Arriva finalmente Batman Arkham Origins, l’atteso nuovo capitolo della serie Batman: Arkham questa volta sviluppato invece che dalla consueta Rocksteady da WB Games Montréal. Il gioco prevede una Gotham City ancora più ampia e introduce come prequel una trama originale ambientata diversi anni prima di Batman: Arkham Asylum e Batman: Arkham City. Svolgendosi prima dell’arrivo dei più pericolosi criminali di Gotham City, il gioco mostra un giovane Batman alle prime armi, che si trova a dover affrontare un momento cruciale della sua carriera da combattente del crimine che stabilirà il suo percorso per diventare il Cavaliere Oscuro.
Batman Arkham Origin, il nuovo gioco sul pipistrello più famoso
Batman Arkham Origins potrebbe sembrare poco rivoluzionario e simile ai precedenti capitoli, ma già dopo le prime scorribande negli intercapedini di Arkham questa impressione scivola via per lasciar spazio all’incredulità e all’eccitamento. Il nuovo gioco sul pipistrello più famoso è un’autentica perla del mondo videoludico. Costruito grazie ad una ottima trama e ad una regia ben calibrata, il pregio più grande di questo capitolo è quello di possedere un ritmo incalzante che lascia poco spazio alla noia per mantenere costantemente alta l’attenzione.
La trama di Batman Arkham Origins invece è un autentico romanzo di formazione, nel quale il giovane e inesperto Batman percorre tutta la sua storia, aiutandoci a comprendere come è nato il carattere fondante del Cavaliere Oscuro che conosciamo. Attraverso i rapporti che intercorrono nella vicenda, scopriamo anche come si siano formate le nemesi più note e le alleanze più salde, che negli anni poi daranno grandi soddisfazione ai milioni di fan del personaggio. Sotto questo punto di vista è innegabile l’influenza degli ultimi film di Christopher Nolan, che qui vengono richiamati per tematiche e sviluppi e abilmente tradotti in linguaggio videoludico, al servizio della narrazione e dell’intrattenimento.
Altro elemento fondante di questo nuovo capitolo Batman Arkham Origins è l’ambientazione: ci troviamo di fronte ad una Gotham immensa, piena colma di criminali, di missioni secondarie e possibilità sconfinate. Elemento questo che rappresenta un punto di continuità con i precedenti capitoli, ma che qui probabilmente raggiunge la sua espressione massima. Confermato in tutta la sua stupefacenza è, invece, l’intricato e complesso modello di combattimenti che rende avvincente ogni minimo scontro che il Cavaliere oscuro compie, dal criminale di quartiere all’acerrimo assassino sulle sue tracce. Rimane anche molto ben costruito il piano di azione del personaggio che passa da uno scontro fisico diretto, ad una modalità predatore fino a quella di investigatore per riuscire a sventare il piano criminale nella quale la narrazione si muove.
La parte grafica è invece l’elemento meno innovativo di questo capitolo. Infatti le atmosfere e l’impianto scenografico è simile ai precedenti capitolo, qui impreziosito da delle Texture sempre perfette ed eccezionali. In questo ambito del gioco, la novità sta nei confini della mappa di Gotham che qui si estende incredibilmente in perfetta sintonia con l’evoluzione della trama.
Batman Arkham Origins è in sequel che tutti i fan aspettavano, ricco di nuovi spunti, grande fedeltà alla base originale e una strizzata d’occhio all’evoluzione futura che forse ci aspetta.