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The Elder Scrolls V: Skyrim SE, la recensione: torna il Sangue di Drago

A molte persone sembrerà strano, ma son passati quasi 5 anni dalla pubblicazione di Skyrim, il quinto titolo della saga The Elder Scrolls, atteso spasmodicamente dai fan e con grandi aspettative anche dai meno appassionati. Con il lancio sul mercato di The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition, Bethesda realizza (per la seconda volta) un miracolo che solo lei è in grado di compiere: fare amare alla follia un titolo tecnicamente arretrato e con non pochi bug e limiti.Skyrim Special Edition

Winter is coming

La Special Edition, rilasciata il 28 Ottobre di quest’anno sia per PC che per console, offre l’esperienza di Skyrim completa dei tre DLC e nuove funzionalità, come la presenza di superfici riflettenti, luce volumetrica, campo visivo dinamico, vari miglioramenti grafici e, soprattutto, un supporto ufficiale al modding, anche su console.

Per i giocatori “da poltrona”, quest’aspetto risulterà senza dubbio il più intrigante come il più limitato, sia in termini di contenuto che di dimensioni delle modifiche apportabili al software originale; il tutto mentre i giocatori PC, probabilmente, accoglieranno la feature con un sorriso ironico e poco interessato.

Skyrim Special Edition

Tante aggiunte, poche innovazioni

Le migliorie estetiche e tecniche si notano eccome, specialmente per quanto riguarda gli effetti di luce e i caricamenti molto più brevi. Anche il framerate, assai ballerino su console di vecchia generazione, adesso si attesta su 30 fps piuttosto stabili nelle versione Playstation 4 e Xbox One, valore accettabile per quanto indice di una conversione forse un po’ pigra.

The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition mantiene anche texture, modelli e animazioni della gioco originale, con annesse I.A. dalle tendenze suicide. I bug (ormai quasi un marchio di fabbrica dei prodotti Bethesda) sono pochi e non troppo frequenti, ma non mancheranno di far capolino anche in una loro nuova, fiammante edizione a 1080p.

Skyrim Special Edition

Lazyborn

The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition porta, nel bene e nel male, l’eredità del titolo vanilla. La trama epica, le musiche mozzafiato, il doppiaggio egregio e la longevità quasi infinita continuano ad essere i punti di forza del gioco; di contro, chi si aspettava un prodotto radicalmente nuovo e in grado di stare al passo coi tempi, probabilmente si renderà conto (con delusione) di come la luce volumetrica non sia l’unico aspetto a differenziare due generazioni videoludiche.

Skyrim Special Edition

Per chi non avesse avuto modo di provarlo in passato, The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition è l’occasione d’oro per recuperare un gioco superbo e unico nel suo genere, sicuramente invecchiato male, ma ancora in piedi come classico intramontabile. Tutti gli altri, invece, potranno vivere l’esperienza di un blando ma intrigante modding su console e prestazioni migliorate anche nella versione PC ma, a parte ciò, rimane poco o nulla che possa farli innamorare della gelida Skyrim più di quanto sia già avvenuto un lustro fa.

PlayStation Plus, Novembre 2016: sconti fino al 70%

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A novembre sconti fino al 70%, solo per gli iscritti a PlayStation Plus – Questo mese PS Plus mette sul piatto esclusive PS4 a prezzi mai visti prima, oltre agli immancabili titoli da scaricare gratuitamente e alle proposte del programma PlayStation Plus Bonus.

Gli abbonati a PlayStation Plus difficilmente dimenticheranno questo novembre perché proprio a loro sono riservate promozioni a cui sarà difficile resistere.Sono i Double Discount la novità imperdibile di questo novembre firmato PS Plus, che mette sul piatto esclusive PlayStation 4 (PS4) a prezzi mai visti finora. Gli abbonati potranno infatti approfittare di ulteriori sconti in una selezione di grandissimi titoli,con un risparmio fino al 70% sui prezzi originali del PlayStation Store

PlayStation Plus Novembre 2016PlayStation Plus – Double Discount danno l’opportunità di accedere fino al 24 novembre ad importanti titoli disponibili a prezzi unici. Giochi del calibro diRatchet &Clank e ALIENATION, tra i protagonisti di questa promozione, sono disponibili rispettivamente con il 50 e il 60% di scontoMad Max gode di uno sconto del 70% ed è quindi acquistabile dagli iscritti Plus risparmiando quasi 50 euro.

A tutto questo si aggiungono, come di consueto, l’immancabile proposta di giochi gratuiti da scaricare e le occasioni del programma PlayStation Plus Bonus

Il mondo di PlayStation Plus offre ai propri abbonati l’opportunità di unirsi ad una community di giocatori provenienti da tutto il mondo e di divertirsi con funzionalità e vantaggi unici. PS Plus, infatti, non solo consente di giocare online con milioni di utenti, ma offre anche più di 24 giochi l’anno da collezionare per PlayStation 410 GB di memoria online, download automatico di tutti gli aggiornamenti disponibili – anche se la propria console è in stand by – promozioni su PlayStation Store e l’esclusiva possibilità di partecipare ai tornei della PlayStation Italian League.

A novembre, nella puntuale ed esclusiva offerta di giochi gratuiti riservata ai membri PlayStation Plus, saranno disponibili titoli come Everybody’s Gone to the Rapture, un viaggio fra i ricordi di un alternativo 1984 in cui un misterioso evento ha portato alla scomparsa di tutti gli esseri viventi, a cominciare dalla piccola cittadina inglese di Yaughton, nello Shropshire. Sviluppato da The Chinese Room, questo titolo è disponibile per PlayStation 4 (PS4). Gli altri giochi scaricabili questo mese sono: The Deadly Tower of Monsters (PS4), Dirt 3 (PS3), Costume Quest 2 (PS3), Letter Quest Remastered (PS Vita/PS3/PS4) e & Pumped BMX+ (PS Vita).

Come di consueto, accedendo al sito https://playstationplusbonus.com e inserendo le proprie credenziali PSN, gli abbonati troveranno le proposte del programma bonus che questo novembre si dividono in ‘Buono’ ‘Vantaggi’.

PlayStation Plus – BUONO: 25€ DI SCONTO CON 21SHOES

“L’originalità è una virtù”. E’ questo il motto di 21shoes, l’innovativo store online in cui acquistare le migliori sneaker presenti sul mercato. Solo gli abbonati a PS Plus avranno la possibilità di risparmiare 25 euro, con almeno 100€ di spesa, su 21shoes.net. Il negozio permette anche di personalizzare le proprie scarpe grazie alla stampa digitale, che imprime direttamente su tessuto disegni complessi con specifici inchiostri a base d’acqua, assolutamente non tossici. 

PlayStation Plus – VANTAGGI:TRE BIGLIETTI AL PREZZO DI DUE PER GARDALAND MAGIC WINTER

Dall’8 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017, tra miriadi di spettacoli e decorazioni, nulla può riscaldare l’animo più della magia di Gardaland Magic Winter, dove si potrà assaporare il fascino delle feste in tutto il loro splendore. PlayStation Plus Bonus offre l’opportunità di acquistare tre biglietti d’ingresso a tariffa intera per Gardaland Magic Winter al prezzo di due, risparmiando così 25 euro. Per usufruire dell’offerta, basta scaricare il codice sconto e acquistare i tagliandi su sony.gardaland.it.

Tutte le informazioni relative alle proposte sono disponibili sul sito di PlayStation Plus Bonus, disponibile anche in versione mobile.

Robinson: The Journey disponibile da oggi per PlayStation VR

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Preparatevi all’incontro con la nuova avventura mozzafiato di Crytek, Robinson: The Journey, ora disponibile per PlayStation VR.

Combinando le potenzialità del PS VR e della tecnologia CRYENGINE di Crytek, Robinson: The Journey invita i giocatori ad addentrarsi in uno sci-fi pieno di avventura, segreti e dinosauri. Giocando nei panni di Robin – un ragazzo “naufragato” sullo sconosciuto Tyson III – i giocatori verranno messi alla prova cercando di sopravvivere su questo pianeta accompagnati dall’unità HIGS e dal baby T-Rex Laika. Ad ogni passo gli utenti capiranno quanto ostile è l’ambiente che li circonda e quanto avvincente e affascinante è il mondo VR in cui si trovano. 

Robinson: The Journey disponibile da oggi per PlayStation VR

I giocatori potranno inoltre scoprire succosi aneddoti sullo sviluppo di Robinson: The Journey grazie a una serie di diari e blog su http://www.robinsonthegame.com/. 

Robinson: The Journey è ora disponibile sul PlayStation Store, sul sito ufficiale e nei migliori negozi ad un prezzo consigliato di € 59,99. I giocatori potranno scegliere di vivere il gioco su PlayStation 4 e PS4 Pro usando il dispositivo PlayStation VR.

Bandai Namco annuncia crossover tra Tales of Link e Sword Art Online

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BANDAI NAMCO Entertainment  annuncia un emozionante evento crossover a tempo limitato per il suo celebre titolo mobile Tales of Link, che includerà missioni e ricompense di Sword Art Online. Ispirato alla celebre serie di “Tales of”, Tales of Link porta tutti i personaggi più amati della saga in formato mobile con un’avvincente esperienza GDR free-to-play.
Inoltre, fino al 21 novembre, i giocatori potranno partecipare ad alcuni eventi speciali per ottenere oggetti unici, tra cui equipaggiamenti SR e persino i personaggi più celebri della serie di Sword Art Online!
Durante l’evento, in Tales of Link, i giocatori potranno sfidare “Flash of White” (Asuna) di Sword Art Online, intraprendere una nuova missione intitolata “Aincard Offensive” e ottenere persino alcuni bonus giornalieri solo per aver eseguito l’accesso nel gioco!

Dishonored 2: la “moda” nell’atteso gioco

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Il giorno del lancio di Dishonored 2 si sta avvicinando e vogliamo oggi conoscere un altro aspetto curioso del gioco: la moda.

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Moda cittadina

Prima di creare gli abiti, abbiamo riflettuto sui personaggi e sulle relative età, origini, storie e funzioni in modo che fossero coerenti con quelli di Dishonored 1. I personaggi sono il fulcro della moda in Dishonored 2. È ancora presente lo stile vittoriano, ma in una variante del sud, con tessuti e colori più leggeri, ma il punto di partenza per la delineazione di un nuovo stile rimane il personaggio, con la sua storia, il suo status sociale e il suo rapporto con una determinata fazione.

In parte, lo stile del mondo di Dishonored è il risultato dell’unione tra due periodi distanti, ognuno dei quali offre strumenti, materiali e conoscenze. Il mondo mostra i segni di una rivoluzione industriale mancata. Questa immaturità forzata ci permette di battere territori inesplorati in termini di tecnica ed estetica. Spesso il risultato di questo salto nel buio ci ha sorpresi.

Quando il direttore artistico, Sébastien Mitton, discende da una famiglia di sarti italiani ed è cresciuto al suono di forbici e macchine per cucire, è impossibile non creare costumi su misura per ogni tipo di personaggio. Il lavoro manuale di ogni giorno ci gratifica e ci sprona enormemente. La finalità è diversa, ma la filosofia di base è la stessa: cura per tessuti, silhouette, particolari e personaggi.

Per Dishonored 2 abbiamo attinto da varie fonti di ispirazione per aggiungere un tocco più caldo ai nostri stili vittoriani. Per citarne uno, Burberry è un ottimo esempio di sartoria e sapienza britannica. La casa di moda, che creò la prima gabardine nel 1879, oggi introduce tecniche nuove per sentirsi a proprio agio in ogni momento. Forma, funzionalità e tecnica, sempre!

Ci sono anche riferimenti alla cultura pulp: il grande illustratore J.C. Leyendecker ha disegnato migliaia di modelli con grande attenzione alla silhouette dei personaggi, dimostrando in che modo peso e spessore di un tessuto possano dare forme differenti alle pieghe degli abiti. Perciò, poiché è disegnato sulla base della morfologia di un personaggio, il costume reagisce in modo diverso se indossato da una persona con un’anatomia diversa. Lavoriamo come una vera casa di moda, dal taglio principale alle proporzioni, dalle pieghe del tessuto ai risvolti delle maniche.

Nel corso delle varie riunioni con il team, Sébastien Mitton aveva detto: “Nei vecchi film, in una scena ambientata, ad esempio in un pub, si riusciva a capire subito chi facesse cosa: il macellaio, il postino, il banchiere, il direttore, l’autista e così via. Oggi, se entri in un bar, è molto difficile capire il lavoro di una persona a colpo d’occhio.” Il mondo è diventato più generico, insomma.

Perciò ha voluto che la funzione di una persona fosse identificabile dal suo costume. E non solo questo, ovviamente, perché ciò che conta è soprattutto il personaggio che indossa quel costume. Ecco perché anatomia e linguaggio del corpo devono raccontarne la storia. È un elemento che aggiunge grana al gioco.

La moda si fonde con l’atmosfera del gioco ed è molto importante per definire i dettagli del mondo. Ci sono persone diverse tra loro in ogni zona: poveri e ricchi per le strade, guardie contro Urlanti, persone il cui costume è adatto al luogo e allo stile di vita.

Anche il periodo storico è importante. Ad esempio, così in passato come nel nostro gioco, gli aristocratici sono vestiti a strati: maglia, camicia e giacca, anche quando fa un caldo torrido. La classe operaia, al contrario, si leva la maglia e mostra i segni dell’abbronzatura.

In Dishonored 2 ci sono più fazioni e classi sociali. Questo ci ha dato l’opportunità di sperimentare look più vari. La pelle è più visibile e alcuni manovali sono a torso nudo, elemento che contribuisce alla profondità e alla narrativa visuale del gioco. Abbiamo studiato l’anatomia di classe operaia e nobiltà. Anche quando due individui indossano abiti aristocratici, è possibile capire chi dei due è nato nobile e chi lo è diventato. La differenza tra Jindosh e Stilton è un esempio. Riteniamo che il corpo possa raccontare molto.

L’obiettivo è avere sempre tutto l’aspetto visivo sotto controllo. Non cerchiamo informazioni su un prossimo e potenziale trend per stabilire la moda del gioco. Al contrario, ci atteniamo ai capisaldi decisi all’inizio. Il personaggio viene prima di tutto, e questo ci permette di sviluppare un discorso estetico interessante e senza tempo.

Delilah

Una sfida si presenta quando un personaggio torna dopo anni di assenza. L’obiettivo è mantenersi fedeli al concept originale e, nel contempo, renderlo più fresco e in linea con l’intento narrativo.

Nel caso di Delilah, il suo è un aspetto sinistro e misterioso. Dal punto di vista del vestiario, abbiamo giocato con le forme, giustapponendo delle sagome triangolari ai disegni floreali tipicamente femminili. Dopo aver trovato un buon equilibrio, abbiamo sistemato la silhouette restando fedeli al design originale. Visivamente siamo soddisfatti.

Emily Kaldwin

Il costume di Emily è stato una vera sfida. I fan ricordano la bambina di 10 anni in Dishonored 1. Ora è una giovane e impaziente imperatrice di 25 anni, che domina l’impero delle isole. Ma è anche una scavezzacollo che la notte corre e salta per i tetti. Le serviva un costume specifico che rispecchiasse autorità e mobilità allo stesso tempo.

Sfogliando un numero di Vogue, Sébastien Mitton incappò in una foto di Ruby Aldridge dalla collezione autunno-inverno 2011 di Céline. “Ci siamo!”, disse. La sua bellezza e il suo sguardo conturbante hanno ispirato i primi bozzetti per Emily. Il lavoro di Jona di InAisce ha stabilito l’aspetto tecnico del confezionamento delle giacche, con grande attenzione all’armonia e alla particolarità dei materiali impiegati.

Corvo Attano

Il costume originale di Corvo era stato disegnato per Dishonored 1, ambientato in una città modellata sulla Londra del 1666. La fonte d’ispirazione erano stati i briganti. Ora che il mondo di gioco è maturato, il costume di Corvo si è dovuto adattare allo stile degli altri personaggi.

Come nel caso di Emily, abbiamo discusso subito di forma e funzione (padre dell’imperatrice, Capospia, assassino…). Forma, silhouette, agilità, statura, maturità: queste sono state le parole chiave per il restyling di Corvo.

Abbiamo provato a renderlo ancora più duro e risoluto, quel genere di padre duro e risoluto che Sébastien Mitton vorrebbe essere! E siccome è rimasto soddisfatto del risultato, direi che abbiamo centrato il punto.

World of Final Fantasy, la recensione: quando si celebrano le origini

World of Final Fantasy – Due dei più grandi rischi che una saga longeva può trovarsi ad affrontare nel corso degli anni sono l’autocelebrazione e l’autocitazionismo incontrollati: come ogni prodotto autoriale, è sacrosanto che si mantengano dei “marchi di fabbrica”, dei simboli, dei punti fermi riconoscibili da chiunque, fan o meno. Il problema si presenta quanto una tale reiterazione di parametri uccide l’innovazione o, semplicemente, appiattisce la voglia del/i creatore/i di mettersi alla prova.

World of Final Fantasy

Final Fantasy è una serie di titoli GDR sviluppati e distribuiti per le console più disparate, sotto le forme più diverse e nell’arco di trent’anni di storia. Nel bene e nel male, nei successi e nei fallimenti, non si può negare che la saga si sia costantemente evoluta e che Square (ormai Square Enix) non si sia mai tirata indietro davanti a investimenti ed esperimenti arditi.

World of Final Fantasy fu annunciato durante la conferenza E3 del passato 2015 e da allora e fino al suo rilascio è sempre riuscito a far parlare di sé. Oltre all’inconfondibile mano di Tetsuya Nomura nella realizzazione dei due protagonisti, l’estetica delle creature del mondo del mondo di Grymoire è stata affidata a Yasuhisa Izumisawa, il quale è riuscito ad affiancare all’ormai classico design “a là Kingdom Hearts” una grafica chibi coloratissima, dal tratto morbido ma pur sempre iconico, adatta sia ai più giovani che agli appassionati di vecchia data.

World of Final Fantasy

Molte delle critiche mosse a World of Final Fantasy, infatti, erano rivolte al suo probabile approccio troppo semplicistico e infantile, fin troppo in contrasto con quanto trasmesso dall’imminente Final Fantasy XV, titolo dai toni indubbiamente più scuri e maturi. Se la differenza fra le due opere è innegabile, World of Final Fantasy riesce comunque a scagionarsi da ogni altra accusa fin dalle prime ore di gioco.

World of Final Fantasy

Il tocco di Nomura è forse un po’ troppo calcato nelle fasi iniziali del titolo, con costanti, martellanti strizzatine d’occhio ai Kingdom Hearts che potrebbero in effetti far dubitare che World of Final Fantasy possa costruirsi un’identità autonoma e riconoscibile. Per fortuna, ogni dubbio viene meno quando l’eccellente tutorial presenta al giocatore il sistema di gestione, cattura ed evoluzione dei Miraggi. Sicuramente l’ispirazione agli intramontabili Pokémon ci ha messo uno zampino, forse anche due, anche se in realtà il gameplay si avvicina più a un titolo Digimon per via delle evoluzioni reversibili, alcune delle quali determinate dal possesso di particolari oggetti chiave.

World of Final Fantasy

Il sistema di combattimento riprende lo stile old-school della saga, pur svecchiandolo con maestria: gli incontri casuali e gli scontri a turni, infatti, si affiancheranno a battaglie velocizzabili e ad un sistema di gestione di inventario e creature certamente massiccio e (almeno inizialmente) macchinoso per i neofiti, ma senza dubbio più funzionale rispetto ai Final Fantasy della vecchia guardia.

Il party del giocatore sarà composto dai due protagonisti, i fratelli gemelli Reynn e Lann, e da altre quattro creature. I sei membri della squadra vengono suddivisi in due pile, ciascuna composta da un personaggio di taglia grande alla base, di taglia media al centro e di taglia piccola in cima; in base alla forma scelta per i protagonisti, essi possono ricoprire il ruolo di taglia media o grande e, in base a ciò, la composizione della pila deve ovviamente essere modificata. Le due squadre così composte possiederanno i punti ferita, i punti abilità e le statistiche sommati di ciascun membro ed anche le abilità, le debolezze e le resistenze, come se la pila fosse un’unica creatura.

World of Final Fantasy

L’aspetto fiabesco e tondeggiante di World of Final Fantasy non deve quindi trarre in inganno: il combat system è tanto semplice da comprendere quanto sfaccettato e malleabile, dato che in base alle abilità e alla tipologie dei Miraggi impiegati, la pila risultante potrà impiegare abilità fisiche e magiche differenti. Inoltre, non va dimenticata una fondamentale variabile tattica, ovvero la stabilità della piramide creata dal giocatore: i colpi subiti e inferti, infatti, posseggono tutti una forza destabilizzante che, superato il valore di equilibrio della pila, la farà crollare, rendendo più vulnerabili i singoli componenti… E ciò vale sia per i nemici che per gli alleati. Oltre i vari poteri elementali, status alterati e combinazioni di creature, quindi, il giocatore dovrà tenere in considerazione questa nuova meccanica, in grado, da sola, di rovesciare le sorti di uno scontro da un momento all’altro.

World of Final Fantasy

Il livello di sfida medio era un altro elemento di preoccupazione per i giocatori meno giovani, timorosi di trovarsi davanti uno spin off della saga sì carino, si ispirato, ma troppo semplice e dunque noioso. Fortunatamente, così non è stato: il sistema di combattimento già discusso è affiancato da una gestione della difficoltà magistrale, un tutorial semplice, efficace e divertente e scontri avvincenti, tattici ma mai frustranti, a patto di dedicare un minimo di tempo al potenziamento e alla cattura dei Miraggi. Il party non potrà infatti esser mantenuto in pianta stabile e ci si dovrà adattare alle sfide incombenti combinando abilità e tipi di creature più adatti… Per quanto il bestiario sia sufficientemente ampio da far contenti praticamente tutti, grazie alla presenza di pressocché ogni creatura iconica della saga, realizzata ed animata in maniera ineccepibile.

World of Final Fantasy

Ciò che può effettivamente deludere, in World of Final Fantasy, è la consistenza della trama in sé. La durata media del titolo è più che soddisfacente, visto che la sola modalità storia occuperà oltre 30 ore e puntare al completismo ne aggiunge almeno un’altra decina; purtroppo o per fortuna, la presenza di moltissimi personaggi storici della serie videoludica relegherà la maggior parte di essi al ruolo di semplici comparse.

Riuscire a conciliare, in una storia originale, ambientazioni e figure di mondi, tempi, narrazioni diverse è cosa ardua, e World of Final Fantasy riesce egregiamente nell’impresa: è facile affezionarsi a Reynn e Lann, nonostante la loro scarsa caratterizzazione e il design anonimo non aiutino a lasciare un segno nel cuore dei giocatori più adulti; le missioni secondarie concedono una boccata d’aria agli eroi comprimari e danno loro maggior spazio “sul palco”, spazio che però rimane assai limitato e relegato a eventi opzionali e poco importanti, seppur piacevoli da vivere.

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Il comparto musicale del gioco è stato composto da Masashi Hamauzu, che è stato in grado di riarrangiare abilmente musiche “tradizionali” e nuove tracce originali, per quanto la traccia principale degli scontri (nonché quella che i giocatori ascolteranno per la maggior parte del tempo) risulti incredibilmente sottotono rispetto alla qualità complessiva delle soundtrack. Infine va segnalato che, nonostante fosse disponibile all’interno della Demo Esplorativa, l’originale doppiaggio giapponese di World of Final Fantasy è un DLC, al momento recuperabile solo all’interno della Day One Edition (digitale o retail) e della Collector’s Edition (disponibile solo in versione fisica) del titolo, anche se l’ottimo doppiaggio inglese non fa soffrire particolarmente tale assenza.

World of Final Fantasy

World of Final Fantasy è un eccellente punto di equilibrio tra presente e passato della saga trentennale, con un gameplay profondo ma intuitivo e un design chibi ma pieno di cura per i particolari. Gli appassionati di Final Fantasy (e, perché no, anche delle prime tre generazioni Pokémon) non dovrebbero farsi ingannare dalle apparenze e dare un’occasione a questo titolo, che offre un potenziale di divertimento notevole anche per chi ha ormai qualche primavera sulle spalle, il tutto condito da siparietti sì “fumettosi”, ma che lasciano spazio anche a battute brillanti e citazioni da veri intenditori.

Dishonored 2: nuovo video “Il libro di Karnaca”

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Guarda il nuovo contribito video dedicato a Dishonored 2, l’atteso secondo capitolo. Il nuovo contributo si intitola “Il libro di Karnaca”

Dishonored 2 arriva in tutto il mondo l’11 novembre su PlayStation 4, Xbox One e PC. Prenotatelo subito per iniziare a giocare un giorno prima dell’uscita ufficiale.

Vesti nuovamente i panni di un assassino soprannaturale in Dishonored 2, il nuovo capitolo dell’acclamata serie Dishonored di Arkane Studios, in uscita in tutto il mondo l’11 novembre 2016 per PlayStation 4, Xbox One e PC.

Delilah, una folle strega esperta in magia nera, ha strappato il trono all’Imperatrice Emily Kaldwin, gettando nel caos l’impero delle isole. Nei panni di Emily Kaldwin o Corvo Attano, lascia le leggendarie strade di Dunwall per raggiungere Karnaca, un tempo prospera città costiera che nasconde la chiave per riportare sul trono Emily.

Dishonored 2: nuovo video “Il libro di Karnaca”

Armato del marchio dell’Esterno e di potenti nuove abilità soprannaturali, dai la caccia ai tuoi nemici e cambia per sempre il destino dell’impero.

Prenotando Dishonored 2, potrai iniziare a giocare il 10 novembre, un giorno prima della pubblicazione ufficiale, e riceverai in omaggio una copia di Dishonored: Definitive Edition.

La peste è un lontano ricordo. L’imperatrice Emily Kaldwin governa l’impero delle isole. Quindici anni dopo gli eventi del primo gioco, Corvo Attano è ancora intento a proteggere la figlia da ogni genere di minaccia.

Ora, in Dishonored 2, il Protettore Reale dovrà affrontare la sfida più impegnativa e pericolosa. Quando un’usurpatrice soprannaturale rovescia il trono, dovrete nuovamente entrare nei panni di Corvo Attano per riprendervi ciò che vi appartiene.

Chi ha giocato al primo Dishonored si troverà a proprio agio scegliendo Corvo come personaggio per la prima partita di Dishonored 2. Tuttavia, Corvo si è evoluto dalla sua prima esperienza videoludica.

È più vecchio, più esperto, più saggio. “Corvo è un uomo che riflette sullo scorrere del tempo” dice il direttore creativo Harvey Smith. “È sempre l’assassino soprannaturale che conosciamo, ma è diventato più introspettivo.”

Dishonored 2Il suo modo di pensare non è l’unica differenza. “Corvo torna con i suoi classici poteri, resi più avvincenti dal nostro nuovo motore grafico. Ognuno di essi è stato migliorato ai fini della dinamica di gioco” afferma il capo progettista Dinga Bakaba.

Guardate il nostro ultimo video (collegamento qui sopra) per scoprire di più su Corvo, sui suoi obiettivi e su come i suoi poteri sono stati migliorati per dare maggiore libertà ai giocatori. Un avvertimento: più conoscerete Emily e Corvo, più sarà difficile scegliere con quale personaggio iniziare a giocare. “Un dilemma interessante: la novità di Emily o la nostalgia di Corvo?” afferma Smith.

Bandai Namco: 115 top manager al Lucca Comics & Games 2016

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La Bandai Namco, una delle più grandi società giapponesi, leader mondiali nei settori del gioco, del fumetto e dei cartoni animati ha scelto Lucca e il festival Lucca Comics & Games 2016 per organizzare il suo raduno mondiale dei top manager.

In 120 sono arrivati al giardino degli osservanti, dove ha sede lo stand Bandai Namco e sono stati accolti dal sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, insieme al co-direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina.

 Per dare loro il benvenuto in città, il primo cittadino ha donato a Mark Tsuji, presidente mondiale della Bandai Namco Entertainment, una medaglia ufficiale della città, accogliendolo insieme a Naoki Katashima presidente Europeo (nella foto) e Christian Born responsabile per l’Italia.

La Bandai Namco quest’anno ha realizzato un investimento importante sul festival e ha deciso di portare a Lucca i suoi top manager considerando l’evento un evento imperdibile.

Bandai Namco: 115 top manager al Lucca Comics & Games 2016

E’ uno dei più importanti produttori e sviluppatori al mondo di contenuti interattivi per le principali piattaforme di gioco, tra console e PC, con attività di marketing e commercializzazione in 50 paesi tra Europa, Medio Oriente, Africa e Australasia. La società è conosciuta per aver creato e pubblicato alcuni tra i più importanti franchise dell’industria videoludica, tra cui PAC-MAN, Tekken, SOULCALIBUR, NARUTO, NARUTO SHIPPUDEN, Dragon Ball, GALAGA, RIDGE RACER e ACE COMBAT. 

Anno 2205: ultimate edition è ora disponibile

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Ubisoft annuncia che la pluriacclamata esperienza di Anno 2205 è ora disponibile in una speciale Ultimate Edition, che offrirà ai giocatori un pacchetto ancora più completo e sofisticato per sviluppare le proprie aspirazioni economiche oltre le stelle.

Lanciato a novembre 2015 e sviluppato da Blue Byte, uno studio di Ubisoft, Anno 2205 è stato aggiornato regolarmente con molti nuovi contenuti, che hanno consentito al gioco di diventare il più completo episodio della serie. La Ultimate Edition include l’esperienza completa di Anno 2205 con il gioco base, i DLC “Tundra”, “Orbit” e “Frontiers”, oltre agli aggiornamenti gratuiti “Wildwater Bay”, Veteran’s Pack” e “Big Five Pack”.

Ora i giocatori potranno colonizzare più ambientazioni, come la Luna, l’Artico, la Tundra e le zone temperate della Terra, ognuna dotata di sfide e scenari specifici. Dall’espandere la propria organizzazione su aree gigantesche di oltre 400 km (“Wildwater Bay”), scoprire il settore a lungo inesplorato di “Vanha Plains” o conquistare lo spazio costruendo, espandendo e gestendo la propria stazione spaziale modulare, i giocatori potranno divertirsi con l’esperienza di Anno in assoluto più completa. Grazie a Frontiers, l’ultimo contenuto scaricabile del gioco, i fan potranno anche scoprire tre nuovi settori con missioni e sfide speciali. Anno 2205: Ultimate Edition è ora disponibile su Uplay e altre piattaforme digitali.

Anno 2205: ultimate edition è ora disponibile

Per maggiori informazioni su Anno 2205, visitare: http://annogame.com.

includono Anno 2205, che ha portato nello spazio la celebre serie strategica cittadina, e Champions of Anteria™, un nuovo strategico in tempo reale. Inoltre, Blue Byte collabora con altri studi di Ubisoft su diversi progetti, tra cui la versione PC di For Honor oltre ad alcuni contenuti post lancio per Rainbow Six Siege. Altri team lavorano su giochi mobile e basati su browser, come The Settlers Online e Assassin’s Creed Identity. Nel 2016, Blue Byte celebra i 15 anni di appartenenza alla famiglia Ubisoft. Per maggiori informazioni, visitare www.bluebyte.com.

WORLD OF FINAL FANTASY: disponibile su PS4 e Vita

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WORLD OF FINAL FANTASY, una nuovissima e adorabile avventura epica firmata Square Enix, è disponibile da oggi in Europa e nei paesi che adottano lo standard PAL per PlayStation 4 e PlayStation Vita.

In WORLD OF FINAL FANTASY potrai accompagnare i gemelli Reynn e Lann in un viaggio nel misterioso mondo di Grymoire alla ricerca dei loro ricordi perduti. In questo magico mondo i giovani eroi incontreranno più di 200 creature uniche, i “miraggi”, e anche una serie di celebri personaggi della serie di FINAL FANTASY. Grazie ad un nuovo sistema di battaglia potrai inoltre catturare, personalizzare ed evolvere i tuoi miraggi e accumularli per riuscire a sconfiggere anche i nemici più feroci!

Il trailer di lancio di seguito:

https://www.youtube.com/watch?v=uBREsuHsOjk&feature=youtu.be

WORLD OF FINAL FANTASY è disponibile per i sistemi digitali di intrattenimento PlayStation 4 e PlayStation Vita. Per acquistare la Day One Edition, che include il gioco e dei contenuti digitali aggiuntivi come l’invocazione di Sephiroth e la possibilità di avere le voci in giapponese, visita: https://store.eu.square-enix.com/uk/product/313373/world-of-final-fantasy-day-one-edition-ps4