Il film del 2021 Dune diretto da Denis Villeneuve e con un cast di attori quali Timothée Chalamet, Zendaya, Rebecca Fergusson e Oscar Isaac, ha riacceso l’entusiasmo e l’interesse nei confronti dell’epico universo fantascientifico ideato dallo scrittore Frank Hebert, facente parte del libro del 1965 intitolato, appunto, Dune. Si tratta di un romanzo che ha influenzato profondamente l’immaginario fantascientifico e che ancora oggi rivela importanti riflessioni di carattere politico e umano. Nel tempo, non solo film sono stati realizzati a partire dall’opera di Hebert, ma anche diversi videogiochi. Ora è in fase di sviluppo Dune: Awakening, un nuovo videogioco che sarà direttamente ispirato anche dal film del 2021.
Ad occuparsi della realizzazione e della successiva pubblicazione del gioco vi è Funcom, una casa sviluppatrice ed editrice di videogiochi norvegese distintasi negli anni scorsi per Age of Conan e Samurai Showdown. Il nuovo gioco è in realtà il secondo titolo dedicato all’universo di Dune in arrivo su console. Nel 2023 sarà infatti rilasciato, sempre dalla Funcom, Dune: Spice Wars, che porterà il giocatore a cerccare di dominare il pianeta Arrakis, in modo diplomatico o militare. È anch’esso un titolo molto atteso, il quale ha goduto di un early access nell’aprile 2022, in attesa della pubblicazione definitiva che non ha ancora una data di uscita.
Dune: Awakening sta per arrivare, trasformando il pianeta desertico Arrakis in un vasto MMO. Lo sviluppatore del gioco Funcom è un nome affermato tra i migliori MMORPG come la serie Conan, quindi abbiamo fiducia che il suo nuovo MMO di sopravvivenza Dune sia in mani sicure e capaci. Questo è un MMO in arrivo che speriamo di annoverare tra la litania dei nuovi giochi per il 2024, soprattutto dopo tutti gli accenni al gameplay e alla storia che lo sviluppatore ci ha fatto pervenire. Sappiamo anche che ci aspetta un’altra beta “all’inizio” di quest’anno, secondo quanto dichiarato da Funcom su Twitter, quindi tenete d’occhio questo spazio per saperne di più.
Dune: Awakening ci darà la possibilità di vivere l’iconico mondo fantascientifico di Frank Herbert con migliaia di altri giocatori in un’enorme arena open world. L’acqua è scarsa, le spezie sono vitali e i cicli della notte e del giorno comporteranno i rispettivi pericoli. Ecco tutto quello che abbiamo scoperto finora, compresi i dettagli sull’accesso alla beta, il misterioso open world di Funcom e la sua nuova attenzione all’interattività sociale.
Dune: Awakening, la data di uscita e le console dove poterlo giocare
All’inizio del 2024, Dune Awakening non ha ancora una finestra di rilascio prevista, per non parlare di una data. Ciò non sorprende, dal momento che abbiamo avuto notizia dell’MMO per la prima volta alla Gamescom 2022, quindi possiamo aspettarci che il titolo rimanga in sviluppo ancora per un po’. Il fatto che una beta sia già attiva e funzionante è una buona notizia, quindi possiamo sicuramente aggiungerla al nostro elenco dei prossimi giochi per XBox Series X/S e dei prossimi giochi per PlayStation 5 a cui prestare attenzione nel prossimo futuro.
Per quanto riguarda le console dove si potrà giocare al titolo, la Funcom ha affermato che Dune: Awakening sarà disponibile per PC Microsoft Windows, PlayStation 5 e XBox Series X/S. A causa della vastità di questo gioco, è logico che sia disponibile solo sulle console della generazione attuale, poiché le console di ultima generazione potrebbero avere difficoltà a gestirne la grafica e le dimensioni.
Puoi iscriverti alla prossima beta sul sito ufficiale di Dune: Awakening proprio qui.
Dune: Awakening, il gameplay e altre informazioni sul gioco
Se per quanto riguarda la trama, allo stesso modo, sappiamo poco, qualche informazione in più sul contesto e il gameplay è stata però già fornita dalla Funcom. Dune: Awakening si configura infatti come un survival open world, che combina dunque la grinta e la creatività dei giochi di sopravvivenza con l’interattività sociale di giochi multiplayer persistenti su larga scala, creando un MMO Open World Survival unico e ambizioso. Nel gioco si passa dalla sopravvivenza al dominio sul desertico pianeta Arrakis, il quale sarà condiviso da migliaia di giocatori.
L’obiettivo sembra dunque essere quello di sopravvivere al pianeta più pericoloso dell’universo, costruendo ripari contro le tempeste di sabbia, mantenendo la propria tuta intatta e padroneggiando i vecchi modi per camminare anche nei deserti più profondi. Più di ogni altra cosa, però, bisognerà fare attenzione a non essere divorati dai colossali vermi della sabbia che dimorano sul pianeta. Oltre a ciò, si potrà esplorare il volto in continua evoluzione di Arrakis, camminando tra le rovine di stazioni di test biologici a lungo dimenticate, cercando tra i relitti delle astronavi cadute e vagando per i polverosi corridoi dei sietch abbandonati.
L’open world offerto permetterà inoltre di esplorare settori non mappati e scoprire per primo segreti e ricchezze, prima che le tempeste di coriolis spostino ancora una volta le sabbie e alterino il paesaggio. Molto importante sarà anche in questo gioco la Spezia. Controllandola, si potrà di fatto controllare Arrakis. Così facendo ci si potrà costruire una certa reputazione tra gli abitanti del pianeta, esercitando un profondo impatto su di esso. Si potrà dunque costruire la propria fazione attraverso la raccolta delle spezie, il commercio, i sotterfugi e il conflitto aperto.
Sembrano dunque molte le possibilità di gioco offerte da Dune: Awakening, non resta dunque che attendere ulteriori notizie e la sua pubblicazione. Nell’attesa, è però possibile iscriversi sul sito ufficiale di Dune: Awakening per candidarsi a far parte della beta, che dovrebbe avere luogo nel prossimo futuro. Sarà quella un’occasione per avere ulteriori assaggi del gioco, considerando che le immagini e il trailer ad oggi rilasciati non lasciano intuire molto se non un contesto particolarmente ostile in cui muoversi e prosperare. In modo molto fedele a quanto ideato a suo tempo da Frank Herbert.
Il sistemi di sopravvivenza
Il nuovo titolo di Dune non è solo un MMORPG, ma supera i confini del genere per diventare un gioco di sopravvivenza. Questo ha senso, date le dure condizioni del pianeta Arrakis e la sua reputazione, secondo la pagina Steam del gioco, di “pianeta più letale dell’universo”.
In un’intervista a PCGamer, il direttore creativo di Funcom Joel Bylos ha spiegato più dettagliatamente le meccaniche di sopravvivenza di Dune: Awakening in modo più dettagliato.
“Siamo molto concentrati su alcune meccaniche di sopravvivenza fondamentali. Come il riparo: il riparo dalle tempeste di sabbia“, ha detto. “I vermi della sabbia sono una minaccia gigantesca nel mondo. Se camminate sulla sabbia, arriveranno. Se si creano vibrazioni, arriveranno. Quindi bisogna pensare a come affrontare la traversata nel mondo di gioco. E ovviamente l’acqua. Questi sono i nostri tre [sistemi] chiave“.
Non si tratta solo di vermi che divorano Freman, di tempeste di sabbia allucinanti e della scarsità d’acqua. Arrakis vanta una serie preoccupante di minacce ambientali, come temperature estreme e sabbie mobili da aggirare.
Bylos afferma che ciò è stato fatto deliberatamente per tenere il giocatore sulle spine. “Vogliamo che pensino continuamente“, ha dichiarato a PCGamer. “Se sto attraversando la sabbia aperta, devo pensare ai vermi della sabbia. Se è in arrivo una tempesta di sabbia, devo sapere dove c’è un riparo nelle vicinanze. Se non ho costruito qualcosa, devo sapere dove posso nascondermi per sfuggire alle tempeste di sabbia. Quindi stiamo cercando di creare questa tensione“.
Sappiamo anche che l’artigianato della sabbia avrà un ruolo importante nel gioco, essendo il crafting un’altra componente fondamentale del genere survival. La raccolta di spezie darà anche nuove abilità e potenziamenti, quindi aspettatevi un sacco di saccheggi e raccolti quando giocherete a Dune: Awakening.
Dune: Awakening: il teaser trailer del videogioco
Il trailer di Dune: Awakening presenta l’iconico monologo di Paul Atreides “La paura è l’assassino della mente” dai romanzi di Frank Herbert. Paul pronuncia questo monologo mentre vediamo un’inquadratura di lui da dietro, quindi osserva la telecamera che fa una panoramica verso l’ornitottero che vola verso una tempesta di sabbia. Vediamo un raccoglitore di spezie che viene inghiottito da un verme della sabbia prima di vedere la faccia di Paul, i suoi occhi blu nel blu che significa che è diventato uno dei Fremen. Quindi si lancia da una scogliera per cavalcare il verme della sabbia in arrivo prima che il trailer effettui una dissolvenza su nero.
Fonte: Dunegames