A partire dal 2012 l’azienda videoludica Capcom ha dato vita ad una serie di videogiochi intitolati Dragon’s Dogma, estesasi negli anni ad un vero e proprio franchise. Caratterizzato da una ambientazione fantasy e da elementi tipici dei videogiochi hack ‘n slash e survival horror, questo titolo vanta infatti oggi ben tre videogiochi, una serie a fumetti e una serie animata distribuita sulla piattaforma Netflix a partire dal settembre 2020. Avvincente e ricco di risvolti entusiasmanti, a distanza di quasi dieci anni dalla sua uscita Dragon’s Dogma è un gioco ancora molto amato. Prima di iniziare a giocarvi, ecco alcuni dettagli a riguardo.
Dragon’s Dogma è per Ps4, Xbox One e PC: prezzo e requisiti
Pubblicato dalla stessa Capcom, Dragon’s Dogma è diventato disponibile a partire dal 25 maggio 2012 per PlayStation 3 e Xbox 360. Successivamente, a partire dal 3 ottobre 2017 è stato reso disponibile anche PC Microsoft Windows, Xbox One e PlayStation 4. Questo è acquistabile in formato fisico o digitale, ritrovando quest’ultimo sugli store ufficiali delle console qui citate come anche sulla piattaforma Steam. Il gioco può essere acquistato al prezzo di 29,99€.
Per giocarvi da PC, vi sono poi alcuni requisiti da soddisfare, così da poter utilizzare il gioco al massimo delle sue potenzialità. Questi richiedono un sistema operativo Windows 10 a 64bit o successiva e un processore Intel Core i7-4770K o equivalente. È infine necessario disporre di 8GB di RAM e 20GB di memoria video, come anche di una scheda video tra NVIDIA GeForce GTX 760 o equivalente.
Dragon’s Dogma: i videogiochi della serie e il gameplay
Ambientato nel mondo fantasy di Gransys, il giocatore interpreta il ruolo di un protagonista umano soprannominato Arisen in una missione per sconfiggere il drago Grigori, un essere arrivato per annunciare la fine del mondo, mentre scopre una cospirazione più profonda lungo la strada. Del videogioco sono state rilasciate negli anni tre differenti versioni, ognuna con le proprie caratteristiche.
Dragon’s Dogma
Il gioco standard della serie ha un gameplay che si concentra su Arisen, un avatar personalizzabile, che esplora Gransys completando missioni e combattendo mostri in combattimenti in tempo reale. Si tratta dunque di un gioco di ruolo d’azione ambientato in un ambiente open world e giocato da una prospettiva in terza persona. Oltre alla trama principale, vi sono inoltre una serie di missioni libere e diversi incarichi da portare a compimento. Questi consentiranno al giocatore di acquisire esperienza o punti utili nel proseguimento del gioco.
Al momento della creazione del personaggio e del suo accompagnatore, si può scegliere una classe che determinerà lo stile di combattimento, l’equipaggiamento e le abilità utilizzabili. Si può dunque scegliere tra le classi Guerriero, Arciere e Mago. Avanzando nel gioco sarà possibile sbloccare ulteriori sei classi: Distruttore, Cacciatore, Stregone, Paladino, Assassino e Arcermago. Man mano che si procede nel gioco, oltre al classico miglioramento delle statistiche dovuto all’aumento del livello dell’esperienza del giocatore, v’è anche un potenziamento che riguarda il rango della propria classe, potendo così imparare nuove abilità spendendo gli appositi punti classe ottenuti
Dragon’s Dogma: Dark Arisen
Poco tempo dopo l’uscita del gioco standard è stato rilasciato anche un suo contenuto DLC intitolato Dark Arisen. Questo in realtà, non è stato distribuito come una semplice espansione, bensì come un gioco fisico distinto. In questo, la storia si concentra nuovamente sull’Arisen, il quale recatosi a Cassardis scorge una rgazza di nome Olra, la quale asserisce di essere una sorta di ombra, poiché il suo corpo rieise sull’isola di Nerabisso. Il protagonista salpa dunque alla volta di questa con l’intenzione di liberarla. Per riuscirci, però, dovrà affrontare una lunga serie di nuovi mostri e demoni particolarmente pericolosi.
Dark Arisen, che oltre ad aggiungere i nuovi incarichi delle bacheche e i nuovi oggetti rilasciati col tempo dalla Capcom sugli store online, presenta anche una nuova locazione di gioco e una nuova avventura da vivere su di essa. Tale gioco, che contiene in sé anche la versione standard, è stato inoltre migliorato da un punto di vista grafico. Oltre a quanto già detto, si possono ritrovare diverse opzioni di personalizzazione, tra cui nuove classi per il proprio personaggio. Inoltre, sono presenti 9 nuovi obiettivi, che permettono ai giocatori di vivere avventure inedite e ricche di elementi da scoprire.
Dragon’s Dogma Online
Il 31 agosto 2015 è invece stato rilasciato il gioco Dragon’s Dogma Online, disponibile per Ps3, Ps4 e PC. Questo si presenta come un free-to-play in modalità multiplayer, che introduce nuovi mostri, come le Sfingi, i Colossus e i Troll, come anche una nuova trama, nuovi personaggi e nuove dinamiche di gioco. Il gioco prevedeva che il giocatore assumesse il ruolo dell’Arisen al servizio del Drago Bianco, incaricato di difendere la terra di Lestania dagli attacchi dei mostri. Il gameplay ha ripreso i sistemi di base di battaglia di Dragon’s Dogma incorporando le caratteristiche del genere MMORPG.
Attraverso questo si aveva dunque modo di affrontare nuove avventure in modalità online e multigiocatore, potendo dunque affrontare con i propri amici le varie sfide presenti. Il gioco è da subito stato impostato come un titolo particolarmente ambizioso, con la Capcom impegnata a dar vita al massimo dell’intrattenimento per i suoi giocatori. Poiché ciò era con il tempo divenuto sempre più difficile, nel dicembre del 2019 i server del gioco vengono chiusi, ponendo di fatti la parola fine alla disponibilità di questo gioco.
Dragon’s Dogma: il trailer del videogioco
Fonte: Dragonsdogma