Quella di Doom è una serie di videogiochi inizialmente sviluppata dalla id Software a partire dal 1993. Si tratta di un titolo particolarmente importante per lo sviluppo del suo genere di riferimento, lo sparatutto in prima persona. Numerosi titoli appartenenti a questo venuti dopo sono stati fortemente influenzati da questa serie, che vanta oggi oltre 10 milioni di copie vendute in tutto il mondo come anche un omonimo film del 2005 con protagonista l’ex wrestler e ora attore Dwayne Johnson. Tra i più apprezzati della serie, in particolare, si annovera Doom 64.
Sviluppato dalla Midway Games, e sequel di Doom II, questo si è da subito imposto come uno dei più importanti per il suo genere, introducendo una serie di nuove dinamiche che lo hanno reso piuttosto avanzato rispetto ai titoli precedenti. Proprio per questo motivo la lavorazione del titolo fu piuttosto complicata, richiedendo diversi rinvii nell’uscita al fine di poter migliorare gli aspetti di ogni singolo livello. Alla sua uscita, Doom 64 generò anche non poco scalpore per via dell’uso della violenza, accentuata e resa più coinvolgente dall’uso della prima persona.
Quella di Doom fu infatti una delle prime serie ad avvalersi di questa prospettiva, che divenne tanto un suo marchio di riconoscimento quanto l’oggetto di numerose riflessioni etiche e sociali. Ciò non ha impedito al gioco di affermarsi come un titolo cult, ancora oggi ricercato e giocato. Prima di giocarvi, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al gameplay ed alla sua remastered. Si elencheranno anche le principali console su cui è possibile utilizzarlo, come anche il prezzo e i requisiti.
Doom 64 per PC, Ps4, Xbox One e Switch: prezzo, download ed edizione remastered
Pubblicato dalla stessa Midway Games, Doom 64 è diventato disponibile a partire dal 4 aprile 1997 per Nintendo 64. Successivamente, a partire dal 20 marzo 2020, il gioco ha ottenuto una versione remastered che, con tutte le migliorie grafiche e tecniche del caso, gli ha permesso di diventare disponibile per PC Microsoft Windows, Google Stadia, Nintendo Switch, Xbox One, e PlayStation 4. Questa nuova versione è stata rilasciata insieme a Doom Eternal, il nuovo titolo della serie, e rispetto al gioco del 1997 include anche nuovi capitoli e un nuovo boss finale.
Questo è acquistabile in formato digitale, ritrovandolo sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam al prezzo di 4,99€. Per giocarvi da PC, vi sono poi alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit o successiva e un processore Intel Core i5-2400 o AMD Phenom II X6. È infine necessario disporre di 8GB di RAM come anche di una scheda video tra GTX 780 o R9 290X o versione superiore.
Doom 64: la trama e il gameplay del videogioco
Come i precedenti titoli precedenti della serie, anche Doom 64 tratta di un marine (dal nome sconosciuto, identificato semplicemente come doomguy), il quale in un futuro lontano si ritrova a far parte di un’organizzazione chiamata UAC (Union Aerospace Corporation). Obiettivo di questa è combatte contro orde di demoni e non morti per sopravvivere e salvare la Terra e l’umanità. Tali nemici, divenuti più forti col tempo, hanno ora compreso i punti deboli dei soldati umani, pronti dunque a sferrare il colpo decisivo. Spetterà al giocatore impedirlo e trionfare su di loro.
Doom 64 funziona in modo simile ai giochi precedenti della serie. Il giocatore deve avanzare attraverso 32 livelli della storia combattendo demoni, raccogliendo armi e chiavi e attivando interruttori per raggiungere l’uscita del livello, sopravvivendo in tutto ciò a imboscate e trappole mortali. Il motore di Doom e gli elementi di gioco sono stati personalizzati e tutte le risorse visive come la grafica di armi e mostri sono uniche per Doom 64.
In Doom 64 tutti i nemici sono stati completamente ridisegnati rispetto a quelli presenti nei videogiochi precedenti. Anche se questi sono dunque gli stessi già incontrati, il loro nuovo design li rende a loro modo inediti e terrificanti. Gli unici due nuovi mostri aggiunti sono il Nightmare Imp (un imp semitrasparente e più rapido dell’originale) e il boss finale, la Mother Demon. Allo stesso modo, sono presenti tutte le armi di Doom e Doom 2, in più è possibile trovare una nuova arma chiamata Unmaker, che può essere potenziata attraverso degli artefatti rendendola ancora più devastante.
Doom 64: il trailer del videogioco
Fonte: MobyGames