Era il 27 febbraio del 1996 quando Nintendo in Giappone pubblicava Pokémon Versione Rossa e Pokémon Versione Verde per Game Boy. Sono passati 20 anni esatti e le stime aggiornate al 2015 parlano di 275 milioni di videogiochi venduti in tutto il mondo. Ma il dato impressionante sono i 40,5 miliardi di dollari raccolti dal Pokémon Media Franchise per tutto ciò che rotea intorno a queste creature immaginarie.
Non ci dobbiamo stupire quindi oggi di assistere ad una conferenza stampa stracolma di giornalisti per la presentazione di YO-KAI Watch e cioè il nuovo Franchise che gli interessati reputano possa bissare il successo di Pokémon. Non stiamo parlando di società che azzardano quando puntano su un prodotto, soprattutto quando si muovono insieme VIZ Media, Nintendo ed Hasbro.
A dare respiro europeo alla conferenza stampa ci pensa Aadil Tamyouga (VIZ Media EMEA Licensing Manager) che, in nome della più importante casa editrice statunitense di manga, anime e contenuti giapponesi d’intrattenimento, ci descrive la nascita di YO-KAI Watch e le strategie europee di VIZ Media. Sviluppato dalla giapponese LEVEL 5, il gioco è stato lanciato in Giappone nel 2013 e nonostante un inizio non tra i più brillanti la curva di vendita è esplosa quando è stato affiancato da una serie amine e un manga arrivando a quota 10 milioni di copie del videogioco vendute. In soli due anni YO-KAI Watch è diventato il Franchise più famoso in Giappone. Con questi ottimi risultati Nintendo ha deciso di localizzare il gioco anche per gli Stati Uniti, l’Australia e l’Europa.
YO-KAI Watch sarà in vendita in Italia dal 29 aprile 2016 ma soprattutto sarà un’esclusiva Nintendo 3DS. E così è con Simona Portigliotti (Nintendo Brand Manager) che entriamo nel merito del gioco e delle logiche commerciali italiane. YO-KAI Watch è un gioco RPG in cui il giocatore può scegliere di giocare sia da protagonista maschile o femminile. Mentre esplora la foresta con gli amici, il giocatore si imbatte in una misteriosa macchina distributrice di palline. All’apertura di una delle palline, il giocatore viene accolto da uno YO-KAI di nome Whisper che gli dona lo YO-KAI Watch, un dispositivo che permette a chi lo indossa di vedere tutti gli YO-KAI, piccoli esserini che vivono nel nostro mondo, ma sono invisibili alla maggior parte di noi. Hanno personalità e abilità uniche e di solito non hanno cattive intenzioni. Ma quando capita qualche guaio nella nostra vita quotidiana, spesso è colpa di uno di loro. Utilizzando lo YO-KAI Watch, il giocatore può sia fare amicizia con alcuni YO-KAI, ma può anche utilizzarlo per combattere gli YO-KAI più cattivi. Quando il giocatore diventa amico di uno YO-KAI, riceverà da lui la sua medaglia in segno di amicizia. Lo YO-KAI Watch può contenere sino a 6 medaglie che potranno essere usate per combattere gli YO-KAI corrispondenti. Ci sono più di 200 tipi di YO-KAI, ognuno appartenente a una di otto diverse tribù. Il gameplay prevede che sul Nintendo 3DS si possano avere 6 YO-KAI, a scelta 3 saranno attivi e 3 inattivi. Sullo schermo inferiore si controlla la strategia e su quello superiore c’è l’azione del gioco. Tramite wireless locale si potrà giocare anche tra amici.
Certamente senza numeri a proprio favore Nintendo non sarebbe uscita dal Giappone ma è anche vero che senza un attento studio del perché ed una giusta pianificazione non si può andare lontano. Ed allora scopriamo che secondo uno studio Nintendo Europa è stato identificato un preciso target di bambini tra i 7 ed i 9 anni che attraversano un periodo evolutivo specifico durante il quale passano dall’uso dell’invenzione a quello della logica ed è appunto questo il bacino perfetto per le dinamiche del gioco YO-KAI Watch che si basano su Immaginazione & Scoperta. Infatti, la storia e gli obiettivi nel gioco ruotano attorno a piccoli problemi quotidiani visti proprio con gli occhi del bambino e tendono a risvegliare in lui quel mondo segreto che tutti loro giornalmente frequentano. Se a questo aggiungiamo personaggi divertenti e trame sempre nuove e coinvolgenti allora possiamo pensare di replicare il successo commerciale di riferimento, cioè Pokémon.
Ma il successo va pianificato a 360 gradi e quindi è imprescindibile il contributo di una società come la HASBRO, la seconda più grande società produttrice di giocattoli al mondo. Cinzia Gerasi (HASBRO Marketing Manager Toys) è entusiasta quando comincia ad illustrarci alcuni recentissimi numeri del fenomeno YO-KAI Watch. In meno di 3 mesi dal lancio Statunitense sono stati venduti già 120.000 orologi e più di un milione e mezzo di Medaglie. Insomma il gioco piace perché come dicevamo libera l’immaginazione e la voglia di scoperta dei bambini. Ma anche perché le avventure sono divertenti e ricche di humour e sono il pretesto per scatenare amicizie e collezioni tra i bambini.
E qui il merchandise la fa da padrone: Orologio, Action figure, Medaglie in Bustine, Libro del Collezionista, Fumetti, Cartoni Animati e non poteva mancare l’App del Gioco. Le Medaglie, così come potranno essere lette dal Nintendo lo saranno dalla App e così l’integrazione/interazione tra giocattolo e videogioco verrà spinta al massivo.
E così, dopo 20 anni di Pokémon, una nuova alba giapponese avanza verso le nuove generazioni di bambini italiani. Insomma, con le dovute dita incrociate, YO-KAI Watch a noi sembra più che un azzardo, un successo ben pianificato.