Project: MARA è l’ultimo progetto dello sviluppatore di Hellblade Ninja Theory, anche se sono passati parecchi anni dall’ultima volta che abbiamo sentito parlare di questa esperienza horror sperimentale. Progettato per combinare immagini all’avanguardia con un approccio temperato all’esplorazione della salute mentale, Project Mara è stato concepito come un nuovo modo di esplorare la narrazione nei videogiochi.
Naturalmente, dopo quattro anni di assenza di aggiornamenti, sono molte le cose che vorremmo sapere su questo gioco in arrivo per Xbox Series X. Ninja Theory ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, quindi siamo davvero ansiosi di saperne di più. Nell’attesa, continuate a leggere per scoprire tutte le ultime notizie su Project Mara e i dettagli sul gameplay.
Cos’è Project: MARA?
Project: Mara è un gioco sperimentale in fase di sviluppo da parte di Ninja Theory che si concentra sulla ricreazione del terrore dei problemi di salute mentale e sarà “basato su testimonianze di esperienze realmente vissute e su ricerche approfondite”.
Dopo il successo di Hellblade: Senua’s Sacrifice, lo studio ha rivelato uno sforzo di ricerca e sviluppo noto come The Insight Project, che è una collaborazione tra Ninja Theory e una serie di esperti, psichiatri e professori. Il progetto mira a creare “esperienze di gioco autonome, personalizzate e coinvolgenti” per aiutare le persone a controllare aspetti come la paura e l’ansia.
Ninja Theory afferma di voler “fornire una soluzione mainstream per aiutare a trattare la sofferenza mentale e incoraggiare il benessere mentale”. Un’impresa a dir poco ambiziosa e, sebbene non sia stata confermata, si può dire che Project: Mara è una sorta di emanazione di questa ricerca.
L’obiettivo sembra essere quello di ricreare “gli orrori della mente nel modo più accurato e realistico possibile” per inaugurare una sorta di nuovo approccio alla narrazione nei giochi. Speriamo solo che sia rispettoso dei problemi di salute mentale e di coloro che ne soffrono, cercando al contempo di accendere un riflettore necessario su qualcosa di stigmatizzato. Gamificare qualcosa come l’ansia o la paura è ambizioso, ma anche motivo di preoccupazione: deve essere fatto con un livello di tatto ancora inedito.
Speculazione sulla data di uscita di Project Mara
Project: MARA è stato rivelato nel gennaio del 2020, ma non c’è ancora una data di uscita confermata. Considerando che lo sviluppatore Ninja Theory è stato acquisito nella lineup di Xbox Game Studios nel 2018 e che il team ha appena fatto uscire Hellblade 2: Senua’s Saga all’inizio del 2024, è probabile che dovremo aspettare un po’ per questa esclusiva Xbox.
Al momento del suo reveal, il gioco ha ricevuto un terrificante teaser trailer che sembra avere come protagonista la pluripremiata attrice di Hellblade Melina Juergens nel ruolo di Mara. Il teaser mostra alcuni spaccati impeccabilmente resi di quella che sembra una struttura di ricerca, con la colonna sonora di respiri pesanti e primi piani di documenti che descrivono uno studio sulle funzioni cerebrali e sui progressi della salute mentale di Mara. La tagline del trailer è “I can’t tell what’s real anymore” (Non riesco più a capire cosa sia reale) e alla fine del trailer si vede Mara voltarsi per affrontare una sorta di forza antagonista nell’oscurità.
È molto difficile capire quale sia la premessa del gioco da questo trailer disorientante, ma sembra che segua una paziente di salute mentale alle prese con la sua malattia. Il gioco presenta la struttura in modo un po’ antagonista, ma non è ancora stato rivelato se questa sia la realtà della situazione o meno.
Dettagli sul gameplay di Project: Mara
Insieme al primo trailer di Project: Mara, Ninja Theory ha pubblicato un diario di sviluppo che illustra l’esperienza di gioco e il percorso di sviluppo che lo studio sta seguendo. Ninja Theory si sta concentrando su cicli di sviluppo di portata ridotta, in modo simile all’approccio adottato con Hellblade, che è stato realizzato da un piccolo team di 20 sviluppatori. Questo è ciò che viene chiamato l’approccio Dreadnought, in cui l’azienda si divide in una serie di piccoli team per lavorare sui prossimi titoli, assicurando allo studio la possibilità di ridurre i rischi e di prendere maggiori decisioni creative.
L’ex direttore creativo di Ninja Theory, Tameem Antoniades, ha già parlato in passato dell’Insight Project, che cerca di utilizzare il controllo ambientale della progettazione dei giochi e di adattarlo al benessere mentale dei giocatori, consentendo loro di affrontare e superare le proprie paure. Ci sono un paio di brevi scene in cui vediamo spezzoni di progetti legati a questo progetto, tra cui una persona in una barca a remi con un monitor cardiaco, qualcuno che corre su un tapis roulant mentre viene monitorato e un progetto VR in cui il giocatore interagisce con un avatar. Ninja Theory vuole esplorare “le nuove interfacce di controllo e la psicologia del gioco”, che ha molto a che fare con il prossimo Project: Mara.
Antoniades fa notare che Project: Mara presenta un solo personaggio e un solo luogo – un’area che è stata meticolosamente ricreata dal mondo reale attraverso nuove tecniche di fotogrammetria, con Ninja Theory che punta a una presentazione fotorealistica. Ninja Theory ritiene che, se riuscirà nell’intento, potrebbe inaugurare un nuovo mezzo di narrazione nei videogiochi.