È da un po’ di tempo che non abbiamo più notizie sullo sviluppo di Batman: Arkham Knight, nuovo capitolo della serie di videogiochi dedicata al cavaliere oscuro della DC Comics. IGN ha però intervistato Guy Perkins di Rocksteady durante la EGX Convention, riuscendo a strappare più di un’anticipazione. Perkins ha detto che il gameplay relativamente lineare di Arkham Asylum, poi migliorato in Arkham City, sarà ancor più spettacolare in Arkham Knight: “Dobbiamo essere orgogliosi delle storie che raccontiamo, cerchiamo di offrire un’esperienza più cinematografica possibile nei nostri giochi. Asylum è stato un grandissimo punto di partenza, ma la caccia al Joker avveniva soltanto all’interno dell’ansioso manicomio. Affidarci poi ad una mappa open world in Arkham City ci ha permesso di ideare nuovi gadget e mosse”.

“Ora, grazie alla storia che si fa sempre più complicata, ci serve un mondo ancora più grande e complesso, e questa grandezza del mondo di gioco finalmente ci permette di realizzare un piccolo sogno finora irrealizzato: sfruttare la batmobile nella serie. Purtroppo non poteva funzionare in Asylum o in City, questa volta abbiamo costruito una mappa da zero proprio attorno a questa novità, sarà un open world infinitamente grande e migliore rispetto al passato”. Riguardo alla storia del capitolo ha poi aggiunto: “La narrazione sarà come sempre ricca e curata, ci saranno degli atti definiti e una storyline generale adatta sia ad un pubblico di massa che alla nicchia dei fan più incalliti. Si potrà interrompere il corso della storia in qualsiasi momento, per intraprendere quest secondarie, ma comunque ci sarà un filo generale da seguire con un inizio, una parte centrale e un epilogo.”

Concentriamoci proprio sulla storia, da questo punto in poi se non avete giocato Arkham City (è ormai uscito tre anni fa, andrebbe recuperato obbligatoriamente) e non volete spoilerarvi la fine è meglio non proseguire. Con la morte di Joker e senza un punto di assoluto riferimento, la criminalità di Gotham è in una fase di stallo, ecco cosa dice Perkins a riguardo: “La morte di Joker alla fine di Arkham City ha creato ovviamente un terremoto, in Arkham Knight un mondo criminale completamente differente rispetto al passato, meno caotico. Adesso il crimine è organizzato, unisce le forze e tutto ciò rappresenta una grande sfida per il cavaliere oscuro. Batman è al massimo del suo potere, ma senza la sua nemesi è più debole, ridimensionato, la criminalità ha la possibilità di essere più forte e coraggiosa, di agire in modo differente.”

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Far morire l’antagonista storico di Batman rappresenta un rischio non da poco, sul prossimo villain Perkins dichiara che ci sarà spazio per una faccia nuova e allo stesso tempo di un grande ritorno: “Abbiamo lasciato lo Spaventapasseri fuori da Arkham City per un motivo, adesso può tornare più forte di prima, per la nostra gioia.” La parte dedicata a Jonathan Crane in Arkham Asylum era in effetti decisamente spettacolare e suggestiva, la notizia del suo ritorno non può che rendere felici gli appassionati. “È un grande specchio per Batman, entrambi usano la paura come arma, è una dicotomia perfetta. Abbiamo lavorato a stretto contatto con DC per dare vita ad Arkham Knight e il risultato è stupefacente. Siamo davvero entusiasti, per noi è un onore realizzare qualcosa di così grande.”

Nonostante le parole propositive di Perkins, molti fan hanno iniziato a preoccuparsi quando Rocksteady ha preso in mano il progetto. “Abbiamo avuto sentimenti contrastanti a riguardo, ma siamo andati avanti per la nostra strada. Se la gente penserà ad Arkham Knight come il ‘gioco su Batman definitivo’, avremo raggiunto il nostro risultato. Abbiamo creato Gotham City, Batman nel suo momento più di maggior potere e la Batmobile. Penso che questi tre elementi messi insieme facciano un grande prodotto. Se la gente dirà ‘straordinario’ avremo fatto il nostro lavoro.”

Batman: Arkham Knight arriverà su Ps4, Xbox One e PC il 2 giugno 2015.