Si è tenuta nell’affascinante cornice universitaria della Statale di Milano la masterclass Victorian Age, dedicata all’attesissimo Assassin’s Creed Syndicate, nuovo capitolo del franchise targato Ubisoft che sarà disponibile dal prossimo 23 Ottobre. Come molti sapranno, il nuovo titolo è ambientato nell’epoca vittoriana e narra le vicende della lotta al potere dei gemelli Frye, quindi chi se non prestigiosi esperti di questo periodo storico potevano offrire al pubblico un dettagliatissimo approfondimento riguardante una delle metropoli più belle e decadenti allo stesso tempo del diciannovesimo secolo.
La masterclass è stata aperta dalla professoressa di Letteratura Inglese Francesca Orestano, che ha rivelato le motivazioni che l’hanno spinta a dedicare spazio a un evento simile e ha introdotto il periodo storico vittoriano attraverso la storia della Londra di Charles Dickens. A introdurre invece nel dettaglio la Londra degradata dei quartieri popolari, la vita di tutti giorni della città e la piaga del colera che aveva messo in ginocchio gran parte della popolazione di ceto basso, è stato Lee Jackson, esperto di Londra Vittoriana e autore di libri storici. Grazie alle sue riflessioni abbiamo appreso la vita politica e sociale di quella Londra fra depravazione, degrado e scia omicida di Jack The Ripper. In terza battuta, largo spazio a Jean-Vincent Roy storico della Ubisoft che ha lavorato proprio sotto questo aspetto, fornendo dunque tutti i dettagli del caso: le indagini compiute, gli studi, la ricerca sul campo e la partecipazione attiva degli utenti grazie ai focus group che hanno rivelato le aspettative di tutti in merito al periodo storico affrontato dal videogames.
La Masterclass si è conclusa con le testimonianze di due appassionate scrittrici italiane, Federica Soprani e Vittoria Corella, che hanno condiviso il loro amore e la loro familiarità alla materia della narrazione.