti in ogni angolo di New York, persino all’esterno della Zona Nera. I maggiori rischi in PvP corrispondono a ricompense più elevate, che avranno la forma di bonus moltiplicatori del punteggio totale. In PvE, i giocatori potranno giocare in cooperativa con altri utenti e il PvP sarà disattivato, persino nella Zona Nera.

L’aggiornamento gratuito 1.5 includerà una nuova Fascia del mondo per tutte le attività, la Fascia del mondo 5, così come 6 nuovi equipaggiamenti unici d’alta gamma, 3 nuove armi uniche d’alta gamma e 12 nuovi tipi di armi.

Il trailer di Tom Clancy’s The Division Espansione II “Lotta per la Vita”

Per maggiori informazioni su Tom Clancy’s The Division, visitare www.thedivisiongame.com.