Home Blog Pagina 50

Sony conferma che al lancio saranno disponibili più di 50 giochi migliorati per PS5 Pro

0

Con il lancio della PS5 Pro questa settimana, Sony ha rivelato un elenco di giochi che sfrutteranno l’hardware migliorato del sistema. Descritta come “il modo più impressionante di giocare su PlayStation”, la PS5 Pro vanta una GPU aggiornata, un ray-tracing avanzato e un upscaling guidato dall’intelligenza artificiale. Come afferma Sony, i giocatori potranno godere di “una grafica straordinaria a frame rate elevati”.

La PlayStation 5 ha già un enorme catalogo di giochi disponibili e Sony ha evidenziato alcuni dei molti titoli che sfrutteranno la potenza potenziata della console PS5 Pro. Sul PlayStation Blog, Sony ha elencato più di 50 giochi che al lancio potranno vantare i miglioramenti della PS5 Pro.

Tra i titoli presenti nell’elenco figurano titoli recenti come Call of Duty: Black Ops 6 e Dragon Age: The Veilguard. Sono inclusi anche molti giochi esclusivi per PlayStation, come The Last of Us Part I & II e Marvel’s Spider-Man 2. Scoprite gli oltre 50 giochi potenziati per PS5 Pro che saranno disponibili al lancio della console il 7 novembre.

  • Alan Wake 2
  • Albatroz
  • Leggende Apex
  • Assassin’s Creed Mirage
  • Baldur’s Gate 3
  • Call of Duty: Black Ops 6
  • EA Sports College Football 25
  • Dead Island 2
  • Demon’s Souls
  • Diablo IV
  • Dragon Age: La guardia del velo
  • Dragon’s Dogma 2
  • Dying Light 2 Edizione ricaricata
  • EA Sports FC 25
  • Arruolati
  • F1 24
  • Final Fantasy VII Rinascita
  • Fortnite
  • Dio della Guerra Ragnarök
  • L’eredità di Hogwarts
  • Orizzonte Occidente Proibito
  • Horizon Zero Dawn rimasterizzato
  • Kayak VR: Mirage
  • Bugie di P
  • I Signori dei Caduti (2023)
  • Madden NFL 25
  • Marvel’s Spider-Man rimasterizzato
  • Marvel’s Spider-Man: Miles Morales
  • Marvel’s Spider-Man 2
  • Naraka: Punto di Lama
  • NBA 2K25
  • No Man’s Sky
  • Palworld
  • Il passaggio del paladino
  • Planet Coaster 2
  • Professional Spirits Baseball 2024-2025
  • Ratchet & Clank: Rift Apart
  • Resident Evil 4
  • Villaggio di Resident Evil
  • L’ascesa dei Ronin
  • Rogue Flight
  • Star Wars: Jedi Survivor
  • Guerre stellari: Fuorilegge
  • Lama stellare
  • Test Drive Unlimited: Corona solare
  • Il protocollo Callisto
  • Il Motorfest dell’equipaggio
  • Le finali
  • Il primo discendente
  • L’ultimo di noi parte I
  • L’ultimo di noi parte II rimasterizzato
  • Fino all’alba
  • War Thunder
  • Warframe
  • World of Warships: Legends

Proprio all’inizio di questa settimana, Insomniac Games ha evidenziato le caratteristiche avanzate di PS5 Pro in arrivo per Marvel’s Spider-Man 2. Uno dei punti focali più importanti è stato l’ambiente del mondo. La Senior Art Director Jacinda Chew ha spiegato come il mondo sia “incredibilmente riflettente”.

Dalle finestre dei grattacieli agli occhiali di Spider-Man, Chew ha fatto notare che hanno sempre dovuto fare dei sacrifici quando si passa alla modalità performance per ottenere un frame rate più elevato. Ha rivelato che la fedeltà si riduce un po’ per poter ottenere le prestazioni extra. Il risultato è un compromesso tra la visione creativa e le limitazioni tecniche.

Con PS5 Pro, Insomniac ha lavorato per ottenere un’alta fedeltà senza sacrificare il frame rate. C’è una fedeltà più elevata, un ray tracing da due a tre volte superiore, un upscale AI su silicio personalizzato e un anti-aliasing che aiuta a liberare la GPU per fornire più qualità e dettagli.

 

Marvel’s Spider-Man 2 è solo uno dei tanti giochi che sfrutteranno l’hardware di PS5 Pro al lancio. Il video qui sopra dà un’idea dei miglioramenti che ci si può aspettare dalla nuova console.

La PS5 Pro sarà lanciata il 7 novembre. Il prezzo è di 699,99 dollari. È prevista anche la console PlayStation 5 Pro – 30th Anniversary Limited Edition Bundle a 999,99 dollari, anche se al momento non è disponibile.

Macchinari & Prodotti di Farming Simulator 25

0

Ricco di cavalli e di autenticità, Farming Simulator 25 presenta più di 400 macchinari e oggetti di oltre 150 brand internazionali. Il ruggente Garage Trailer mette in evidenza una selezione ad alta potenza come la mietitrebbia John Deere serie S700 con una potenza fino a 625 cavalli o il Case IH Steiger 715 Quadtrac con la potenza di 778 cavalli sotto il suo cofano rosso brillante. Con un’attenzione particolare ai dettagli, i primi piani nel trailer sottolineano la digitalizzazione realistica delle macchine. A partire dal 12 novembre, gli agricoltori potranno scegliere tra i loro marchi preferiti come Case IH, CLAAS, Fendt, John Deere, Kubota, Massey Ferguson, New Holland, Valtra e molti altri.

Utensili manuali e materiali di consumo

Gli oggetti di marca non si limitano al garage, ma si trovano anche nei nuovi capannoni degli attrezzi manuali: come le motoseghe di vari brand,  che diventano oggetti che possono essere conservati e condivisi con altri giocatori in modalità multiplayer coop. Gli agricoltori dovranno anche fare scorta di materiali per l’avvolgimento delle balle, perché si esauriranno. Sono disponibili anche pellicole estensibili o reti di brand come Rani Plast, John Deere o Fendt, anche in colori diversi.

Nuovi prodotti e catene di produzione

Oltre a manovrare trattori, mietitrebbie e attrezzi vari sui campi, gli agricoltori virtuali possono decidere di sfruttare meglio il raccolto. Nuove catene di produzione e nuovi prodotti diventano disponibili, aggiungendo maggiore varietà all’aspetto logistico di Farming Simulator 25. Un nuovo cementificio apre le sue porte perché i grandi progetti edilizi richiedono cemento. Su scala più piccola, i mercati degli agricoltori richiedono una varietà di prodotti, molti dei quali vengono coltivati in serra, come cipollotti, aglio o peperoncino. Solo se i venditori vengono riforniti, molti dei negozi di Hutan Pantai apriranno per vendere tutta la merce che i giocatori consegnano.

Lucca Comics & Games Awards 2024, annunciati i vincitori!

0

Nel suggestivo scenario del Teatro del Giglio di Lucca, si è appena conclusa la serata di premiazione dei Lucca Comics & Games Awards 2024, uno degli eventi più attesi nel panorama internazionale del fumetto, del gioco e dell’intrattenimento. La cerimonia ha celebrato l’eccellenza creativa e l’innovazione artistica, conferendo riconoscimenti ai migliori autori e alle migliori autrici, illustratori e illustratrici, game designer e creativi e creative che hanno segnato l’anno con le loro opere. I vincitori, scelti tra una rosa di candidati di altissimo livello, rappresentano il meglio della cultura pop contemporanea, confermando Lucca Comics & Games come un punto di riferimento imprescindibile per l’industria creativa globale.

La cerimonia ha preso il via con l’assegnazione dei Lucca Comics Awards – gli “Oscar” italiani del fumetto – i cui vincitori e vincitrici sono saliti sul palco o rappresentati dalle loro case editrici per ricevere i prestigiosi riconoscimenti. La giuria di quest’anno era composta da Francesca Ghermandi, autrice e vincitrice del Gran Guinigi per il miglior disegno nel 2023; Marco Nucci, autore e vincitore del Gran Guinigi per il miglior fumetto breve o raccolta nel 2023; Michela “Sonno” Rossi, autrice e vincitrice del Gran Guinigi per un’iniziativa editoriale – “Premio Stefano Beani” nel 2023; Ilaria Ravarino, giornalista per Il Messaggero; Pio Corveddu, membro dello Staff Culturale del festival.

Il Gran Guinigi miglior fumetto breve è stato assegnato a Odio l’estate di Kalina Muhova (Rulez), una storia che racchiude pochi mesi nella vita di due persone, mettendo in luce il legame profondo, complicato e prezioso tra madre e figlia. Nel corso della narrazione si impara a non vergognarsi, a lasciarsi andare alle lacrime, a non temere gli abbracci, ma anche a riconoscere la paura. La trama cattura il lettore immediatamente, scorrendo con l’intensità e il ritmo quasi di un cortometraggio. Un percorso autobiografico doloroso, tuttavia animato da un’ironia dolente e rassegnata, talvolta naif, che illumina ogni tavola di colori sospesi tra risata, disagio e commozione, come è proprio dello stile di Muhova, che per l’occasione riduce ai minimi termini la tecnica del suo disegno per far risaltare, attraverso un segno scarno, il cuore del racconto. Un disegno tremante, che quasi non vorrebbe nascere, e si espone controvoglia agli occhi del lettore, destinato, infine, a farsi amare. Odio l’estate riesce a parlare con profondità di rapporti generazionali, filiali, di medicina alternativa, culture e religioni, senza darlo a vedere, con l’illuminato passo dell’incomprensione.

Il Gran Guinigi per il miglior fumetto seriale è andato a Hirayasumi di Keigo Shinzo (J-POP Manga) definita dalla giuria “un’opera non solo bel scritta ma soprattutto caratterizzata da tempi dilatati e toni pacati, sia nei disegni che nella sceneggiatura, è un atto artisticamente radicale e tutt’altro che scontato”. Hirayasumi è un manga che segue le vite di Hiroto Ikuta e della sua cugina diciottenne Natsumi Kobayashi, che si trasferisce da lui dopo la morte di un’anziana donna, da cui Hiroto ha ereditato la casa. Una storia che invita a riflettere sull’importanza delle relazioni umane, della gentilezza e delle piccole gioie quotidiane, suggerendo che, al di là delle aspettative sociali, ciò che conta davvero è il legame con gli altri. Una lettura che, con il suo tono dolce e nostalgico, riesce a toccare le corde più profonde dell’animo umano.

Doctor Strange: Alba e Tramonto di Tradd Moore (Panini Comics) ha ottenuto il Gran Guinigi Miglior Disegno per la novità e autenticità nella forma visiva, sapersi unire al testo/tema del racconto, stile della narrazione per immagini, invenzione, bellezza formale, bellezza di contenuti, ottima traduzione del testo. Un classico dei supereroi raccontato in una originalissima forma decò-psichedelica. Pagine che affascinano con i disegni e i colori. Invenzioni visive nelle scene di azione virate in una forma semplice e pop. Bello e empatico l’inizio in cui Dott. Strange non sa se è vivo o morto, ci fa entrare immediatamente in questo universo neo-mitologico.

A Ducks – Due anni nelle sabbie bituminose di Kate Beaton (Bao Publishing) il Gran Guinigi per la Miglior Sceneggiatura. Un racconto preciso e dettagliato che si coniuga bene al disegno pulito e semplicissimo. Ben raccontati i personaggi e le loro caratteristiche psicologiche. Sottile umorismo e battute divertenti nei dialoghi tra le sorelle. In questo diario scopriamo lavori e luoghi duri e malsani, prettamente maschili, dove le donne non sono contemplate se non come oggetti di desiderio. Kate Beaton vive in prima persona questo mondo e una violenza che racconta in modo distaccato e sincero, arrivando a mostrarci i motivi per cui questa società, basata sullo sfruttamento della terra e delle persone, può portare a una regressione degli impulsi umani. Lo fa senza mai giustificare, con la comprensione di una donna, la forza intellettuale più alta di un umano.

Il Gran Guinigi alla Migliore esordiente è andato a  Valentine Cuny-Le Callet, autrice di Perpendicolare al sole (Coconino press). “C’è una grande forza umana nell’autrice. – si legge nella motivazione del premio –  Il suo fumetto è una testimonianza forte che racconta la disumanità dei nostri sistemi organizzati, di quello che si dovrebbe fare. Dà voce a chi non può parlare, un condannato a morte. Una storia che non giustifica, che non usa un dramma del genere per realizzare un libro fine a se stesso. la testimonianza di una ragazza coraggiosa che fa quello che tutti noi riteniamo giusto andrebbe fatto ma che raramente mettiamo in pratica: cercare di comunicare e comprendere una persona che sta soffrendo e usare la propria arte per raccontalo. Perpendicolare al sole è un racconto meticoloso, cronachistico, eppure anche disarticolato, che procede a strappi e intuizioni, mescola stili e disegni, si prende il suo tempo, non grida ma sussurra, facendo la posta, paziente, al lettore, che infine resta incantato dalla sua profonda, rara, integrità narrativa”.

Il Premio Stefano Beani alla migliore iniziativa editoriale è stato assegnato ad Aula alla deriva di Kazuo Umezz (Star Comics) con la motivazione: “La pubblicazione in Italia di un classico degli anni ’70 giapponese che ha rivoluzionato i manga. Una storia fantascientifica-horror, capace di creare una grande suspence. Due mondi paralleli separati nel tempo e nello spazio. Da un lato il nostro attuale in cui è improvvisamente sparita una scuola, dall’altro un mondo vuoto nel futuro, dove è finita la scuola con tutti gli alunni e insegnanti. L’idea mostra come il cambio di realtà, il ritrovarsi nel nulla, influisce sui comportamenti umani. Una sorta de Il Signore delle Mosche, dove le persone che si lasciano prendere dalla paura o dalla superstizione perdono la capacità di essere umani.”

A questi si aggiunge il Premio Self Area, dedicato al mondo dell’autoproduzione e del fumetto underground. Il collettivo selezionato è stato Storiebrute con La Testa del Principe Nero. Oltre al riconoscimento come Ospite d’Onore alla prossima edizione del festival con uno stand offerto da Lucca Crea, il gruppo avrà anche la possibilità di realizzare l’artwork pubblicitario della Self Area 2025 e una mostra sul volume vincitore.

Non manca naturalmente il Lucca Project Contest 2024, concorso nazionale giunto alla ventesima edizione dedicato ad aspiranti autori e autrici di fumetto, compresi graphic novel e – fin dal 2023 – manga, vinto da Vertice Estremo di Lorenzo Fantini. Questo progetto ha dimostrato una notevole maturità, distinguendosi per il suo forte carattere, sia dal punto di vista visivo (estetica e composizione) che narrativo. La combinazione tra storytelling e soggetto è ben strutturata e coinvolgente. Le tavole sono estremamente piacevoli da leggere e guidano il lettore in avanti con naturalezza e intelligenza. Due le menzioni speciali: la prima per lo straordinario lavoro di gruppo a Susu di Davide Balugani, Domenico Somma, Giacomo Benedini, Alessandro Ruggiero e Christian Lasquite. Il progetto si mostra maturo in ogni suo componente, dal layout alla colorazione. Un plauso particolare va alla gestione del lavoro, chiara e ben distribuita tra i membri del team, che ha contribuito all’armonia e alla qualità complessiva del progetto. E ancora, Airin di Valentina Cogo, che si distingue per la grande attenzione nella definizione di personaggi principali e secondari e per un worldbuilding curato nei minimi dettagli. La combinazione intelligente tra idee originali e stilemi classici del genere fantasy fa di Airin una proposta capace di coinvolgere e divertire chi la legge.

Tra le novità di questa edizione, il Premio Generazioni, riservato al meglio della produzione a fumetti per lettori e lettrici tra i 6 e i 12 anni. Il premio è stato assegnato da una giuria dedicata, composta da: Loredana Lipperini, scrittrice, conduttrice radiofonica, attivista culturale; Marco Nucci, romanziere, sceneggiatore, editor, insegnante, con pubblicazioni in Panini, Edizioni BD, Tunuè, Bonelli e Giunti e vincitore nel 2023 del Lucca Award per la Migliore Storia Breve; GUD, fumettista, illustratore e docente, founder di ARF! Il Festival del Fumetto di Roma e Art Director di Book on a Tree. Il vincitore del Premio Generazioni è Magia di sale di Hope Larson e Rebecca Mock (Tunué) con la seguente motivazione: “Per la forza da grande romanzo di intreccio e messa in scena, e la sapiente suddivisione in capitoli, che scandiscono la vicenda come un metronomo, permettendo ellissi narrative di grande classe. Per la maestria dei dialoghi, pervasi di brillantezza screwball, capaci di delineare un personaggio in semplice un botta e risposta. Per la bellezza delle illustrazioni, dalla regia alla recitazione alla colorazione, che mai mostrano un cedimento, mantenendosi sempre a livelli di eccellenza assoluta. E per l’atmosfera trasognata del racconto, calda e viva, servita, tra l’altro, in un formato editoriale di notevole eleganza.” La menzione speciale è andata a La mia amica strana di Alice Coppini (Tunué) “per la brillantezza dello script che, mantenendosi squisitamente semplice (ma niente è più complesso della semplicità) intaglia personaggi vivi e credibili: characters in perenne evoluzione, valorizzati, oltretutto, dal tratto guizzante dell’autrice, che conferisce alla recitazione un’indomita vivezza, delineando set credibili, ordinari eppure magici, accesi da una palette pastello che evidenzia l’atmosfera rassicurante ma straniante di una vicenda sospesa tra sogno e realtà. La scontatezza del finale, intuibile con debito anticipo, è a mio avviso un punto di forza: essere consapevoli che Lina altri non è che la nonna da bambina permette al lettore di elaborare il confronto generazionale durante la fruizione, e non solo ripensandolo a posteriori. Infine, altro fatto non banale, il libro strappa una sorprendente quantità di sorrisi. E i sorrisi sono merce rara.” Tre i titoli segnalatiKaya (vol. 1 e 2) di Wes Craig (Edizioni BD) “Per la potenza esplosiva dei disegni di Craig, fatti di sintesi brutali ed elegantissime, rotture della gabbia funzionali, virature cromatiche iper narrative, character design mai banali. E per la struttura della storia, forse non innovativa, magari basata su immaginari fin troppo visitati, eppure avvincente e cinetica, in perenne movimento. Ecco, Kaya è un graphic novel ‘di movimento’, da quello letterale dei personaggi a quello che, per i detti motivi, riesce a trasmettere al lettore. Inoltre, banalmente, è un prodotto molto divertente, e dal target trasversale.”

E ancora Il posto delle bambine di Yamaji Ebine (Doku). “C’era un rischio, in questa storia, ed era quello, assai pericoloso per l’editoria per ragazzi, di incorrere nel ‘messaggio’. La vicenda di sei bambine di paesi che non sono il nostro è raccontata con realismo, per quello che riguarda la vita delle giovani donne, e con la dovuta durezza, ma anche con poesia e con grazia.”

Infine, Raowl – La bella e il bruto di Tebo (Logos), “Una storia leggera e divertente, fatta ad arte, raccontata con disegni e storytelling classici ma davvero dirompenti. Tebo è un maestro del dinamismo e anche in questo fumetto le pose dei personaggi e la regia aiutano a far ‘muovere’ la storia ben oltre la pagina regalando vere e proprie animazioni nello spazio bianco tra una vignetta e l’altra”.

E ancora, selezionati anche i vincitori dei premi Gran Guinigi Pro, ​​nati per riconoscere le indispensabili professionalità legate alla Nona Arte (i premi e le motivazioni sono indicati nel comunicato dedicato).

Tra i momenti più attesi, la consegna degli ambiti Yellow Kid, considerati i premi più prestigiosi.

Lo Yellow Kid Autrice/Autore dell’anno è stato assegnato a Taiyo Matsumoto per Tokyo Higoro (J-POP Manga). Un dietro le quinte del mondo dei fumetti giapponesi. La macchina editoriale, editor e artisti che sono come operai. Una struttura complessa come una catena di montaggio dove tutti lavorano incessantemente cercando più il successo della propria autenticità. L’editor che dopo un fiasco si licenzia è come un samurai, una figura nobile, un combattente orgoglioso. Un uomo maturo e con tanta esperienza che riesce a realizzare il suo più sincero desiderio. Tramite un lavoro di scrittura sartoriale, Matsumoto ci restituisce una galleria umana indimenticabile, tragica e buffa, tra Wim Wenders, Paul Auster e Murakami Haruki, viva ma decadente, tragica ma con passo lieve, approdando a un poema urbano impossibile da dimenticare.

Metax di Antoine Cossé (add editore) è andato lo Yellow Kid fumetto dell’anno. “Una storia fantastica e intrigante con disegni che seguono perfettamente le atmosfere. Un universo originale e con grandi invenzioni, un futuro dove i personaggi si uniscono alla natura attraverso un minerale chiamato Metax. Il disegno ricco di inquadrature e molto narrativo riesce a far comprendere la storia anche solo visivamente. Un viaggio visionario di lande sterminate, eppure contratte, minimali, Jodorowski e il suo contrario, il gigantismo di un Moebius rimasticato come un geniale, infantile incubo naif.”

Infine lo Yellow Kid Maestro del Fumetto è stato consegnato a Paolo Eleuteri Serpieri: il suo autoritratto, presentato in anteprima, sarà esposto nelle Gallerie degli Uffizi nella galleria degli autoritratti di alcuni dei nomi più importanti del fumetto mondiale.

Tra i momenti più rilevanti della serata, la Menzione speciale alla memoria di Mahasen Al-Khatib per l’universalità e l’umanità del suo messaggio e artistico e culturale, un riconoscimento nato dall’iniziativa congiunta con oltre 300 artisti e artiste che in una lettera aperta hanno espresso il desiderio – accolto da Lucca Comics & Games e proposto alla Giuria che ha immediatamente accettato – di commemorare l’artista proprio durante il festival. Il 18 ottobre la fumettista, illustratrice e artista Mahasen Al-Khatib ha perso tragicamente la vita durante un bombardamento a Jabaliya, nella Striscia di Gaza. A soli 31 anni, Mahasen era una voce potente e coraggiosa che utilizzava il fumetto come mezzo per raccontare le sofferenze del popolo palestinese e il suo impegno sociale. Attraverso la sua arte dava forma a storie di resistenza, speranza e sopravvivenza, dando voce a chi troppo spesso rimane inascoltato.

Nella categoria GAMES dei Lucca Comics & Games Awards 2024, la serata di premiazione ha celebrato i titoli e i creatori che hanno segnato l’anno con innovazioni, narrazioni avvincenti e design di alto livello. I premi, assegnati da una giuria di esperti del settore, riflettono l’impatto culturale e la qualità delle opere che hanno ridefinito il mondo del gioco da tavolo e del gioco di ruolo. I vincitori di quest’anno hanno saputo distinguersi per creatività, originalità e capacità di coinvolgere il pubblico, confermando il ruolo centrale di Lucca Comics & Games come vetrina internazionale dell’eccellenza ludica.

Premio gioco di ruolo dell’anno Lucca Comics & Games Awards 2024

Lucca Crea, l’ente organizzatore di Lucca Comics & Games, insieme alla Giuria del Gioco di Ruolo dell’Anno, ha annunciato il vincitore del premio per il 2024.

La giuria, composta da Daniele Prisco (presidente), Michele Bellone (vicepresidente), Giovanni Bacaro, Anna Benedetto, Osiride Cascioli, Laura Grossi e Marzia Possenti, ha selezionato WILDSEA di Felix Isaacs, pubblicato da MythWorks e distribuito in Italia da Grumpy Bear, come Gioco di Ruolo dell’Anno 2024.

Wildsea invita i giocatori a salpare su una nave volante per esplorare un mondo sommerso dalla vegetazione. Questo gioco di ruolo offre un’esperienza coinvolgente, dove mistero e meraviglia si fondono, grazie a un sistema di gioco fluido e a un’ambientazione ricca e vibrante. Ispirato a opere come Sunless Sea e Bastion, Wildsea permette ai giocatori di plasmare il proprio destino e quello del loro equipaggio, coinvolgendoli in un’avventura emozionante e memorabile.

La giuria ha premiato Wildsea per la sua capacità di creare un mondo affascinante e variegato, accessibile a un ampio pubblico. Il titolo si distingue sia per il sistema di gioco ben sviluppato sia per l’ambientazione dettagliata, che stimola la creatività dei giocatori offrendo numerose possibilità di espandere il mondo e le avventure in modo autonomo. Le 300 pagine del manuale sono scritte in modo chiaro e fluido, rendendo sia il sistema di gioco che l’ambientazione facilmente comprensibili. Inoltre, la modularità nell’elaborazione di ambientazioni, avventure e personaggi è particolarmente apprezzabile.

Oltre al vincitore, la cinquina dei finalisti comprendeva: 

  • CBR+PNK, ideato da Emanoel Melo e pubblicato da MythWorks, distribuito in Italia da Grumpy Bear;
  • Cowboy Bebop – Il gioco di ruolo, creato da Davide Milano e Marta Palvarini, pubblicato da Mana Project Studio su licenza Sunrise;
  • I misteri di Brindlewood Bay, ideato da Jason Cordova e pubblicato in Italia da La Compagnia delle Dodici Gemme;
  • Outgunned, di Riccardo Sirignano e Simone Formicola, pubblicato da Two Little Mice e distribuito da Raven Distribution.

La giuria ha inoltre assegnato una menzione speciale I misteri di Brindlewood Bay per l’innovazione introdotta nel mondo dei giochi di ruolo, grazie al suo sistema unico di creazione degli indizi e di risoluzione dei misteri. Questo gioco è stato riconosciuto come influente nel design narrativo e investigativo, ispirando numerosi titoli, sia presenti che futuri.

Lucca Crea e la giuria ringraziano tutte le case editrici che hanno partecipato al concorso, congratulandosi con gli autori, le autrici e gli editori dei finalisti. L’appuntamento è a Lucca Comics & Games 2024, dove sarà celebrato il Gioco di Ruolo dell’Anno 2024.

Premio gioco dell’anno 

Il gioco PIANETI SCONOSCIUTI è stato scelto come vincitore del premio Gioco dell’Anno 2024, il principale premio italiano dedicato al mondo dei giochi da tavolo. Pianeti Sconosciuti è un gioco competitivo di piazzamento polimini (tessere simili a quelle del celebre Tetris), per 1-6 giocatori a partire dai 10 anni. Creato da Ryan Lambert e Adam Rehberg, il gioco presenta illustrazioni a tema spaziale realizzate da Yorgo Manis. Il titolo originale, Planet Unknown, è stato finanziato tramite crowdfunding dalla casa editrice Adam’s Apple Games, mentre l’edizione italiana è curata da Pendragon.

In Pianeti Sconosciuti, i giocatori devono sviluppare il proprio pianeta meglio degli avversari: la Terra ha esaurito le sue risorse e l’unica speranza per l’umanità è colonizzare nuovi mondi.

Il gioco segue una dinamica lineare. A ogni turno, i giocatori selezionano una tessera polimino da un vassoio centrale rotante e la piazzano sulla loro plancia, rappresentante un pianeta. Così facendo, ciascun partecipante svilupperà la propria civiltà extraterrestre, guadagnando bonus, nuove abilità e punti vittoria. Alla fine, chi avrà accumulato più punti vittoria sarà il vincitore.

La giuria, composta da sette esperti – Giordana Moroni (presidente), Riccardo Busetto, Fabio Cambiaghi, Luca Francescangeli, Alessio Lana, Riccardo Lichene e Paola Mogliotti – e coordinata da Lucca Crea, ha eletto Pianeti Sconosciuti come Gioco dell’Anno 2024 per la sua capacità di innovare una meccanica consolidata come il piazzamento tessere, grazie all’uso del vassoio rotante al centro del tavolo, attivato a turno dai giocatori. Il titolo vanta una grafica accattivante, un’ottima scalabilità e garantisce divertimento sia in modalità solitaria che in altre configurazioni di gioco. Illivello di difficoltà è regolabile per ogni giocatore, rendendolo accessibile a esperti e principianti. Inoltre, i materiali inclusi nella scatola permettono di introdurre diverse regole opzionali, assicurando una lunga longevità al gioco.

Ricordiamo anche i finalisti del Premio Gioco dell’Anno 2024: Forest Shuffle, Harmonies, Perspectives e Trio. Il vincitore e i finalisti rappresentano un’interessante varietà di giochi, pensati per soddisfare gusti ludici differenti. Tutti i titoli sono disponibili per partite gratuite di prova nel nuovo padiglione Games Caffè, per tutta la durata di Lucca Comics and Games 2024.

Premio board game designer dell’anno

Dopo attenta valutazione degli autori e della loro produzione nel periodo di riferimento dell’edizione 2024 del premio board game designer dell’anno, cinque di loro sono stati scelti per comporre la rosa degli autori che hanno partecipato alla selezione finale. Tra questi cinque candidati, la giuria – composta da Fabio Cambiaghi (Presidente), Luca Borsa, Paolo Cupola, Alessio Lana e Silvio Negri Clementi – ha deciso di assegnare il Premio premio Board Game Designer dell’Anno 2024 a SIMONE LUCIANI.

Luciani nel periodo di riferimento ha alimentato con costanza e qualità il mercato del gioco da tavolo dimostrando eccellenti capacità di collaborazione con altri autori, pur mantenendo in ogni creazione una forte e riconoscibile identità autoriale.

La prolificità dell’autore, che nel 2023 ha inserito ben sei giochi nel suo portfolio, due dei quali hanno già ottenuto importanti riconoscimenti internazionali, è stata altrettanto significativa nella decisione così come la capacità di spaziare con eclettismo tra ambientazioni e generi molto differenti, riferendosi alle famiglie come ai giocatori più esperti.

Premio alla carriera dei Lucca Games Award

A Lucca Comics & Games per celebrare i 40 anni di TetrisAlexey L. Pajitnov e Henk B. Rogers, sono stati insigniti del Premio alla carriera Lucca Games. Il segreto di Tetris è da sempre stato la capacità di parlare un linguaggio universale, in maniera semplice e diretta, e questo segreto ha l’incredibile caratteristica di rinnovarsi in continuazione, all’infinito, proprio come in Tetris.

Da evidenziare anche il momento dedicato al riconoscimento nato per valorizzare le opere di illustratori talentuosi e promuovere la letteratura per bambini e ragazzi, nonché facilitare l’incontro tra artisti ed editori virtuosi e di qualità che possano pubblicarli e presentarli al pubblico di lettori.

Il Concorso Lucca Junior – Premio di Illustrazione Editoriale “Livio Sossi” – organizzato da Lucca Comics & Games, Book on a Tree e dall’editore partner di questa edizione Editrice Il Castoro, con il patrocinio dell’Associazione Autori di Immagini e il supporto di WACOM, che offre il premio alla Miglior tavole digitale – è stato vinto da Melinda Berti – Rignano sull’Arno (FI) (digitale). Menzione speciale per l’originalità dell’interpretazione e la ricchezza dell’immaginario a Sara Brienza – Milano (matita tradizionale e colorazione digitale). Menzione speciale per l’eleganza del segno e l’efficacia del character a Lucia Carlini – Roma (inchiostro e digitale). Premio miglior tavola digitale a Emma Casario – Castelpagano (BN) (digitale).

Dragon Age: The Veilguard è ora disponibile su console

0

Electronic Arts Inc. (NASDAQ: EA) e BioWare hanno annunciato oggi che Dragon Age: The Veilguard è ora disponibile per PlayStation 5 (migliorato anche per PS5 Pro), Xbox Series X|S e PC tramite Steam (Verificato su Steam Deck), EA app ed Epic Games Store. Questa audace ed eroica avventura vuole offrire tutto ciò per cui la serie è nota: storia avvincente, terre fantastiche, fidati compagni e un mondo dove tu fai davvero la differenza. Il nuovo capitolo dell’amato franchise BioWare ha conquistato la critica di tutto il mondo.

Guarda il trailer di lancio di Dragon Age: The Veilguard

In Dragon Age: The Veilguard, Solas, il Temibile Lupo, vuole distruggere il Velo che separa il Thedas dal mondo dei demoni, restituendo immortalità e gloria al suo popolo, anche a costo di innumerevoli vite. Ma il suo rituale va storto, e i suoi peggiori timori si avverano quando due dei suoi avversari più antichi e potenti vengono liberati. I giocatori vestiranno i panni di Rook, protagonista completamente personalizzabile che dovrà farsi avanti e unire i propri compagni per fermare queste due potenti divinità in un viaggio che attraverserà tutto il Thedas, con città movimentate, tropici lussureggianti, foreste boreali, paludi intralcianti e abissi insondabili.

A nome di tutti noi di BioWare, voglio ringraziarvi per aver partecipato alla nostra ultima avventura“, ha dichiarato Gary McKay, vicepresidente/direttore generale di BioWare e produttore esecutivo di Dragon Age: The Veilguard. “Dopo anni di attenta pianificazione, innumerevoli ore di lavoro esperto e tantissime decisioni di progettazione, Dragon Age: The Veilguard è pronto. Siamo davvero orgogliosi di questo traguardo ed entusiasti di vedere il suo impatto sulla nostra comunità mondiale di fan, senza i quali niente di tutto questo sarebbe possibile. Ci auguriamo che il divertimento nella vostra avventura con Rook sia tanto quanto il nostro nel crearla.”

Dragon Age: The Veilguard offre il supporto al rapporto 21:9 ultrawide, framerate senza limiti su PC e una gamma di funzionalità di Ray tracing. Inoltre, potrai accelerare le prestazioni con DLSS 3, rendere il gioco ancora più reattivo con Reflex e migliorare la qualità dell’immagine e l’immersione con riflessi e occlusione ambientale in ray-tracing. Dragon Age: The Veilguard sarà disponibile anche in qualità “Ultimate” tramite NVIDIA GeForce NOW, e ottimizzato in particolare per PlayStation 5 Pro. Inoltre, questo sarà il primo titolo EA ad offrire la funzionalità GAMING HDR10+ che garantisce automaticamente prestazioni ad alta gamma dinamica su schermi certificati HDR10+, Amazon TV, Roku TV, TV Hisense e TV e monitor di gioco Samsung.

Il titolo poggia sulle fondamenta per cui è nota la serie, offrendo un’avventura audace ed eroica veicolata da storia avvincente, combattimenti fluidi e strategici, compagni unici e scelte che contano. Gli elementi chiave dell’esperienza includono:

  • Compagni: i nuovi compagni di Dragon Age: The Veilguard prendono vita con alcune delle storie individuali più avvincenti di sempre in Dragon Age. Le vicende ampie e dinamiche esplorano amore, perdita e scelte complesse che influenzeranno le tue relazioni e il destino di ciascun membro dell’Egida del Velo. Nuovi compagni come l’Acrobata del Velo Bellara, il negromante Emmrich e l’investigatrice privata Neve provengono da fazioni iconiche del mondo di Dragon Age, e possiedono alberi delle abilità individuali ed equipaggiamento specializzato per una progressione della squadra avanzata. Vedrai anche volti familiari, come l’arciera Lace Harding, che torna nella serie come compagna a tempo pieno.

  • Scelte e conseguenze: Dragon Age: The Veilguard si basa sulle profonde radici interpretative della serie, offrendo una narrazione e una costruzione del mondo straordinarie, personalità profonde per ogni compagno, scelte significative e momenti cinematografici di grande impatto. I legami che stabilirai e le relazioni che costruirai saranno influenzati dalle scelte compiute nel corso del tuo viaggio.

  • Un’esperienza creata con cura: come GDR incentrato sui personaggi, Dragon Age: The Veilguard offre un’esperienza creata con cura che rende omaggio alla storia narrativa di BioWare. Il Faro offre un luogo centrale dove riposare e scoprire di più sul mondo attraverso i dialoghi, mentre il Crocevia consente un passaggio per attraversare le regioni esplorabili del mondo insieme ai tuoi compagni. Vivrai il Thedas più che mai man mano che la tua storia si sviluppa attraverso biomi creati meticolosamente e bellissime regioni come Rivain, Weisshaupt, Arlathan, Minrathous, le Vie Profonde e molte altre, ognuna delle quali ti invita ad approfondire la narrazione e svelare i misteri del territorio.

  • Combattimento fluido e personalizzabile: il combattimento immersivo combina comandi fluidi momento dopo momento con scelte più tattiche. I giocatori possono personalizzare completamente l’esperienza per adattarla al proprio stile di gioco con alberi delle abilità variegati tra tre diverse classi (guerriero, mago e ladro), ciascuna con capacità e specializzazioni uniche. Scegli due compagni che si uniscano a te nelle tue missioni e scatena potenti combo di squadra che possono cambiare le sorti di qualsiasi battaglia. Prendi decisioni strategiche e ordina ai tuoi alleati di combattere, guarire o restare fuori dalla mischia con la nuova ruota delle capacità.

  • Diventa la guida che vuoi essere: Dragon Age: The Veilguard dispone di un robusto sistema di creazione del personaggio che ti permette di diventare la guida che vuoi essere con una vasta gamma di personalizzazioni. BioWare ha progettato la creazione del personaggio più approfondita di sempre in Dragon Age, per rendere questa storia davvero tua.

Il vincitore di due Oscar Hans Zimmer e il vincitore del GRAMMY Lorne Balfe hanno co-composto la colonna sonora ufficiale (OST) di Dragon Age: The Veilguard, che uscirà ufficialmente il 1° novembre per Lakeshore Records.

Until Dawn, la recensione su PS5

0

10 anni fa riusciì a terrorizzare tutti, con un videogioco che strizzava l’occhio al mondo del cinema d’autore. Il testimone passa da Supermassive Games a Ballistic Moon, ma Until Dawn non sembra invecchiato di una virgola (e riesce ancora a terrorizzare tutti). Un’edizione che si presenta rinnovata in tutti i suoi aspetti “tecnici”, forte della presenza dell’Unreal Engine 5 che ha dato un gran bella spinta a tutto il comparto grafico.

Lato gameplay c’è stata quasi una “mezza” involuzione, comunque legata ad una volontà progettuale di fondo. La telecamera libera, che serviva a restituire al giocatore una visione più cinematografica della scena, lascia il posto ad un’inquadratura bloccata e dietro le spalle del protagonista. Una scelta legata sì alle tendenze del momento, ma che elimina di netto un assett importante dell’esperienza originale (ovvero, quell’aderenza al mondo del cinema).

Im miglioramenti non si fermano qui, mentre la nostra consueta premessa sì. Vi lasciamo, dunque, al resoconto affidato alle parole della nostra recensione di Until Dawn, titolo, vi ricordiamo, giocato su console PS5.

until dawn recensione

C’eravamo tanto…terrorizzati

Quando 10 anni orsono faticavamo a tenere quella maledetta luce spenta per creare la cd. suspense (ricordando quando, da giovincelli, andavamo al cinema a fare incetta di horror d’autore), restavamo estasiati dal livello tecnico raggiunto dalle console dell’epoca. Venivamo da PS3 e la nuova PS4 sembrava mantenere tutte quelle promesse circa una nuova frontiera dell’esperienza di gioco. Until Dawn fu un corretto ed autentico interprete di questa volontà, con un titolo che sembrava più film che videogioco.

Quella bella impressione fu il bigliettino da visita di Supermassive Games, che divenne poi celebre, di lì a poco, per la positiva riuscita di una antologia di racconti del terrore denominata The Dark Pictures Anthology. Passano gli anni e le generazioni di console, e da PS4 – passando per PS4 Pro – siamo arrivati alla PS5 (e tra poco arriveremo anche alla PS5 Pro), e quel ricordo si trova oggi a dover reggere il confronto con quello che, a tutti gli effetti, sembra un remake del titolo originale concepito dalla software house inglese. Ed è sempre inglese colei che ha ereditato l’incarico, anche se al suo interno vi sono alcuni veterani che hanno contribuito alle genesi dell’esperienza originale.

La storia di questa nuova edizione tirata a lucido per la next gen di casa SONY è la medesima di quella originale, al netto di qualche integrazione in alcune sequenze (il prologo su tutti), coerenti con il contesto narrativo, ed a tratti quasi più esplicative del dovuto (magari assolvono una loro funzione in ottica finali alternativi?). Il rinnovato contesto grafico dona un’enfasi maggiore alla capacità espressiva dei protagonisti, ma è una considerazione che resta nell’ambito delle cutscene.

Il rammarico arriva dall’assoluta mancanza di volontà nell’inserire una modalità fotografica, volta a catturare alcuni momenti di nostro personalissimo terrore. Un vero peccato, anche perché dopo 10 anni questa feature aveva il potenziale per riaccendere un nuovo ed autentico interesse nella comunità di appassionati. Altro aspetto “venduto” come innovativo è la rinnovata gestione della telecamera, che passa dalla libera e cinematografica al dietro le spalle in terza persona. Il fatto di “bloccare” l’inquadratura per venire incontro alle tendenze del momento (un qualcosa che abbiamo già visto nei remake di Resident Evil 2/3 e Silent Hill 2).

until dawn recensione

La nuova generazione del terrore

Ricordiamo quando, all’alba del lancio di Until Dawn su PS4, i suoi genitori naturali di Supermassive Games indicavano quelli che erano gli ingredienti per la ricetta del terrore. Quella ricetta vale ancora oggi, anche se Ballistic Moon aggiunge del suo. Parliamo del potenziale sprigionato dall’Unreal Engine 5, il nuovo motore grafico che ha ridato una nuova vita a quell’esperienza già sopra le righe di 10 anni fa.

Le aree di intervento sono state diverse, tra queste segnaliamo sicuramente il design dei vari elementi dello scenario e il livello di definizione delle texture. Singoli elementi che, se sommati nel contesto, hanno contribuito a regalare degli scenari da urlo. Un aspetto che forse si apprezza meglio nelle sessioni in esterna, forte della presenza ulteriore del ray tracing. Vere e proprie cartoline del terrore, ma pur sempre apprezzabili e godibili.

Nelle sessioni indoor gli aspetti che sopraggiungono prima di altri riguardano quelli emotivi per il tramite del linguaggio non verbale dei vari protagonisti. Il livello di definizione dei volti è sensibilmente migliorato rispetto all’esperienza originale, complice il sapiente utilizzo della gestione dell’illuminazione e un livello di dettaglio di assoluto rilievo. Aspetti che riguardano, su tutti, le cutscene (anche perché non avendo la benedetta photo-mode non possiamo dirvi altro).

Anche i movimenti dei personaggi sembrano più “reali”. Abbiamo appreso, infatti, che sono stati catturati delle nuove performance in termini di motion capture, ed ecco spiegato il positivo arcano. In termini di novità annoveriamo anche la nuova colonna sonora a corredo di questa esperienza “rinfrescata”, con dei pezzi che aiutano ad entrare maggiormente nel pentagramma della paura.

EA e Maxis pubblicheranno The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack

0

Domani, 31 ottobre, EA e Maxis pubblicheranno The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack per PC tramite l’EA app, per Mac tramite Origin, Epic Games Store e Steam, nonché per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S e Xbox One giusto in tempo per la notte più spettrale dell’anno!

Questo Halloween, tuffati in The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack per svelare i segreti di una vita più appagante per i Sims, nonché per esplorare l’aldilà attraverso lo scenario inquietante di Ravenwood, dove tre quartieri distinti conservano i propri legami con l’enigmatico passaggio tra la vita e ciò che viene dopo.

Questa vigilia di Ognissanti vi invitiamo a svelare il segreto di una vita più appagante per i Sims e a esplorare l’aldilà con The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack. Avventuratevi nello scenario inquietante di Ravenwood, dove tre quartieri distinti attendono di essere esplorati, ciascuno legato a modo suo all’enigmatico passaggio tra la vita e ciò che viene dopo. I vostri Sims avranno l’opportunità di elencare le proprie cose da fare prima di morire, sistemare le questioni in sospeso nell’aldilà, avvalersi dei nuovi poteri fantasmatici per seminare il caos, la gentilezza o una via di mezzo, e perfino vivere l’esperienza della rinascita.

Cosa conterrà The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack

Nuove infestazioni e vicini oltretombali

Permetteteci di darvi il benvenuto a Ravenwood, dove il confine tra la vita e la morte è particolarmente sottile. Vi troverete 3 quartieri tutti diversi dove i Sims coesistono con vari fantasmi che hanno delle questioni in sospeso.

Iniziate il viaggio del vostro Sim all’Incrocio del Corvo, una zona lugubre che si vocifera sia frequentata da fantasmi e infestazioni regolari. Avventuratevi lungo strade acciottolate dove potreste scoprire le lapidi locali, incontrare il mercante misterioso che vende un assortimento di curiosità e oggetti da collezione, oppure imbattervi nella promozione di bare “Provala prima che sia troppo tardi“. Dirigetevi verso l’albero morto di Alice per ottenere una missione dalla Madre fantasma per aiutarla a trovare i suoi figli scomparsi. I Sims in cerca di consolazione possono visitare il cimitero cittadino punteggiato di lapidi e tombe per rendere omaggio a coloro che un tempo camminavano per le stesse strade (e potrebbero ancora farlo), dileguarsi in una cripta dove condividere un momento speciale con il Sim amato, oppure raccontare storie di fantasmi. C’è tanto da esplorare tra i festival della Giornata della Famiglia di Ravenwood e della Celebrazione della Vita all’Incrocio del Corvo, le case infestate e un pozzo dei desideri sorvegliato da un fantasma.

Per ritagliarsi un po’ di tranquillità, i Sims possono passeggiare per le colline sinuose e le campagne idilliache di Whispering Glen. Immerso tra le rovine e le voci, è un paradiso sia per i collezionisti che per gli storici. Esplorate la cripta locale, ispezionate il Santuario del Tomo dei Tarocchi alla base delle rovine, fate giardinaggio nei lotti comunitari condivisi o raccogliete oggetti da collezione. Qualunque cosa facciate, rimanete fino al sorgere della luna: ogni notte Whispering Glen ospita il festival dei Bagordi Lunari, dove i Sims possono ballare, nuotare al chiaro di luna e raccontarsi delle storie davanti a un falò. L’atmosfera si scalda un po’ nelle notti di luna piena, quando i vestiti diventano del tutto facoltativi!

Mourningvale ha qualcosa di soprannaturale. Sarà per il modo in cui il vento ulula attraverso gli alberi drappeggiati di muschio, il rintocco lugubre del campanile a ore insolite o le piante senzienti. Quale che sia il motivo, molti fantasmi hanno scelto di dimorare qui. È risaputo che il Tristo Mietitore vaga per le strade, di tanto in tanto! Qui i Sims possono fare una nuotata nella Palude Putrida per vivere un’esperienza extracorporea o decidere di rinascere, adottare le usanze locali e leggere tarocchi al FestiVelo Assottigliato, oppure far pace con la propria mortalità all’incontro dell’Anonima Aldilà. Qualunque cosa accada, visitare il quartiere non manca mai di provocare un brivido lungo la schiena!

I Sims vivono solo una volta, no?

Nell’arco della vita di un Sim c’è tanto da fare… e ben poco tempo! Tenete traccia di tutto ciò che i Sims vogliono fare per vivere al massimo con il viaggio dello spirito, un sistema a premi onnicomprensivo che coniuga aspirazioni e desideri. Il viaggio dello spirito di un Sim gli consente di ottenere premi raggiungendo obiettivi. Il premio supremo è la capacità di far rinascere un Sim con il tratto speciale “Spirito ardente“ dopo la sua dipartita. I Sims rinati dopo aver completato il proprio viaggio dello spirito, a seconda dell’età a cui rinascono, possono sbloccare le abilità di sviluppo dell’infanzia, i tratti e le pietre miliari dei lattanti che avevano acquisito nella vita precedente. Potrebbero anche individuare legami speciali con i Sims della propria vita precedente.

I giocatori possono anche assicurarsi che i Sims si sentano realizzati elencando e sistemando le proprie cose da fare prima di morire. Ogni Sim giovane adulto o di età superiore può elencare le proprie cose da fare prima di morire in vari modi. Senza interventi esterni, l’elenco si compila in modo autonomo nel corso del tempo sulla base dei tratti del Sim. Sul computer e sul diario, sono inoltre presenti delle nuove interazioni che consentono ai Sims di scrivere un obiettivo casuale, di scriverne uno appartenente a una categoria (come “Viaggio“ o “Famiglia“), oppure di scriverne uno specifico. Sistemare le proprie cose da fare prima di morire frutta premi potenti, tra cui la capacità di rinascere. I Sims che completano le proprie questioni in sospeso come Sims fantasma possono rinascere con abilità d’infanzia bonus e tratti premio da lattanti. Come fantasma, un Sim può anche continuare il proprio viaggio dello spirito per sistemare le proprie questioni in sospeso, che (una volta sistemate) consentiranno una forma ancora più potente di rinascita con il tratto “Spirito ardente“.

Alcuni Sims trovano difficile lasciarsi alle spalle la propria vita. Con The Sims 4 Vita & Morte Expansion Pack, i giocatori possono consentire ai propri Sims di rimanere come membri controllabili di un’unità familiare per seminare il caos tra i vivi o dare una mano. I Sims fantasma che stringono legami speciali l’uno con l’altro possono anche accoppiarsi per uno speciale fiki fiki spettrale dentro oggetti di ogni forma e dimensione! Man mano che i Sims si adattano alla propria forma di fantasmi controllabili, possono personalizzare il proprio aspetto in “Crea un Sim“, sviluppare i propri poteri fantasmatici e perfino ottenere essenze della paura o della benevolenza dalle proprie interazioni con i vivi per guadagnare simoleon. Un nuovo sistema di Maestria fantasmatica consente inoltre ai Sims fantasma di raccogliere punti di esperienza per sbloccare nuove abilità, come l’abilità “Tessitrice di sogni“ per regalare sogni d’oro ai Sims viventi e assicurarsi che dormano bene, l’abilità neutra di sperimentare il fiki fiki trascendente con un altro Sim vivente all’interno di un oggetto o tormentare i Sims viventi con abilità malevoli come l’abilità Levitatrice. Sì, nell’aldilà c’è ancora margine di crescita!

È il Mietitore a comandare

Ora i Sims in cerca di un nuovo ambito lavorativo possono dilettarsi con la morte con due nuove carriere: la professione di mietitore e la carriera di agente funebre.

Nella carriera di mietitore, i Sims con un’affinità per l’aldilà possono diventare mietirocinanti e farsi strada fino a diventare mietitori: la loro professione consisterà nel facilitare la nuova fase della vita dei defunti. Lavorate con il Mietitore al Dipartimento della Morte dell’Aldilà (D.M.A.) e anche “sul campo“. I Sims che hanno intrapreso la professione di mietitore possono addestrarsi con Kenny (il sempre fidato addestratore non morto), manutenere le falci dei Sims mietirocinanti, esercitarsi a mietere spiriti con i manichini di prova e determinare la causa della morte degli spiriti mietuti. Ai livelli superiori, i Sims che hanno intrapreso questa carriera possono perfino stabilire quali spiriti mietere e quali riportare in vita. Una volta raccolti, gli spiriti possono essere collocati nel Portale Oltretombale per raggiungere la quota prefissata degli spiriti. I mietirocinanti che soddisfano tale requisito sono idonei a essere nominati dipendenti del mese.

Quella di agente funebre è la tipica carriera in cui i Sims assistono sia i vivi che i morti. Dallo scavo delle fosse all’imbalsamazione, i Sim che intraprendono una carriera nell’industria mortuaria fanno sì che tutti possano voltare pagina con serenità. Specializzarsi nell’assistenza pre-aldilà prepara i Sims a momenti difficili come discutere dei servizi di fine vita o contemplare l’esistenza. Una volta che ci saranno dentro (due metri sottoterra), potranno ricevere in premio la Maschera della Peste, il busto Membrana di Murphy o la targa Encomio Corporeo che renderanno omaggio ai loro successi. Di tale carriera, i Sims possono seguire il ramo di impresario di pompe funebri o quello di direttore funebre.

Rendere omaggio ai cari estinti

Ora la mortalità e l’aldilà possono influire sul modo in cui i Sims interagiscono con il mondo circostante per contribuire a creare storie entusiasmanti e inaspettate. Perseguite l’aspirazione “Specialista di fantasmi“, sbloccate romanzi dell’orrore e ricevete il tratto premio “Sussurratore di fantasmi“, visitate qualsiasi lotto con il tratto del lotto “Terre consacrate“, provate i tre nuovi tratti “Macabro“, “Inseguito dalla morte“ e “Scettico“, addentratevi nell’abilità di tanatologia o sperimentate il nuovo tipo di morte di Vita & Morte: “Morte per stormo di corvi assassino“. C’è una vita intera di storie da raccontare.

Per prepararsi alla dipartita dal regno dei vivi, i Sims possono fare testamento in municipio all’Incrocio del Corvo, al computer o al festival della Giornata della Famiglia. Attraverso il testamento, i Sims possono assegnare i propri cimeli a individui specifici, lasciare messaggi personali, definire delle reazioni emotive per i propri cari che leggono il testamento, specificare cosa fare dei propri resti, avanzare richieste sulla pianificazione dei propri funerali e designare altri Sims per la custodia dei propri animali o bambini. In caso di trapasso dell’intera unità familiare, i Sims possono scegliere di donare i propri simoleon in beneficenza o a un’altra unità familiare nota. Il testamento può essere aggiornato in qualsiasi momento durante la vita di un Sim.

Perdere qualcuno non è mai facile neanche per i Sims. Ora The Sims 4 Vita & MorteExpansion Pack consente ai Sims di vivere quattro tipi di sofferenza: negazionista, contenuta, rabbiosa e malinconica. Il tipo di sofferenza che i Sims acquisiscono si basa sui loro tratti e, se possibile, sulla loro relazione. I Sims dovranno poi destreggiarsi tra i vari comportamenti tipici della sofferenza che provano, la quale di solito inizia al termine del periodo di cordoglio. Non è solo la morte a causare sofferenza: possono procurarla anche i momenti difficili come la perdita di un familiare o di un’amicizia intima, un divorzio, un licenziamento o la perdita di un animale (se si possiede Vita nel Ranch Expansion Pack o Cani & Gatti Expansion Pack). I Sims sofferenti possono chiamare altri Sims per chiedere loro aiuto e conforto, e possono anche recarsi alla Consulenza sulla Sofferenza. I Sims possono consolare per la morte altri Sims, oppure reagire positivamente alla sofferenza svolgendo attività creative o produttive durante il periodo di sofferenza. Durante un funerale, i Sims possono esprimere compassione in modo impacciato o proporre una barzelletta empatica.

Una volta che un Sim viene a mancare, si può pianificare e tenere un evento funebre. Quando pianificano un funerale, i giocatori possono scegliere quali Sims partecipano e chi è il Sim defunto, selezionare il colore e l’abbigliamento richiesto con cui gli ospiti devono presentarsi, scegliere tra quattordici attività distinte, nonché stabilire il luogo e l’ora dell’evento. A titolo di esempio, le attività includono pronunciare un elogio funebre spensierato, accendere delle candele, piantare qualcosa e servire del cibo. Ogni evento funebre fa storia a sé e a volte anche i Sims fantasma possono comparire ai propri funerali! I Sims possono anche rendere omaggio ai cari estinti organizzando esposizioni commemorative con un ritratto dei defunti, selezionare l’urna o la lapide che desiderano, decorare un luogo di sepoltura, lasciare loro un messaggio su una speciale statua commemorativa o seppellirne le urne nelle cripte.

Acquistando Vita & Morte Expansion Pack tra il 3 ottobre e il 12 dicembre, potrete osservare coloro che ci hanno preceduti nel ritratto di famiglia Eredità Duratura, ascoltare la ninna nanna inquietante del carillon Melodie Lugubri e camuffarvi con decorazioni delicate come la maschera Eleganza Piumata.

PAYDAY 3 Year 1 Edition è disponibile e raccoglie tutto il meglio dell’esperienza

0

Non c’è mai stato un momento migliore per unirsi alla gang. PAYDAY 3 Year 1 Edition è disponibile e raccoglie tutto il meglio dell’esperienza per effettuare il colpo perfetto.

Per festeggiare e dare ai giocatori un assaggio dei contenuti gratuiti e a pagamento rilasciati dal lancio, guardate qui il trailer della Year 1 Edition:

PAYDAY 3 Year 1 Edition:

Questa edizione racchiude tutti i contenuti della precedente Gold Edition, per un’esperienza di gioco definitiva per PlayStation 5, Xbox Series S|X e PC. Contiene tutti i contenuti gratuiti e a pagamento del primo anno e ogni miglioramento apportato, sono inclusi:

  • Gioco base PAYDAY 3.
  • PAYDAY 3 Year 1 Pass, inclusi i 4 DLC principali – Syntax Error, Boys in Blue, Houston Breakout e Fear & Greed, che presentano nuove rapine e una varietà di cosmetici in-game.
  • Preacher pack (inclusi 1 outfit, 1 arma).
  • Drifter pack (inclusi 1 outfit, 1 arma).
  • Heavy Hitter pack (inclusi 1 outfit, 1 arma).
  • Assassin pack (inclusi 1 outfit, 1 arma).
  • Island skin.
  • Dark Sterling Mask.
  • Skull of Liberty Mask e Golden Slate Gloves.

Un’altra aggiunta per coloro che desiderano lanciarsi nell’azione per la prima volta o che vogliono aggiornare la propria esperienza di PAYDAY 3, sono le feature e i miglioramenti gratuiti inclusi nell’Anniversary Update: Part 2.

Come bonus per i fan, nel corso dell’anno tornerà un Legacy Heist gratuito, che riporterà una missione molto amata da tutti i giocatori. Successivamente, verrà rilasciato un nuovo pacchetto di personaggi a pagamento.

Sconti fino al 60%

I festeggiamenti non finiscono qui. Sono in corso degli sconti fino al 60% su Steam, PlayStation e Xbox per un periodo di tempo limitato. I saldi non dureranno per sempre, quindi assicuratevi di prendere subito la vostra copia di PAYDAY 3 Year 1 Edition , amici!

DayZ Frostline supera le 300.000 vendite nella prima settimana e contribuisce a portare il gioco a numeri da record.

0

Nonostante abbia da poco compiuto 10 anni, DayZ di Bohemia Interactive è più popolare che mai. Con la recente uscita della sua ultima espansione, DayZ Frostline, il gioco di sopravvivenza a mondo aperto sta battendo i record di giocatori su Xbox, PlayStation e PC.

Secondo Bohemia Interactive, DayZ Frostline ha venduto oltre 300.000 copie nella prima settimana di lancio. Inoltre, l’espansione ha apparentemente scatenato un rinnovato interesse per il gioco di 10 anni fa.

DayZ Frostline è stato lanciato il 15 ottobre 2024, contemporaneamente su tutte le piattaforme. Il 20 ottobre, DayZ ha raggiunto un picco di 501.522 utenti attivi giornalieri totali (235.618 su Steam, 113.897 su PlayStation e 152.037 su Xbox). Oltre agli utenti attivi giornalieri totali, il 20 ottobre ha segnato un record assoluto in termini di giocatori contemporanei, con 79.000 su Steam, 33.000 su PlayStation e 36.000 su Xbox. Si tratta di numeri davvero impressionanti per un gioco che ha più di 10 anni.

Siamo entusiasti di celebrare la prima settimana di successo di DayZ Frostline e dobbiamo tutto alla nostra incredibile comunità ”, ha dichiarato Scott Bowel, Brand Manager di DayZ. “Un sentito ringraziamento a tutti i membri, dai veterani sopravvissuti ai nuovi arrivati. La vostra incrollabile dedizione e i vostri commenti perspicaci sono stati la forza trainante dell’evoluzione di DayZ, e la recente impennata del numero di giocatori è una testimonianza della sua vitalità duratura”. DayZ rimane una forza trainante concorrente del genere survival, spingendo i confini in ogni aspetto che è difficile da replicare”.

DayZ Frostline è la seconda espansione in assoluto per DayZ. Introduce la terza mappa ufficiale del gioco, Sakhal, un arcipelago vulcanico ghiacciato pieno di pericoli e avventure. “Sakhal è un arcipelago vulcanico ghiacciato situato nell’estremo oriente”, si legge nella descrizione. “Con le sue cime ventose, le foreste innevate, gli insediamenti disordinati, i vasti campi di ghiaccio e una massiccia base navale, metterà sicuramente alla prova i limiti delle vostre capacità di sopravvivenza”.

Con una superficie di oltre 80 km², i sopravvissuti esploreranno una natura selvaggia coperta di neve, dalle fitte foreste ai laghi ghiacciati, dove ogni passo presenta sia bellezza che pericolo. L’espansione introduce nuove dinamiche di sopravvivenza, richiedendo ai giocatori di gestire il calore e le risorse, navigando al contempo tra strutture e punti di riferimento innovativi. Inoltre, una nuova fauna selvatica adattata all’ambiente rigido e imbarcazioni guidabili portano nuove opportunità di gioco nel mondo di DayZ.

DayZ Frostline è attualmente disponibile su tutte le stesse piattaforme su cui è disponibile DayZ . L’espansione costa 26,99 dollari, anche se richiede il possesso del gioco base di DayZ , che ha un prezzo separato di 49,99 dollari. In uno dei primi MMO di sopravvivenza, i giocatori vengono calati in un mondo post-apocalittico invaso da una popolazione di zombie infetti. In competizione con altri giocatori per le risorse limitate, si devono prendere decisioni difficili: fare squadra con gli sconosciuti per avere la forza del numero o rimanere un lupo solitario per evitare possibili tradimenti?

Call of Duty: Black Ops 6 aggiungerà la modalità Infected e la mappa Nuketown questa settimana

0

Call of Duty: Black Ops 6 è uscito da pochi giorni e Treyarch sta già rilasciando alcuni importanti contenuti multiplayer. Sui canali social media ufficiali del gioco è stato annunciato che Black Ops 6 aggiungerà la modalità di gioco Infected e l’attesissima mappa Nuketown, il tutto questa settimana.

Infected, una modalità multigiocatore in cui i giocatori cercano di sopravvivere contro zombie controllati dai giocatori, arriverà il 9 ottobre. Sebbene abbia debuttato originariamente come un pesce d’aprile, Infected è diventato un punto fermo del franchise di Call of Duty.

Subito dopo Infected arriverà Nuketown, la mappa multigiocatore preferita dai fan. La caotica mappa sarà disponibile a partire dal 1° novembre, come annunciato in precedenza.

Introdotta in Call of Duty: Black Ops del 2010, Nuketown è diventata una delle mappe più iconiche del franchise. Si basa su un sobborgo degli Stati Uniti degli anni ’50 utilizzato per dimostrare gli effetti di un’arma nucleare su un’area residenziale. Questa piccola mappa è nota per i suoi combattimenti frenetici e ravvicinati.

Treyarch aveva precedentemente annunciato l’arrivo di Nuketown in Black Ops 6, senza però fornire alcun tipo di dettaglio. È stato condiviso un piccolo video teaser, ma non ha fornito uno sguardo abbastanza ravvicinato per capire se sarà caratterizzata da un’estetica a tema anni ’90 in linea con l’ambientazione della Guerra del Golfo di Black Ops 6.

Cosa sapere su Call of Duty: Black Ops 6

Call of Duty: Black Ops 6 è stato lanciato il 25 ottobre con un robusto multiplayer che offre 16 mappe multigiocatore, tra cui 12 mappe core 6v6 e 4 mappe Strike che possono essere giocate 2v2 o 6v6. Il gioco è stato lanciato anche con 11 modalità multigiocatore standard, quattro modalità alternative in cui i punteggi sono disabilitati e una variante della modalità Hardcore.

Prima dell’uscita del gioco, Treyarch e Activision avevano promesso ai giocatori che dopo il lancio sarebbero state rese disponibili regolarmente ulteriori modalità e mappe, e sembra che stiano mantenendo la parola data.

Oltre ai nuovi contenuti, Treyarch sta lavorando duramente agli aggiornamenti del gioco dopo il rilascio. Il primo è arrivato nel fine settimana, aumentando i tassi di XP e di XP delle armi per le modalità multiplayer Team Deathmatch, Control, Search & Destroy e Gunfight. L’aggiornamento ha affrontato anche altri problemi relativi ai loadout, agli operatori e altro ancora.

Da oggi disponibile l’aggiornamento 44 di The Elder Scrolls Online

0

A partire da oggi è disponibile gratuitamente su PC/Mac l’aggiornamento 44 di The Elder Scrolls Online, che apporta una serie di miglioramenti e aggiunte a The Elder Scrolls Online, tra cui le novità della modalità PvP Battleground e l’introduzione di due nuovi compagni.

L’aggiornamento 44 del gioco di base è disponibile ora su PC/Mac, mentre la versione per console Xbox e PlayStation arriverà il 13 novembre. Di seguito trovi ulteriori informazioni sui contenuti dell’aggiornamento.

L’aggiornamento 44 introduce grandi cambiamenti alla frenetica modalità PvP di ESO, Battleground. In questo aggiornamento, Battleground passa a partite PvP a due schieramenti, al posto dei tradizionali tre. Al lancio saranno disponibili due tipi principali di partita per Battleground:

  • 4v4 – Una modalità competitiva tra due squadre di quattro giocatori
  • 8v8 – Una modalità standard con potenziamenti e due squadre da otto giocatori

La classica modalità 4v4v4 non sarà più disponibile, ma potrebbe tornare in futuro in mini eventi PvP speciali a tempo limitato. Questo nuovo formato a due schieramenti porta con sé anche sette nuove mappe in cui sarà possibile scontrarsi con gli altri giocatori.

L’aggiornamento 44 introduce anche due nuovi compagni su ESO: Tanlorin e Zerith-var. Tanlorin, attaccabrighe degli elfi alti, mischia abilità Soul Magic e Dragonknight, mentre lo stoico khajiiti Zerith-var sfrutta i poteri della negromanzia. Al lancio, potrete ottenere entrambi i nuovi compagni gratuitamente se siete abbonati a ESO Plus o acquistarli dal Crown Store di gioco in cambio di Crown.

Guarda il trailer di lancio: