Padre di saghe videoludiche come Metal Gear, Zone of the Enders e Policenauts, Hideo Kojima è considerato un vero e proprio autore nel mondo dei videogiochi. Fondatore della Kojima Productions, tramite questa ha poi sviluppato quello che in breve è diventato uno dei videogiochi più attesi e rivoluzionari degli ultimi anni. Si tratta di Death Stranding, primo titolo sviluppato dall’azienda dopo la sua scissione dalla Konami. Si tratta di un’opera di genere Avventura dinamica, ambientata in un constesto fantascientifico e post-apocalittico. Graficamente sbalorditivo e narrativamente profondo, questo rappresenta un vero e proprio punto di svolta nella carriera di Kojima.
L’autore desiderava infatti riproporre nuovamente un videogioco profondamente incentrato sul racconto e su una trama ben definita. Tutto ruota infatti intorno ai temi trattati, e non il contrario. Uno degli aspetti principali di Death Stranding è il rapporto tra la vita e la morte, binomio presente in ogni aspetto del videogioco. Proprio per questa sua capacità di unire grandi elaborazioni grafiche con una storia complessa e imprevedibile, il videogioco è stato non solo definito come uno dei più importanti del suo anno, ma anche dell’intero decennio. All’interno di questo si rielaborano infatti una serie di caratteristiche già esistenti per portarle a nuovi livelli.
Sono molti gli aspetti che rendono Death Stranding un gioco imperdibile, dal quale è impossibile rimanere delusi. Prima di iniziare a giocarvi però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali caratteristiche e curiosità di questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile scoprire per quali console è disponibile il videogioco, a quale prezzo e quali requisiti sono consigliati. Successivamente, si forniranno dettagli sulla trama, il gameplay e gli attori che hanno prestato il loro volto ai personaggi principali. In ultimo si elencheranno anche le varie edizioni oggi esistenti del videogioco.
Death Stranding per PC e Ps4: uscita, requisiti, prezzo e recensione
Death Stranding è stato pubblicato dalla Sony Computer Entertainment e dalla 505 Games. Per questo motivo, si tratta di un videogioco esclusiva di console quali PlayStation 4 e PC Microsoft Windows. Per la prima delle due è stato reso disponibile a partire dal 8 novembre 2019, ad un prezzo di 69,99€, mentre per il PC è stato rilasciato in data 14 luglio 2020 al prezzo di 59,99€. Per giocarvi sul computer, però, sono previsti anche una serie di requisiti minimi. Questi prevedono la necessità di disporre di un sistema operativo Windows 10 e un processore Intel® Core™ i5-3470 o AMD Ryzen™ 3 1200. Occorre poi avere a disposizione 8GB di memoria RAM e 80GB di spazio di archiviazione.
Qui sarà possibile leggere la recensione di Death Stranding, dove si forniranno ulteriori giudizi relativi al videogioco nella sua complessità.
Death Stranding: la trama del videogioco
Protagonista del videogioco è un uomo comune di nome Sam Porter Bridge. Si tratta di un essere umano impacciato, ricco di difetti e ben lungi dal poter sembrare l’eroe a cui si è abituati per questo tipo di storie. Questi svolge l’umile lavoro di fattorino, ma in un contesto a dir poco problematico. Il mondo in cui Sam vive, infatti, è stato sconvolto da una catastrofe nota come Death Stranding, la quale ha dato vita a nuove regole concernenti la realtà e il tempo. Il mondo dei vivi e quello dei morti sono sovrapposti e una serie di entità ultraterrene governano entrambi. In questo contesto pericoloso e pieno di insidie, Sam dovrà comunque portare a termine le proprie consegne, e al giocatore spetta il compito di aiutarlo in ciò.
Death Stranding: il gameplay
Per quanto riguarda il gameplay, il videogioco si presenta apparentemente come un susseguirsi di missioni da dover completare. Queste però vengono influenzate da una moltitudine di elementi, molti dei quali appartenenti proprio allo stesso protagonista. Essendo un essere umano a tutti gli effetti, questi è soggetto alla stanchezza e alle difficoltà incontrate. Per questo motivo, la prima cosa da curare è la modalità di distribuzione del carico da consegnare. Trovare il giusto equilibrio, permetterà al protagonista di non incontrare problemi di peso durante le sue missioni. Nel corso di queste, ovviamente, si presenteranno una serie di ostacoli da dover superare.
Se la consegna va a buon fine si riceverà un punteggio di missione che premierà le proprie prestazioni. Verranno valutate le condizioni del carico, il peso trasportato, la velocità di consegna, l’eventuale attivazione del Bridge Link e altri aspetti marginali. Per agevolare il lavoro, sarà possibile utilizzare l’Odredek e il BB. Il primo è uno scanner a lungo raggio che vi segnala le pendenze e le tipologie di terreno con dei colori e dei simboli. L’odradek ha anche il compito di fornire la posizione dei MULI e di eventuali carichi perduti che attendono una consegna. Il BB è invece un’interfaccia che ha il compito di anticipare e prevedere l’arrivo delle CA. Infine, Death Stranding presenta anche caratteristiche da open world ed è giocabile anche in modalità multigiocatore.
Death Stranding: gli attori presenti nel videogioco
Come noto, in Death Stranding sono presenti una serie di celebri attori o registi utilizzati per dare le loro sembianze ai personaggi principali. Tra i nomi più celebri si annoverano quelli di Norman Reedus, nei panni del protagonista Sam, e Mads Mikkelsen, presente nel ruolo di Clifford Unger. Hanno poi partecipato anche Léa Seydoux, Margaret Qualley, Lindsay Wagner, Guillermo del Toro e Nicolas Winding Refn. Questi ultimi hanno in realtà solo prestato la propria immagine, non recitando attivamente nei panni dei personaggi. Tutti loro rappresentano parte attiva del videogioco e del suo svolgimento, rappresentando a tutti gli effetti un cast pari per attività a quello di un film.
Death Stranding: il trailer del videogioco
Fonte: Kojimaproductions