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Splatoon arriva su PC grazie ad una mod per Minecraft [VIDEO]

Splatoon è uno spettacolare e colorato gioco multiplayer quasi unico nel suo genere, a meno di avere una Wii U è però impossibile giocarlo. Sino ad ora. Gli utenti PC possono provare una mod di Minecraft che ricrea in modo incredibile le caratteristiche del titolo.

Creata dal Modder di Minecraft Sethbling (via Polygon), la modifica ricrea esattamente la formula dell’originale Splatoon. Due squadre di quattro giocatori entrano in un’arena e devono dipingere del loro colore quanta più superficie possibile.

Fallout 4 non uscirà mai su Xbox 360 e Ps3, Bethesda conferma

La scorsa settimana Bethesda ha annunciato in pompa magna l’attesissimo Fallout 4, gioco che sul sito ufficiale è previsto per Xbox One, PlayStation 4 e PC. Niente vecchia generazione di console dunque, ma è un’ipotesi reale o ci sono speranze per i possessori di Xbox 360 e Ps3? Per rimuovere ogni dubbio Matt Grandstaff, Global Community Manager di Bethesda, ha detto a NeoGAF: “Non arriverà su Xbox 360 e Ps3, ciò che stiamo facendo non funzionerà mai su quell’hardware”

Dunque si tratta di un reale problema di potenza e linguaggio di programmazione, più che di un capriccio commerciale, gli utenti della vecchia generazione possono solo mettersi l’anima in pace.

The Witcher 3: Wild Hunt, la recensione, a cavallo del vento [UPDATE 1.04]

Dopo quattro anni dall’uscita di The Witcher 2: Assassins of Kings, e ben otto dal primo sperimentale The Witcher uscito solo su PC, lo studio polacco CD Projekt RED continua la saga videoludica ispirata ai racconti di Andrzej Sapkowski con The Witcher 3: Wild Hunt. Quello che probabilmente sembra un piccolo passo nell’intera storia dei videogiochi, è per il team di sviluppo un passo gigantesco poiché per la prima volta il gioco arriva su PC, su Xbox e – in forma del tutto inedita – su PlayStation. Ma non parliamo solo di un’uscita multipiattaforma, anche next-gen, dettaglio che rende ancora più intrigante l’intera produzione. Nonostante sia politica comune dei grandi studi uniformare le differenti versioni, per soddisfare al meglio tutta l’utenza, questa volta ci troviamo di fronte a tre final cut decisamente differenti, sulla carta e non solo. Sul fronte PC troviamo la versione più potente e funzionale, capace di raggiungere la risoluzione di 4K e un framerate di 60fps, sulla console di Sony si toccano invece i 1080p con 30fps, su quella Microsoft i 900p con 30fps. In questa recensione andiamo ad analizzare la versione “intermedia” per PlayStation 4, provando a capire i punti di forza del gioco generale e i dettagli che potrebbero determinare la scelta di una versione anziché di un’altra.

Continuare la nostra strada

Rispetto al passato ci vediamo catapultati in un mondo di gioco immenso, incredibilmente vasto e ricco di dettagli; un mondo in cui la natura selvaggia e variegata regna incontrastata, nonostante la mano dell’uomo abbia provato a solcare strade, a costruire edifici e città più o meno vaste. Come tradizione vestiamo i panni di Geralt di Rivia, intenti a continuare la storia iniziata nei precedenti capitoli. Il nostro caro Witcher si è preso del tempo per vivere la sua vita lontano da molti affetti, ma ora che tutto è più buio e un esercito chiamato Wild Hunt ha invaso i regni del Nord – mettendo a repentaglio la sicurezza di molti uomini – deve intervenire per porre fine a questo violento cataclisma dei tempi. Visivamente i progressi compiuti da CD Projekt RED sono davvero impressionanti, il mondo di gioco non è soltanto enorme, vive di vita propria, respira. Subisce – al pari delle anime che accoglie – gli eventi climatici e atmosferici, si sposta al ritmo del vento e si piega alla pesantezza della pioggia. Tutto attraverso un ritmo del giorno e della notte che rappresenta probabilmente il vero e assoluto capolavoro del titolo, supportato da una gestione della luce in real time di impatto notevole.

Cavalcando il giorno e la notte

Assistere infatti al trascorrere del tempo è un puro piacere, visivo e spirituale. Al calare della notte si ha l’istinto di trovare un riparo e riposare (meditare), convinti di aver trascorso un’intera giornata a cavalcare in lungo e in largo; al mattino si ha la voglia di intraprendere nuove missioni, esplorare luoghi sconosciuti, comprare e vendere oggetti. Al mattino non a caso, poiché durante la notte la popolazione – e dunque anche i fabbri, i commercianti in genere – dorme di gusto. Ogni sentiero si fa silenzioso e si trova movimento solo presso le locande e i bordelli di città, ognuno prende il proprio posto solo a una certa ora del giorno. Come accennavamo prima, siamo accompagnati costantemente da un meteo vario e piuttosto instabile, cangiante, che spazia dal cielo limpido e puro al temporale più terrificante, con tanto di fulmini pronti a squarciare l’orizzonte. Graficamente anche i volti e i personaggi principali, protagonisti delle cutscenes, rappresentano un elemento qualitativo di altissimo rango. Sulla pelle del viso ad esempio è possibile osservare textures estremamente realistiche (meno sul resto dei corpi, quando sono nudi), inoltre la costruzione dei movimenti tramite Motion Capture è di assoluta qualità.

The Witcher 3: Wild Hunt_20150603095653

Non tutto è oro

Ovviamente non è però tutto oro, come ogni titolo open world che si rispetti anche The Witcher 3: Wild Hunt soffre di un problema abbastanza comune: la mole di dati su schermo. Lo studio polacco non ha davvero badato all’avarizia in termini di dettagli generali, causando non poche ripercussioni. Partendo dalla meno grave, molte strade di città risultano spesso scarne, vuote; subito dopo troviamo gli edifici, spesso eccessivamente poligonali, e gli oggetti solidi al loro interno con cui non è possibile interagire. In questi ultimi frangenti le textures si fanno quasi assenti e molte proporzioni saltano: non è difficile notare come spesso tavoli, stoviglie e pezzi di frutta risultino troppo grandi rispetto al contesto. Gli stessi topi, abbastanza numerosi in molti ambienti, risultano enormi e poco curati, affidati a movimenti del tutto abbozzati e innaturali. All’esterno, laddove la natura esplode nella sua magnificenza, si può notare come il RED Engine, per sopravvivere e cavarsela al meglio, tenda a pasticciare manto erboso e foglie, facendo assomigliare molti landscape a dipinti impressionisti. Tutt’altra storia quando si entra ad esplorare foreste di rovi, i rami degli alberi sono davvero ben ricreati così come le pozze di fango, gli stagni e i campi di battaglia. Stramba invece la gestione dei colori, eccessivamente saturati e poco realistici quando si tratta di illuminare ambienti con torce e fuoco.

Dettagli meramente tecnici che non minano certo alla fruizione del titolo, a differenza della ripercussione invece più grave che si ha sul framerate. Come abbiamo ricordato sopra, la versione PS4 presa in esame vanta di avere un framerate fisso a 30fps, peccato che questa affermazione non sia del tutto vera. Per valutare al meglio questo aspetto abbiamo atteso e messo sotto stress l’ultima patch disponibile per il sistema Sony, la famigerata 1.04 (1.05 su PC), che va a correggere anche moltissimi bug comuni più ilari che fondamentali (che comunque hanno scatenato l’ennesimo Bug Gate in stile Assassin’s Creed Unity). Nonostante l’aggiornamento, la stabilità dei fotogrammi resta la vera palla al piede di The Witcher 3: Wild Hunt. Basta un qualsiasi elemento naturale come il fuoco, la pioggia, la nebbia o più di quattro/cinque personaggi su schermo per far crollare a picco il rendimento. Un aspetto molto frustrante e noioso che si ripercuote in maniera diretta sui feels di gioco, rendendoci spesso nervosi e insoddisfatti. Persino muoversi all’interno della mappa nel menu può risultare un’azione scattosa e incredibilmente fastidiosa.

Via della Gloria

Volendo essere pignoli, possiamo aggiungere a tutto questo anche una gestione dei controlli non del tutto precisa e un sistema di combattimento poco incisivo, ma sono due aspetti relativi e soggettivi. Per quanto riguarda il primo, bisogna ovviamente prendere familiarità con il joypad e il mondo di gioco, ma dimenticatevi la reattività oggettiva di altri titoli come Bloodborne, solo per fare un esempio molto recente. Lontani dalla naturalezza del lavoro svolto da From Software, la sensazione che si ha guidando Geralt di Rivia è di incredibile pesantezza, ogni comando arriva con un percettibile ritardo e alla lunga è un sistema che pesa come un macigno. A cavallo poi è facile rimanere impigliati in oggetti invisibili o prendere direzioni non volute. Per quanto riguarda il secondo, ci siamo trovati di fronte ad un combat system per nulla solido, macchinoso, addirittura lento, con animazioni finali forzate e poco credibili. In modalità combattimento Geralt diventa un’autentica lumaca, ogni movimento si fa forzato, a differenza invece di nemici talvolta molto agili e aggressivi. Ma ripetiamo: questi ultimi due elementi possono essere estremamente soggettivi, questa è semplicemente l’opinione di chi scrive.

Abbiamo sinora affrontato un po’ di elementi che non ci hanno convinto del tutto, ma The Witcher 3: Wild Hunt sa anche come bilanciare le cose, e sa farlo molto bene. Analizzando la sceneggiatura ci troviamo di fronte ad una vera e propria esperienza cinematica, sterminata e coinvolgente. Le 450.000 parole utilizzate per la redazione dello script si nascondono tutte fra le pieghe delle numerosissime quest e cutscenes che allietano la vostra voglia di scoperta, di farvi raccontare una storia dai mille volti e farne parte in modo interattivo. Per gli amanti della saga e del genere RPG in generale è un trionfo totale, oltre che un investimento a lunghissimo termine. Bisogna indagare, essere attenti e cauti, fare domande e ascoltare ogni singola risposta, leggere le note trovate, tentare strade insolite ed essere curiosi in ogni istante, consapevoli del fatto che le nostre scelte condizionano in modo irreversibile il contesto che ci circonda.

Velen

Regia, colonna sonora e sceneggiatura

La regia dietro i meri poligoni è impressionante, così come la colonna sonora e il lavoro di doppiaggio di tutti i personaggi parlanti che incontriamo lungo il cammino. A tal proposito attenzione perché, probabilmente proprio a causa della mole del copione, non esiste il parlato in italiano. Potete fare affidamento solo sui sottotitoli nella nostra lingua, inspiegabilmente minuscoli rapportati agli altri elementi dell’hud, a meno di masticare perfettamente il british. Non bisogna dimenticare neppure il complesso sistema di costruzione del personaggio, che in quanto a personalizzazione farà godere ogni appassionato: si possono sbloccare centinaia di armi, armature e pozioni, consultare un bestiario e le schede degli NPC, potenziare i poteri da Witcher e guadagnare punti abilità da spendere in un albero vastissimo e vario.

Molti di questi elementi sono inoltre regolati da un sistema di compravendita delizioso e complesso che coinvolge mercanti, fabbri e locandieri dei regni. Per spiegare invece l’espressione “investimento a lunghissimo termine” bisogna parlare delle decine e decine di quest (principali e non) che si incontrano lungo la strada, tutte differenti e pronte a tenervi incollati allo schermo per centinaia di ore di gioco. Bisogna aggiungere al montepremi anche quattro livelli di difficoltà, due di questi davvero impegnativi e fondamentali per portare a casa tutti i trofei e gli obiettivi, e un gioco di carte in-game come il Gwent per capire definitivamente che ci troviamo dinanzi ad uno dei videogiochi più longevi degli ultimi anni (per non osare a dire di tutti i tempi).

In conclusione

I ragazzi di CD Projekt RED hanno dunque regalato al mondo un’opera colossale, dallo scheletro assolutamente magistrale e capace di divertire e intrattenere su molti fronti. Non priva di difetti certo, ma comunque importantissima all’interno del genere di riferimento e non solo. Per goderne a pieno però bisognerebbe evitare, laddove possibile, le versioni per console e buttarsi a capofitto su un PC di fascia alta, capace di farvi volare a 60fps senza troppe rinunce a livello grafico. Le versioni PlayStation 4 e soprattutto Xbox One, che soffre anche di una risoluzione ridotta e un’immagine costantemente più sfocata, cadono sotto il peso degli elementi e non sempre riescono a garantire una fluidità ottimale, anche dopo l’ultima patch 1.04 (almeno su PS4, Xbox One è ancora in attesa del rilascio). Niente che possa compromettere totalmente il titolo, ma sicuramente un fattore importante da mettere in conto. Esclusi i cavilli tecnici, parliamo in ogni caso di uno dei migliori titoli attualmente disponibili, un autentico must per gli appassionati di Action RPG.

Amazon Game Studios assume giovani talenti per un ambizioso progetto per PC

Amazon Game Studio sta cercando giovani talenti del gaming per un “ambizioso progetto” su PC. A sentire le parole di Gamasutra, il titolo userà le ultimissime tecnologie a disposizione e il team di sviluppo lavorerà a Seattle. Fanno già parte della squadra artisti e sviluppatori che hanno alle spalle giochi come Half Life 2, Left for Dead, Dota 2, Halo, Infamous, Shadows of Mordor e The Last of Us.

“Amazon vuole impegnarsi con i giocatori, costruendo grandi team entusiasti di Twitch, delle tecnologie Cloud, delle innovazioni tecniche per evolvere il gameplay” ha detto la stessa Amazon in una nota. “Crediamo che i giochi abbiano solo intaccato la superficie del loro potenziale, insieme agli utenti vogliamo creare qualcosa che influenzi in modo radicale l’arte e il media videoludico”. Parole di un certo peso, non possiamo che aspettare con estrema curiosità.

Fallout: New Vegas terminato in 27 minuti netti [VIDEO]

Dopo l’annuncio di Fallout 4, probabilmente molti utenti avranno sentito il bisogno di riprendere in mano i vecchi capitoli, magari non ancora terminati. Proprio in un impeto di ansia l’utente di Youtube Rydou ha eseguito una speedrun di Fallout: New Vegas da record, 27 minuti netti. Ovviamente i danni subiti sono ridotti all’osso grazie al livello di difficoltà molto basso e tutti i dialoghi sono saltati a piè pari, in ogni caso resta un’impresa titanica.

Batman: Arkham Knight all’ennesima potenza con Nvidia GameWorks [VIDEO]

Come molti di voi già sapranno, le schede grafiche Nvidia di ultima generazione supportano una feature particolare chiamata GameWorks, un modulo che migliora alcuni effetti in-game come il fumo, la nebbia, il dinamismo delle scene più movimentate, la pioggia e molto altro.

Proprio GameWorks è al centro di un nuovo video dell’azienda americana, applicato all’atteso Batman: Arkham Knight. Effetto dopo effetto, ecco di cosa è capace la funzione.

Star Wars Uprising: il gioco che ci porta a Star Wars il risveglio della forza

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La Lucasfilm e The Walt Disney Company hanno annunciato oggi lo sviluppo di Star Wars Uprising, un gioco per cellulari che arriva da Kabam, già sviluppatori di The Lord of the Rings: Legends of Middle-earthFast & Furious: Legacy, and Marvel Contest of Champions.

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Il nuovo gioco darà la possibilità di entrare nel futuro universo di Star Wars. Il gioco è descritto come un profondo gioco di ruolo in RPG, che regalerà un’interessante esperienza nell’universo di Star Wars in un momento unico dopo la caduta di Darth Vader.

Star Wars: Uprising sarà ambientato dopo Star Wars Episodio VI e prima di Star Wars il risveglio della forza. I giocatori potranno creare un proprio originale personaggio.

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Star Wars Il Risveglio della Forza uscirà sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il ritorno di Mark HamillHarrison FordCarrie FisherMark Hamill,Anthony DanielsPeter Mayhew e Kenny Panettiere con le nuove aggiunte John BoyegaDaisy RidleyAdam pilotaOscar IsaacAndy SerkisDomhnall GleesonLupita Nyong’oGwendoline Christie e Max von Sydow.

 

The Witcher 3: Wild Hunt riceve le nuove patch su Ps4 e PC

Nel pomeriggio di ieri CD Projekt RED ha rilasciato l’attesa Patch 1.04 su Ps4 e 1.05 su PC, andando a risolvere decine e decine di problemi più e meno gravi che affliggevano The Witcher 3: Wild Hunt. Gli utenti Xbox One dovranno invece aspettare ancora per il rilascio, nel frattempo ecco in dettaglio tutti i cambiamenti dell’aggiornamento:

  • Fixes a possible exploit by preventing certain drowners from respawning infinitely.
  • Improves the distribution of experience points gained by completing quests with recommended levels lower than the player character level.
  • Merchants now offer more weapon types.
  • Rebalances the prices of maps that can be purchased from merchants.
  • Clarifies a number of crafting diagrams.
  • Fixes an exploit whereby players could buy sea shells and sell the pearls inside them at a higher price.
  • Increases the variety of loot dropped throughout the game.
  • Increases the variety of items available in shops.
  • Shops now only offer weapons with levels matching or exceeding the player character level.
  • Slightly reduces the amount of coin dropped from chests and monsters.
  • Deploys the Bovine Defense Force Initiative.
  • Fixes an issue where runestones could not be upgraded to greater runestones.
  • Reduces the spawn time of selected groups of NPCs.
  • Geralt no longer interacts with candles placed near chests and other openable objects.
  • Improves the smoothness of camera movement.
  • Fixes a number of issues related to horseback riding.
  • Fixes an issue where the player could not deflect arrows/bolts at longer distances.
  • Introduces a number of fixes in in-game communities.
  • Introduces a number of fixes related to combat.
  • Vitality begins to drop if Toxicity exceeds 80%, as originally intended.
  • Fixes an issue where Geralt was sometimes unable to mount Roach.
  • Improves Geralt’s movement, especially when he swims.
  • Fixes an issue whereby Geralt could be attached to a sinking boat while aiming his crossbow.
  • Fixes a number of issues related to Vitality regeneration.
  • Fixes an issue whereby certain actions could be randomly blocked during gameplay.
  • Fixes a rare issue whereby Geralt could not mount Roach after fast travelling between points.
  • Fixes a number of minor tooltip and wording bugs.
  • Adds a series of color-blind friendly features. Improves visibility of tracks, marks, footprints, and scent clues. Color-blind friendly features can be enabled in the Options\Gamplay submenu.
  • Introduces a number of additional fixes to alt + tabbing.
  • Fixes an issue where The Witcher 3 process did not close properly if the user did not have XAUDIO installed.
  • Introduces a number of general stability and performance improvements.
  • Fixes an issue where in certain situations the game could crash while a save was being loaded.
  • Adds some missing translations in localized versions.
  • Ciri can no longer unlock fast travel points.
  • Improves the behavior of sails when viewed from longer distances.
  • Improves performance in selected scenes and cutscenes.
  • Fixes an issue where clouds and fog could flicker on some hardware configurations.
  • Fixes an issue where Geralt could pass through walls in the fish market in Novigrad.
  • Removes repeated sound cues on entry into GUI panels a second time.
  • Adds a collision near Kaer Gelen that could cause the player to be blocked inside the building.
  • Improves the scale of selected elements of the GUI and HUD.
  • Introduces a number of bug fixes and user experience improvements in the GUI panels.
  • Introduces a number of small changes in the UI for gwent.
  • Improves the alignment of the HUD for the 21:9, 4:3 and 5:4 screen ratios.
  • Disables “Input device changed” messages and adds options to disable on-screen combat feedback and floating tags above NPCs.
  • Adds an information prompt and Journal entries related to new DLC packages.
  • Fixes an issue where some formulae were not displayed in the Alchemy panel when the player possessed level 1 of said formulae.
  • Introduces a number of fixes in key bindings.
  • Introduces new filters for the Alchemy and Crafting panels.
  • Fixes a number of minor issues where music tracks were not triggered in their designated locations.
  • Fixes an issue where some players could not interact with an object during the Pyres of Novigrad quest.
  • Fixes an issue where some players could not make Geralt run after the Wandering in the Dark quest.
  • Fixes an issue where players could not talk to Octo after the Lord of Undvik quest.
  • Reduces the number of Wild Hunt minions spawned during the Ciri’s Story: Fleeing the Bog quest.
  • Fixes an issue where Keira could sometimes fall beneath the terrain during the Wandering in the Dark quest.
  • Fixes an issue where certain actions were blocked during the Blindingly Obvious quest.
  • Fixes an issue where the player could not activate a portal during the Wandering in the Dark quest.
  • Fixes an issue where the player could get trapped in the ruins of Tuirseach Castle.
  • Geralt can now always play gwent with Madame Serenity.
  • Fixes an issue where Vernon Roche would not appear at the Hanged Man’s Tree during the Eye for an Eye quest.
  • Fixes an issue where the player could not talk or otherwise interact with certain NPCs.
  • Fixes an issue where the sirens in the Lord of Undvik quest could be invincible.
  • Fixes an issue where the player could not perform certain actions after the Carnal Sins quest.
  • Fixes an issue where some players experienced an infinite loading screen during the King’s Gambit quest.
  • Fixes an issue where the player could experience a progression break after choosing a certain dialogue option when talking to Dijkstra in the Count Reuven’s Treasure quest.
  • Fixes an issue where Simun did not spawn properly during the Unpaid Debt quest.
  • Fixes an issue in the Contract: The Oxenfurt Drunk quest where the katakan was not hostile after being lured.
  • Fixes an issue in the Contract: Shrieker quest where the shrieker was not hostile in certain situations.
  • Fixes an issue where the player could not perform certain actions in the Master of the Arena quest.
  • Fixes an issue where wolves were not visible in the Contract: Mysterious Tracks quest.
  • Fixes an issue where the player could not fast travel under certain rare circumstances.
  • Fixes an issue where the player could not interact with Hattori during the Swords and Dumplings quest.
  • The player can no longer take on the Apiarian Phantom contract multiple times.
  • Fixes an issue where some players could not progress during the Broken Flowers quest.
  • Fixes an issue whereby the “Novigrad, Closed City” entry might have remained in the Journal indefinitely.
  • Fixes an issue in the Return to Crookback Bog quest where monsters were spawned inside a building.
  • Players can no longer prematurely obtain a key from a halfling, thus blocking the Contract: The Apiarian Phantom quest.
  • Fixes an issue in the Greedy God quest where the player could kill a monster twice.
  • Adds fail-safes for players being unable to obtain gwent cards after Dijkstra or Lambert can no longer be found in the game.
  • Fixes an issue whereby Triss could get stuck on a set of stairs after a scene during the Now or Never quest.
  • Fixes an issue where Ermion could not leave Lugos’ area during the Sunstone quest.

Nuova Xbox One al prossimo E3, Amazon conferma [FOTO]

Sappiamo per certo che Sony presenterà una Ps4 con Hard Disk da 1TB al prossimo E3, ma Microsoft non ha certo intenzione di restare a guardare. Nei listini di Amazon è infatti spuntata una nuova Xbox One con un 1TB di spazio, segno piuttosto esplicito che anche il colosso americano presenterà una nuova variante della console. Nuova variante che si affianca al nuovo controller con jack cuffie da 3.5mm.

Il nuovo package, che non include il Kinect, dovrebbe arrivare con all’interno Halo: The Master Chief Collection con un prezzo di lancio di 399$.

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Dark Souls III si mostra in nuovi screenshots e bozzetti [GALLERIA]

Con molta probabilità Bandai Namco rivelerà al prossimo E3 di Los Angeles molti dettagli riguardanti l’atteso Dark Souls III, in uscita nel 2016. From Software, dopo il capolavoro Bloodborne, è infatti già al lavoro e il canale Youtube The Know è riuscito a mettere le mani su informazioni a dir poco succose. Sicuramente il gioco arriverà su Ps4 e Xbox One ma c’è una sorpresa, c’è qualche remota possibilità che anche i giocatori PC possano giocarlo. Ci saranno 15 nuovi boss dislocati in 12 nuove aree e si potrà giocare in co-op fino a quattro giocatori simultaneamente. A differenza di Bloodborne e in piena tradizione Dark Souls, le armi saranno 100 e le armature 40. Il canale è riuscito ad avere anche 19 immagini legate al gioco, fra screenshots e bozzetti, li trovate qui in basso.

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