USA: perde a Call of Duty e manda la SWAT dall’avversario

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Call of Duty Ghosts DevastationIl diciassettenne newyorkese Rafael Castillo, appassionato di Call of Duty e bravo giocatore, dopo una serie di vittorie al famoso gioco, ha avuto una visita speciale a casa: la SWAT si è presentata alla sua porta!

A quanto pare, il suo avversario, stanco di perdere on line contro dilui, gli ha mandato la squadra speciale a casa! Lo scherzo non è particolarmente originale: infatti è stato denominato ‘swatting’ e negli ultimi mesi sembra molto di mono negli USA. Si fanno segnalazioni alla polizia e ogni segnalazione fa acquistare punti alla persona che l’ha fatto. A quanto pare l’arrabbiato perdente ha deciso di punire in questo modo il suo avversario, segnalando alla polizia: “Mi chiamo Rafael Castillo, ho 17 anni e ho ucciso mia madre e mio fratello. Sono armato e ucciderò ancora“.

La segnalazione falsa ha mobilitato circa 60 persone tra ambulanze, pompieri, elicotteri e squadre speciali. Rafael dal canto suo non ha assolutamente sentito nulla: ha continuato per circa 20 minuti a giocare a Call of Duty con le cuffie, fino a che la squadra speciale non ha fatto irruzione.

Fonte: CS

Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.

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