Home Blog Pagina 566

Dying Light: la data d’uscita slitta ancora

1

È notizia di queste ore l’ulteriore slittamento (almeno il terzo) della data di uscita di Dying Light in copia fisica per tutte le piattaforme (PC, PlayStation 4 e Xbox One). Il distributore italiano del gioco ha annunciato la nuova data, il 6 marzo, e ha parlato di un contrattempo nella duplicazione delle copie, che avrebbe compromesso il day one del 27 febbraio. Di questo passo Dying Light si troverà a competere direttamente coi titoli più attesi della stagione, come il nuovo Grand Theft Auto V. C’è tutto il tempo per pensarci insomma, qui la nostra recensione per ingannare la logorante attesa.

 

Dying Light, la recensione: i piaceri della carne

1

Il valzer dei ritardi e dei rinvii sembra essersi fermato, Dying Light uscirà per PlayStation 4, Xbox One e per PC in copia fisica il 27 febbraio. Gli utenti PC più impazienti si sono già sporcati fino ai gomiti col nuovo titolo Techland, il figlio illegittimo di Dead Island, pubblicato dalla foriera Warner Bros.

Dying Light è un FPS survival horror con elementi GDR (skill tree, livelli e statistiche varie), il tutto condito con abbondante parkour à la Mirror’s Edge. La trama, pur relativamente complessa per uno zombie game, non si discosta dal canone: Harran, morente città da qualche parte nel Medio Oriente, è stata contagiata da un virus che ha trasformato ottima parte della popolazione in cannibali senza cervello. Il governo ha messo in quarantena la città e progetta di distruggerla per il bene comune. Il nostro avatar, Kyle Crane, è un agente del poco trasparente G.R.E. inviato ad Harran per collezionare dati sensibili sul virus. Alla missione segreta si intrecceranno le vicende delle fazioni di sopravvissuti, che ci costringeranno a scegliere da che parte stare.

Quando il Chrome Engine 6 mostra i muscoli non ce n'è per nessuno.

Quando il Chrome Engine 6 mostra i muscoli non ce n’è per nessuno.

La prima cosa che ci accoglie al nostro arrivo ad Harran, se escludiamo le pistole puntate dei cattivi, è il panorama della città. Il comparto grafico di Dying Light è quello di un titolo nextgen a tutti gli effetti. Luci e materiali sono la punta di diamante di un motore, il Chrome Engine 6, che riesce a cavarsela in ogni situazione. Purtroppo i singoli screenshot mostrano il fianco del motion blur, utilizzato a piene mani, ma che funziona benissimo nel gioco in movimento. A gestire la fisica il Chrome Engine 4, già apprezzato in Dead Island per il realismo dei combattimenti e dei danni fisici, grazie al sottovalutatissimo sistema multi-livello, che permette la scarnificazione progressiva dei nemici. Di default, Dying Light applica un filtro di grana “cinematografica”, che se aiuta il gioco a sostenere zoom e primi piani, opacizza e parecchio le ampie visuali tipiche delle mappe. La trama si dipana attraverso due quartieri di Harran, periferia e centro storico, molto diversi tra loro in termini estetici e di gameplay.

Ora le brutte notizie: i fan di Dead Island saranno quasi contenti di riscontrare una certa ingenuità realizzativa: alcune cose, come gli effetti particellari e dei fluidi (sul serio, non capisco perché Techland si ostini a inserire l’acqua nei suoi giochi), o l’animazione del vento nei vestiti, sono quasi imbarazzanti, soprattutto rispetto all’altissima qualità media. Le animazioni sono il vero punto debole di Dying Light, non tanto quelle degli zombie, solo appena telefonate per ragioni di gameplay, quanto quelle degli umani: finché si combatte tutto ok, ma le espressioni facciali e i gesti “recitati” sono pressoché fermi al precedente del 2011, quando Techland già mostrava di essere indietro sulla questione. Il sonoro del gioco fa il suo dovere. La recitazione italiana è buona, per lo standard videoludico ottima, e i rumori sono corposi e permettono di orientarsi al buio. Metà della soddisfazione nello schiacciare la testa a uno zombie deriva dal suono che fa, non negatelo. A deludere le musiche, sempre opportune e orecchiabili ma poco incisive.

Se vi dicessi che si è infilzato da solo? L’IA degli zombie di Dying Light è anche troppo realistica.

Dying Light

Se la grafica regala gioie (molte) e dolori (pochi), è il gameplay il piatto forte di Dying Light. Survival non vuol dire solo prepararsi da mangiare e avere le armi sempre scariche: la maggior parte degli zombi è lenta e stupida, ma soprattutto ai primi livelli dovrete ragionare ogni combattimento, soprattutto quelli con gli umani. Combattere gli umani è un’esperienza elettrizzante. Se gli zombi sono in grado di gettarsi nel vuoto o sul filo spinato pur di raggiungervi, gli uomini mostrano un’elasticità impressionante: avanzate verso un gruppetto armato di asce con la pistola puntata, non importa che sia scarica, e li vedrete alzare le mani e scappare, oppure, se indietreggerete dopo le prime schermaglie, potrà capitare che vi lascino perdere per tornare ai loro affari. La ponderazione, secondo alcuni, è ciò che ci rende umani, e osservando i banditi di Dying Light si ha l’impressione che scelgano, momento per momento, ciò che conta di più. Niente più duelli all’ultimo sangue per una scatola di chiodi e un coltello spuntato, come troppi “survival” ci hanno insegnato. Sul combattimento con gli zombie non c’è molto da dire, se non che abbonderanno gli zombie “speciali”, ormai quasi ufficialmente codificati da Left For Dead in poi: quello grosso, quello che esplode, quello che sputa… A salvarli dalla prevedibilità la spettacolarità delle prime apparizioni, degna delle migliori regie horror. Ultima nota di merito del combattimento, la possibilità di sbloccare mosse corpo a corpo più o meno utili ma sempre spettacolari e soddisfacenti, complice la prima persona. È stato opportuno rimandare il ciclo giorno-notte a questa sezione.

Giornata tipo ad Harran.

Giornata tipo ad Harran in Dying Light

Di notte il gioco si trasforma. Finché non avrete perfezionato le vostre abilità scordatevi di combattere gli zombie. Le sole armi saranno il parkour e una torcia UV, utile per rallentare (non uccidere) gli zombie notturni, mostri alti due metri più veloci e più forti di voi. Il gioco, almeno nelle missioni principali, non obbliga quasi mai il giocatore a uscire di notte: una scelta coraggiosa che ripaga in termini di personalizzazione dell’esperienza di gioco. Il parkour non è niente di impossibile da padroneggiare (diversamente da Mirror’s Edge), ma all’inizio la sensazione di apprendere è tangibile e molto soddisfacente. Più avanti nel gioco avrete la possibilità di sbloccare il rampino, il mio consiglio è di prenderlo assolutamente, volteggiare tra i tetti come Spider-Man è una parte di gioco che non può mancare. Il tempo che non passeremo a volteggiare, affettare zombi e parlare con gli svitati locali lo passeremo craftando armi e cercando oggetti, veloce e remunerativa la prima, frustrante e gratuita la seconda. Fatte salve le prime missioni, il gioco è affrontabile in coop fino a quattro giocatori. La modalità cooperativa è tipica e non particolarmente eccitante, diversamente la possibilità di impersonare uno zombie speciale e invadere le notti degli altri giocatori. Poteri del mostro e armi dei sopravvissuti sono ben equilibrate per un faccia a faccia, ma quattro giocatori possono facilmente avere ragione del mostro, pur divertente da impersonare.

Fight or flight: questo qui avrebbe fatto meglio a spiccare il volo

Dying Light

Oltre la grafica, il sonoro, il gameplay, c’è il resto: Dying Light è permeato da una sferzante e spensierata ironia, forse per questo i momenti più seri e strappalacrime, peraltro meno originali, non funzionano, mentre alcune quest secondarie sono piacevolmente assurde. Niente spoiler, e niente spoiler su easter egg e citazioni, nascosti più o meno profondamente. Solo un caldo invito a servire questo piatto di carne umana sulle vostre tavole.

Mortal Kombat X: Reptile vs. Kitana nel nuovo video di gameplay

4

Guarda il nuovo video gameplay di Mortal Kombat X, questa volta protagonisti Reptile vs. Kitana:

LEGGI ANCHE: Mortal Kombat X: la fatality di Scorpion senza censure [Video]

https://www.youtube.com/watch?v=tGqEnMv0PBA#t=25

Warner Bros. Interactive Entertainment e NetherRealm Studios annunciano oggi Mortal Kombat X. L’attesissimo nuovo capitolo dell’acclamata serie di giochi di combattimento è previsto per il 2015 su PlayStation®4, PlayStation®3, Xbox One, Xbox 360 e PC

Pubblicato oggi anche il trailer di annuncio ufficiale di Mortal Kombat X Who’s Next? che presenta un brano inedito di Wiz Khalifa perRostrum/Atlantic intitolato “Can’t Be Stopped.” Scritta appositamente per il trailer, questa canzone è ispirata all’intenso combattimento di Scorpion e Sub-Zero che lottano per la vittoria finale.

Just Cause 3: Trailer “Firestarter”

0

Guarda il nuovo trailer di Just Cause 3, l’atteso nuovo capitolo del franchise di Avalanche Studios e Square Enix  che debutterà questo natale.

Just Cause è un videogioco sparatutto in terza persona creato dalla Avalanche Studios e dalla Eidos Interactive, ha come protagonista Rico Rodriguez, un agente segreto che deve liberare lo staterello insulare di San Esperito dal governo di un presidente che ha in realtà dei piani terroristici. Il gioco, uscito su piattaforme PlayStation 2, Xbox e PC, ha avuto un seguito, uscito nel 2010, Just Cause 2, per Playstation 3, Xbox 360 e PC.

Rico Rodriguez è un agente segreto inviato da New York dai “servizi”, un’agenzia governativa americana di cui non si sa niente. Aiutato dal suo alleato Sheldon (anche lui membro dei servizi) e dalla conoscente Kane (che invece fa parte del Fronte Rivoluzionario di San Esperito) deve liberare lo stato insulare di San Esperito da un Presidente quasi dittatore che ha in realtà dei piani terroristici per far scoppiare una guerra latino-americana; che ha inoltre dei contratti con la Mafia dei Montano, il principale gruppo mafioso dell’isola. Rico diventa subito grande alleato dei Guerriglieri che, sapendo dei suoi piani, lottano contro il Presidente Salvator Mendoza. Insieme a questa principale lotta ne figura un’altra, quella tra il Cartello Roja e la Mafia dei Montano. Rico si infiltra nel Cartello Roja per incrementare la sua guerra con i Montano, e usare questo caos come diversivo e agire più liberamente contro il Presidente. Il motivo per cui Mendoza vuol far scoppiare una guerra su vasta scala è la sua alleanza con i Montano, che trafficano armi, in questo modo lui si arricchirebbe notevolmente con il commercio di armi. Rico dovrà innanzitutto approfittare del caos tra i Roja e i Montano per neutralizzare le armi di distruzione di massa di Mendoza, per poi ucciderlo in accordo coi Servizi per evitare che ritenti il colpo.

Evolve: Trailer di lancio

3

2K e Turtle Rock Studios annunciano che Evolve™ è ora disponibile! 2K è lieta inoltre di presentare il trailer di lancio di Evolve! Un Mostro controllato  da un giocatore deve scappare da una squadra di quattro cacciatori specializzati. Evolvi e acquista potere nei panni del mostro o fai squadra e fai valere la tua superiorità numerica nei panni dei cacciatori.
Solo il migliore sopravvive, chiunque può vincere.

Alien Isolation: in arrivo il quarto DLC ‘Lost Contact’

1

Sega annuncia oggi che ‘Lost Contact’, il quarto pacchetto di DLC di Alien Isolation è disponibile per il download. ‘Lost Contact’ aggiunge una nuova sfida “Salvage” alla modalità “Survivor” del gioco, mettendo i giocatori di fronte ad una serie di 10 sfide in una nuova mappa con alcuni dei nemici più forti del gioco.
Bloccato in uno dei settori più remoti della stazione, Axel ha perso il contatto con i suoi colleghi e deve usare la sua abilità e astuzia per riuscire a scappare. Attraverso una serie di dieci missioni molto impegnative, dovrà farsi strada lentamente nei corridoi e costruire oggetti da utilizzare contro alcuni dei più forti nemici all’interno della stazione spaziale.

Mortal Kombat X: dietro le quinte del trailer conferma molti dettagli

6

E’ stato diffuso il dietro le quinte dello spettacolare trailer di Mortal Kombat X, l’attesissimo nuovo capitolo del franchise di successo videoludcio in arrivo nel 2015. Il contributo video conferma molti dettagli:

LEGGI ANCHE: Mortal Kombat X: la fatality di Scorpion senza censure [Video]

Warner Bros. Interactive Entertainment e NetherRealm Studios annunciano oggi Mortal Kombat X. L’attesissimo nuovo capitolo dell’acclamata serie di giochi di combattimento è previsto per il 2015 su PlayStation®4, PlayStation®3, Xbox One, Xbox 360 e PC

Pubblicato oggi anche il trailer di annuncio ufficiale di Mortal Kombat X Who’s Next? che presenta un brano inedito di Wiz Khalifa perRostrum/Atlantic intitolato “Can’t Be Stopped.” Scritta appositamente per il trailer, questa canzone è ispirata all’intenso combattimento di Scorpion e Sub-Zero che lottano per la vittoria finale.

Evolve: Ready or Not Trailer

4

2K è lieta di presentare un nuovo video di Evolve, il “Ready or Not” trailer.

K e Turtle Rock Studios, creatori dello sparatutto cooperativo Left 4 Dead, annunciano Evolve, un nuovo sparatutto che offrirà un’ innovativa esperienza multiplayer. Evolve sarà disponibile a partire da questo autunno per Xbox One, PlayStation4 e PC.

EvolveEvolve presenta una squadra di quattro cacciatori, che sfideranno in multiplayer un mostro gestito singolarmente da un altro giocatore. Su un pianeta alieno in un future lontano, i giocatori cacceranno la loro preda in adrenalinici scontri 4V1. I giocatori proveranno Evolve come uno sparatutto in prima persona giocando in cooperativa in una squadra di quattro cacciatori, mentre controlleranno il mostro in terza persona, tutto questo donerà un’esperienza di gameplay unica.

“La nostra filosofia è di creare esperienze di gioco incredibilmente divertenti ed uniche, non riscontrabili in nessun altro gioco.” dice Chris Ashton, cofondatore e direttore creativo Turtle Rock Studios. “La modalità co-op contro singolo di Evolve ha creato alcuni degli incontri più intensi che abbiamo mai provato.”

“Il giocosarà un nuovo punto di riferimento,” dichiara Christoph Hartmann, presidente di 2K. “Come nostra prima nuova IP per le nuove console, 2K sta lavorando con Turtle Rock Studios per creare un gioco estremamente divertente che non riuscirete a smettere di giocare.”

Total War ATTILA: il nuovo Trailer Ashen Horse

3

Il nuovo Ashen Horse Trailer mostra l’orrore della calata degli Unni in Total War ATTILA, in usscita il 17 Febbbraio! Attila l’Unno è la morte incarnata, e il suo nome è inciso a fuoco sulle pagine della storia.

L’esperienza degli Unni nel combattimento a cavallo li rende nemici terribili. In battaglia la loro combinazione di attacchi a distanza e di velocità a cui possono coprire i campi di battaglia è terrificante al punto da togliere il fiato.
In Total War: Attila le orde Unniche di partenza sono forti ma necessitano di tempo per crescere prima di diventare una potenza dominante con cui mettere a ferro e fuoco il mondo. Con le loro caratteristiche uniche e  sotto la giusta guida gli Unni possono svilupparsi fino a divenire una forza senza pari.

LEGO Jurassic World: Trailer del videogame

0

Guarda il trailer di LEGO Jurassic World, il videogame basato sull’attesissimo Jurassic World, il nuovo film del franchise cinematografico di successo lanciato da Steven Spielberg.